MotoGp, Marquez si separa da Honda: è ufficiale. Ducati e Gresini a un passo
Dopo undici anni l’otto volte campione del mondo lascia la casa giapponese: rescissione consensuale con 12 mesi di anticipo
Bologna, 4 ottobre 2023 – Marc Marquez in Ducati, ormai sembra cosa fatta. L’otto volte campione del mondo ha rescisso ufficialmente, e consensualmente, il proprio contratto con Honda con un anno di anticipo. Pronta dunque la sua nuova avventura nel Team Gresini con una Ducati clienti. Dalle parti di Borgo Panigale arriva un pilota ingombrante ma fortissimo, che va ad ampliare sempre di più le possibilità di vittoria della moto bolognese. La notizia, che era nell’aria da tempo, è stata resa ufficiale da Honda la quale ha comunicato la separazione dal pilota che ha accompagnato per ben undici lunghi anni.
Marquez: “Honda, grazie di tutto”
Non ha voluto comunicare la decisione a Motegi, nel circuito di casa Honda, ma evidentemente Marquez aveva già scelto di traslocare altrove. Andrà probabilmente in Gresini dove ritroverà il fratello Alex. Dopo undici anni e sei mondiali Moto gp, è arrivata la parola fine sul rapporto tra Honda e Marquez: "Honda Racing Corporation e Marc Marquez interrompono anticipatamente la collaborazione – si legge nella nota – Honda Racing Corporation e Marc Marquez hanno deciso di comune accordo di terminare anticipatamente il loro contratto quadriennale al termine della stagione 2023 del Campionato del Mondo MotoGP. Entrambe le parti hanno convenuto che è nel loro interesse perseguire altre strade in futuro per raggiungere al meglio i rispettivi obiettivi e traguardi”. E chissà, allora, che quello di Motegi non sia stato l’ultimo podio di Marquez in Honda, un binomio che ha dominato la Moto gp dal 2013 al 2019 con sei titoli, un solo anno di interruzione con polemiche nel 2015 quando vinse Lorenzo, aiutato, a detta di Rossi, proprio da Marc, con un totale di 59 vittorie, 101 podi e 64 pole position. Nella classe regina il primo trionfo del pilota di Cervera giunse nel gran premio delle Americhe in Texas quando era appena che ventenne. Divenne tra l’altro il più giovane a vincere un gran premio in Moto gp: “Grazie per questo viaggio di 11 anni insieme, Honda - le parole di Marquez - Abbiamo condiviso momenti indimenticabili: sei Mondiali, cinque Triple Corone, 59 vittorie, 101 podi e 64 pole position. Risate, lacrime, gioie, momenti difficili ma soprattutto: un rapporto unico e irripetibile. Separati, ma sempre insieme“. Adesso per Marquez si attende l’ufficialità del passaggio al Team Gresini, dove nel 2024 guiderà una Ducati clienti, quindi con specifiche meno aggiornate rispetto a quelle ufficiali, ma pur sempre una moto competitiva come dimostrato la passata stagione da Bastianini e in questa dal Team Mooney. Marc tornerà ad essere compagno di Alex, con cui ha condiviso il box Honda nel 2020, l’anno dell’infortunio all’omero che ne ha condizionato le due stagioni successive. Fu proprio prima di quella caduta a Jerez che Honda e Marquez siglarono il rinnovo quadriennale, ma all’epoca nessuno poteva pensare che tre anni dopo sarebbe arrivata una clamorosa separazione. A Valencia, a novembre, ci sarà dunque l’ultima gara di Marc in sella alla sua Honda Repsol; una volta moto tanto amata, ora invece qualcosa di cui liberarsi per tornare a essere competitivo altrove.
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