Parigi 2024 live, il Tas respinge il ricorso: il Settebello volta le spalle alla giuria e protesta in acqua. Finale ritmica: tocca a Raffaeli e Baldassarri

Nulla da fare per Riccardo Pianosi. Il giovane termina al quarto posto la finale del kyte maschile, alle spalle dell'austriaco Bontus (medaglia d'oro), dello sloveno Vodisek (argento) e del singaporiano Maeder (bronzo). 

Incredibile eliminazione per Simone Alessio nei quarti di finale del taekwondo, categoria -80 kg. Il 24enne nato a Livorno è stato sconfitto 2-1 (6-1, 1-2, 9-10) dall’iraniano Barkhordari. La beffa per Alessio è arrivata negli ultimi quattro secondi del terzo round, quando ha subito il colpo decisivo dall'avversario in una situazione di vantaggio.

Sofia Raffaeli fa registrare un punteggio di 35.700 nel primo esercizio della finale di ginnastica ritmica: l'azzurra è al momento al quarto posto.

Definita la staffetta 4x100 maschile che correrà la finale olimpica questa sera allo Stade de France: in pista andranno Matteo Melluzzo, Marcell Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu.

È durata solo un combattimento l'avventura alle Olimpiadi di Parigi 2024 del lottatore italiano Frank Chamizo. Nel primo combattimento della categoria 74 kg della lotta libera, l'azzurro è stato battuto dall'iraniano Yones Emamichoghaei. La successiva sconfitta della stesso iraniano contro l'americano Kyle Douglas Dake ha impedito a Chamizo (bronzo a Rio 2016) di andare ai ripescaggi.

Nel match valido per la semifinale olimpica per il 5° posto, il Settebello di Sandro Campagna cede alla Spagna 11-9. Adesso la squadra azzurra giocherà la finalina per il 7° posto.

Quinto posto per Carlo Tacchini nella finale C1 1000. Ieri l'azzurro ha vinto l'argento nel C2 500 in coppia con Gabriele Casadei.

Carlo Tacchini

Inferiorità numerica volontaria per protesta. È quella che mette in pratica il Settebello di Sandro Campagna impegnato nella semifinale per il quinto posto: nelle azioni di attacco della Spagna, infatti, un giocatore azzurro si disinteresa dell'azione difensiva. La protesta è durata 4', gli stessi in cui Condemi è stato ingiustamento punito nella gara valida per i quarti di finale contro l'Ungheria che ha provocato vibranti proteste dell'Italia fino al ricorso al Tas, respinto. In questi minuti di protesta azzurra,  la Spagna è riuscita a segnare 3 reti. Prima dell'inizio del match, durante l'inno, la squadra aveva voltato le spalle alla giuria.

Lo staff azzurro dà le spalle alla giuria prima di Italia-Spagna

Il Tas di Losanna ha respinto il ricorso dell'Italia presentato in merito alla partita di pallanuoto contro l'Ungheria, caratterizzata da una decisione arbitrale che ha danneggiato pesantemente gli azzurri. Dagli ambienti federali italiani si attende di conoscere le motivazioni. Già ieri Paolo Barelli, presidente di Federnuoto, aveva detto di non aspettarsi la ripetizione della partita, l'obiettivo era quello di vedere riconosciuto nel merito quanto sostenuto dal ricorso italiano.

Le Farfalle incantano già. Dopo lo splendido esordio nell'individuale di Sofia Raffaeli e Milena Baldassarri, oggi era il turno di Martina Centofanti, Agnese Duranti, Alessia Maurelli, Daniela Mogurean e Laura Paris che a La Chapelle Arena si qualificano per la finale del concorso generale a squadre di domani alle 14: dopo aver ottenuto il punteggio più alto ai cinque cerchi (38.200), a nastri e palle fanno 31.150 e si garantiscono uno degli otto posti in palio.

Gli azzurri della staffetta 4x400 sono in finale alle Olimpiadi di Parigi a seguito della squalifica della Nigeria per infrazione di corsia. Luca Sito, Vladimir Aceti, Alessandro Sibilio e Edoardo Scotti avevano concluso in 3'00"26 in una batteria molto combattuta. I quattro moschettieri azzurri hanno ottenuto il quarto tempo di sempre di una staffetta azzurra del miglio. La finale è in programma domani sera alle ore 21 allo Stade de France.

Gli azzurri Riccardo Giovannini e Andreas Sargent Larsen superano le qualificazioni della gara di tuffi piattaforma 10 metri. I due azzurri (387.65 il punteggio per il primo, 369.50 per il secondo) accedono così alla semifinale in programma domani alle 10.

Carlo Tacchini accede alla finale, dopo una grande rimonta, nella canoa C1 1000 metri. L'azzurro chiude col quarto tempo, 3'45''42, alle spalle del tedesco Sebastian Brendel (3'44''78), del brasiliano Isaquias Queiroz e del polacco Wiktor Glazunow. Ieri Tacchini aveva conquistato l'argento nella C2 500m in coppia con Gabriele Casadei.

Carlo Tacchini

L'Italia della ginnastica ritmica in testa  dopo la prima rotazione delle qualificazioni per il concorso a squadre femminile. Le azzurre hanno ottenuto il punteggio di 38.200 e guidano su Bulgaria (37.700) e Francia (36.600). Domani la finale per le medaglie

Primo ostacolo superato per Simone Alessio al torneo olimpico di taewkondo, categoria -80 kg: sul tappeto del Grand Palais l'azzurro batte in due round il kazako Batyrkhan Toleugali e ai quarti sfiderà l'iraniano Mehran Barkhordari.

Italia fuori dalle finali delle 4x400. Dopo le donne, anche gli uomini mancano la qualificazione: Luca Sito, Vladimir Aceti, Alessandro Sibilio ed Edoardo Scotti chiudono al quarto posto la loro semifinale in 3'00"26 ma non riescono a rientrare fra i ripescaggi e sono i primi degli esclusi.

Frank Chamizo è stato eliminato al primo turno del torneo olimpico di lotta categoria 74 kg. L'azzurro è stato battuto 9-4 dall'iraniano Yones Emamichoghaei.
 

Nell'atletica fuori nelle batterie le azzurre della staffetta 4x400 donne (Ilaria Accame, Anna Polinari, Giancarla Trevisan e Alice Mangione) che hanno chiuso al quinto posto in 3'26"50.

"Una follia nuotare nella Senna? No, se i valori sono buoni. Certo, il fiume era sempre inagibile tranne che nei giorni delle gare quando tornava agibile, un po' strano". Così Gregorio Paltrinieri, nono nella 10 km di nuoto di fondo. "Noi non sapevamo cosa aspettarci, io e Mimmo Acerenza abbiamo preferito non provarlo prima, non so se abbia influito. Forse la location non era adatta alle mie caratteristiche", ha aggiunto il campione azzurro.

"È stata molto complicata. Una gara difficilissima. Non avevo mai provato il percorso e non sapevo cosa aspettarmi. In più ho fatto tanta fatica a trovare la mia nuotata oggi, soprattutto a favore di corrente". Gregorio Paltrinieri parla al termine della 10 km chiusa in nona posizione. "Ero sempre attaccato a un filo pronto a rompersi. Non sono riuscito mai a trovare il mio passo, il mio ritmo. Quando gli altri hanno cambiato il ritmo io non ce l'ho fatta. Mi spiace per questa gara: speravo di fare bene ma gli altri sono andati fortissimo. Mi spiace per il quarto posto di Acerenza, speravo che almeno lui potesse arrivare al podio. La mia Olimpiade fino a oggi è stata molto buona e nel complesso sono felice", ha aggiunto il campione emiliano, vincitore in vasca di due medaglie (sugli 800 e sui 1500). "Adesso? Mi fermerò e mi fermerò tanto. Voglio prendermi un periodo di pausa. Non so se è stata la mia ultima gara, voglio prendermi del tempo per decidere e per dedicarmi ad altre cose. Ripeto, ho bisogno di fermarmi", ha concluso Paltrinieri.

Paltrinieri nella Senna per la 10 km di nuoto

"Sono morto. Ho dato tutto quello che avevo. Ho cercato di fare il mio massimo: alla fine ho cercato di strappare per recuperare sui primi due ed ero oltre tutte le mie forze. Nello sprint conclusivo ero finito". Così Domenico Acerenza, al termine della 10 km di nuoto di fondo, chiusa al quarto posto. "Nell'ultimo periodo ho avuto problemi alla spalla. Sono soddisfatto però per quanto ho fatto. Questo era il destino. Andiamo avanti", ha aggiunto Acerenza.

Niente podio per gli azzurri del nuoto di fondo nella 10 km dei Giochi di Parigi 2024, corsa lungo la "discussa" Senna. L'ungherese Kristof Rasovszky ha vinto la medaglia oro, davanti al tedesco Oliver Klemet, argento, e all'altro magiaro David Betlehem, bronzo. Quarto posto, a un soffio dal terzo posto, per Domenico Acerenza, 29enne di Potenza, della Canottieri Napoli. Soltanto nono, invece, Gregorio Paltrinieri, 29enne di Carpi, delle Fiamme Oro, vincitore in questi Giochi di due medaglie in vasca (800 e 1500).

"Il Management Committee ha smentito arbitri, delegati e Var e definitivamente ammesso che Condemi non ha commesso violenza (brutalità). Quindi il 3-3 segnato dall'attaccante del Settebello contro l'Ungheria nei quarti di finale delle Olimpiadi era valido; l'attaccante non sarebbe dovuto essere espulso, l'Italia non avrebbe dovuto giocare 4 minuti in meno, i magiari non avrebbero dovuto beneficiare del rigore del 4-2. Insomma, partita completamente stravolta dalla decisione arbitrale". Lo ha scritto la Federnuoto. "Il documento redatto dalla commissione composta da Antonio Silva (Portogallo; presidente della European Aquatics), Joo Hee Park (Corea del Sud), Erik Van Heijningen (Paesi Bassi e coordinatore della giuria di appello) si riferisce ai provvedimenti da adottare in relazione all'espulsione di Condemi per gioco violento. Nella relazione si legge che 'dopo aver preso in considerazione le circostanze del caso e aver esaminato il video disponibile dell'azione, il Management Committee non può concludere che ci sia stato un intento malevolo nell'atto di tirare la palla da parte di Condemi, la cui mano ha colpito il volto dell'avversario. Pertanto Condemi non sarà escluso da altre partite del torneo per questa azione'", ha aggiunto la Fin.

Il campione olimpico dei 100 metri Noah Lyles ha rivelato di essere risultato positivo al Covid due giorni prima di arrivare terzo nella finale dei 200 metri di giovedì, aggiungendo di credere che il suo coinvolgimento nei Giochi di Parigi fosse ormai terminato. Lyles, che aveva puntato a completare una doppietta 100-200 metri a Parigi, è stato portato fuori pista su una sedia a rotelle dopo la gara, vinta dal botswano Letsile Tebogo. In seguito ha pubblicato su Instagram: "Credo che questa sarà la fine delle mie Olimpiadi del 2024. Non è l'Olimpiade che sognavo, ma mi ha lasciato tanta gioia nel cuore".