Carini-Khelif, J.K. Rowling attacca: “Brutale ingiustizia alle Olimpiadi. Permesso a un uomo di picchiare una donna”
La scrittrice britannica, autrice della saga di Harry Potter, difende l’atleta italiana, dopo il ritiro nel match contro l’algerina: “A una giovane pugile è stato portato via tutto”
Londra, 1 agosto 2024 – Harry Potter sale sul ring in difesa di Angela Carini. “Le Olimpiadi di Parigi saranno per sempre offuscate dalla brutale ingiustizia fatta a Carini”. Così la scrittrice britannica J.K. Rowling, popolare nel mondo come autrice della saga e paladina della difesa di una linea distintiva biologica fra donne e uomini, ha duramente criticato sul suo profilo di X l'incontro di pugilato tra Angela Carini e l'atleta iper-androgina algerina Imane Khelif, conclusosi col ritiro dell'azzurra. “A una giovane pugile è stato appena portato via tutto ciò per cui aveva lavorato e si era allenata perché è stato permesso a un maschio di salire sul ring contro di lei”, ha aggiunto Rowling.
Rowling è poi tornata sull'argomento pubblicando il video dell'incontro e commentando: "Guarda questo (intero thread), quindi spiega perché sei d'accordo con un uomo che picchia una donna in pubblico per il tuo divertimento. Questo non è sport. Dal bullo imbroglione in rosso fino agli organizzatori che hanno permesso che ciò accadesse, si tratta di uomini che si godono il loro potere sulle donne".
E poi ancora un altro tweet: "Potrebbe qualche immagine riassumere meglio il nostro nuovo movimento per i diritti degli uomini? – il post della scrittrice –. Il sorrisetto di un maschio (riferimento all’atleta algerina) che sa di essere protetto da un sistema sportivo misogino e si gode il disagio di una donna a cui ha appena sferrato un pugno in testa e alla quale ha appena distrutto l'ambizione di una vita".
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