MotoGp, Pol Espargaro ancora fermato dai medici: niente Mugello

Lo spagnolo non è ancora pronto per rientrare, ci proverà prima della pausa estiva

di MANUEL MINGUZZI
5 giugno 2023
Pol Espargaro

Pol Espargaro

Roma, 5 giugno 2023 - Pol Espargaro non sarà al Mugello per il gran premio d’Italia fissato per l’11 giugno. Dopo quasi un mese di stop, il calendario della MotoGp propone la tappa italiana che apre un trittico consecutivo tra Mugello, Sachsenring e Assen, ma il pilota spagnolo deve rimandare il suo rientro dopo il grave infortunio di Portimao. I medici hanno consigliato lo stop anche per il gran premio d’Italia nonostante la volontà di Espargaro di rientrare il prima possibile. Ma è ancora troppo presto dopo le gravi conseguenze rimediate in Portogallo e così il pilota della Gas Gas cercherà di farcela per uno dei due appuntamenti successivi che anticipano la pausa estiva di luglio.

Espargaro: “Sono motivato, non vedevo l’ora”

Ci credeva Pol Espargaro, desideroso di rientrare sulla sua Gas Gas già al Mugello. Ha lavorato sodo lo spagnolo dopo la brutta caduta in curva 10 di Portimao, ma per i medici era troppo presto rientrare già da venerdì 9 giugno con le prime libere. Al debutto stagionale Espargaro ha patito la frattura della mandibola, di qualche vertebra e un trauma polmonare, a causa dell’urto contro le barriera dopo la caduta in curva 10. Ma dopo diversi mesi è rimasto ancora un piccolo edema attorno ad una vertebra e i medici hanno deciso per il riposo forzato ancora per un po’. Espargaro avrebbe volto rientrare, ma ha ascoltato il parere degli esperti e ora punterà ad un gp tra Sachsenring e Assen per tornare prima della pausa estiva di luglio. E’ corsa contro il tempo anche perché Pol ha grande voglia di tornare: "Non vedevo l’ora di tornare sulla moto, ma la decisione finale spetta ai medici che mi hanno chiesto di aspettare ancora qualche giorno. Il mio piano iniziale era di tornare per una di queste tre gare prima della pausa estiva e continua a essere la mia idea”, le parole di Espargaro che dunque lavora ancora più duramente per farcela. Ma oltre alla condizione clinica c’è anche l’aspetto fisico, perché guidare una Moto gp richiede forza muscolare che Espargaro deve ancora del tutto riprendere: “La cosa più importante è essere fisicamente pronto, ma questo significa che avrò ancora qualche giorno per continuare a lavorare e arrivare nella miglior forma possibile prima che posso”. A Pol non manca di certo il coraggio, l’incidente è dimenticato e il pilota di moto viene fuori in tutta la sua tempra motoristica: “Mi sento davvero bene e motivato. Spero di vedere il team e tutti quanti il prima possibile”, la speranza di Espargaro. Al Mugello toccherà dunque a Jonas Folger sostituire Espargaro sulla seconda Gas Gas, con il team che vuole dare seguito alla crescita emersa a Le Mans con l’ottimo piazzamento di Augusto Fernandez, quarto dietro Bezzecchi, Martin e Zarco. Si parte venerdì con le prime prove libere, poi sabato qualifiche e sprint race e domenica la gara.

Leggi anche - Superbike, Bautista e Ducati imbattibili a Misano

Continua a leggere tutte le notizie di sport su