MotoGp, Espargaro in trionfo: “Aprilia sia orgogliosa di noi”
Il pilota spagnolo vince a Barcellona ed è il secondo successo in due gare, Vinales completa la doppietta Aprilia: è festa a Noale
Barcellona, 3 settembre 2023 - Nella giornata della paura per Pecco Bagnaia, fortunatamente sta bene, l’Aprilia piazza una doppietta storica con Aleix Espargaro, primo in rimonta, e Maverick Vinales, secondo dopo aver condotto a lungo. E’ festa grande italiana considerando il successo di Espargaro in Sprint Race e quello di Silverstone, sempre nella sprint. Ora Aprilia comincia davvero a inserirsi ai vertici del motomondiale con il lavoro dell’Ad Massimo Rivola che sta iniziando a dare grandi frutti dopo un avvio di stagione opaco. Ma per tutti prima c’è stata la paura per la brutta caduta di Pecco Bagnaia. Parte da qui l’analisi di Aleix nel post gara: “Sono senza parole - il suo commento - Sono felice non abbia avuto nulla di grave e questa vittoria è per lui perché ero molto preoccupato”.
Espargaro: “Aprilia sia orgogliosa di noi”
Doppietta Aprilia al Montmelo con Aleix Espargaro che è riuscito a riprendere e sorpassare Maverick Vinales, ma tagliato il traguardo è stata festa per entrambi indipendente da chi abbia vinto: “Mi è venuto spontaneo festeggiare con lui - ancora Aleix - Era felice per la mia vittoria e io mi ricordo quando lui in Austria piangeva. Gli dissi ‘viene in Aprilia che ci divertiamo’. In quel momento non avevamo ancora vinto nulla ma oggi siamo primi e secondi”. Un grande lavoro di squadra dunque, che parte da lontano, con investimenti, idee, ottimi ingegneri e tecnici di pista, e poi i piloti che hanno lavorato di comune accordo per migliorare il mezzo: “Ho sempre creduto nel lavoro di squadra e quando due piloti lavorano insieme fanno più strada - la soddisfazione di Espargaro - Oggi c’è stata una bella dimostrazione da parte nostra e credo che Aprilia debba essere molto orgogliosa dei suoi piloti”. Non è stato comunque facile riprendere Vinales che inizialmente era scappato, ma Espargaro ha deciso di rischiare per non farsi sfuggire l’occasione. Alla fine è arrivato il meritato successo: “In un altro circuito sarei arrivato secondo - la sua chiosa - Per questo sono molto orgoglioso del successo perché Maverick era più veloce di me e col vento non riuscivo a essere veloce in percorrenza, però mi sono detto ‘o cadi o vinci’. Ha vinto. Ora appuntamento tra sette giorni a Misano nel classico weekend di chiusura dell’estate. Sarà non solo fine settimana di gara perché lunedì 11 ci saranno i test in ottica 2024 dove i marchi inizieranno a testare i nuovi aggiornamenti. Sarà fondamentale soprattutto per Honda e Yamaha chiamate ad alzare il livello dopo un 2023 decisamente sottotono. A Misano si capiranno tante cose.
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