Olimpiadi Parigi 2024, Guazzini-Consonni oro nella madison. Raffaeli e Pizzolato di bronzo

Dall'acuto nel ciclismo su pista al doppio terzo posto nella ginnastica ritmica e nel sollevamento pesi: pomeriggio dolce per l'Italia dopo la delusione dell'Italvolley maschile e i tanti quarti posti del mattino

di Redazione Sport
9 agosto 2024
Vittoria Guazzini (Ansa)

Vittoria Guazzini (Ansa)

Parigi (Francia), 9 agosto 2024 - La maledizione dei quarti posti continua a smorzare l'entusiasmo dell'Italia alle Olimpiadi di Parigi 2024, prima in questa particolare (e sgradita) classifica: nel tardo pomeriggio ci pensano Antonino Pizzolato e Sofia Raffaeli, rispettivamente nel sollevamento pesi 89 kg e nell'all-around della ginnastica ritmica, a vincere due bronzi che portano a 33 (11 gli ori a fronte dei 10 di Tokyo) le medaglie totali della spedizione azzurra. Il siciliano, già bronzo a Tokyo nella categoria 81 kg, riesce proprio all'ultimo respiro a sollevare la misura buona di 212 kg, mentre la marchigiana chiude con un punteggio totale di 136.300 frutto di qualche sbavatura con gli attrezzi. Alla fine per Raffaeli arrivano lacrime dal sapore misto: dal rimpianto per gli errori che hanno messo a rischio il podio dopo il dominio di ieri nelle qualificazioni alla soddisfazione per la prima storica medaglia dell'Italia nella ginnastica ritmica individuale, con l'altra azzurra Milena Baldassarri che chiude ottava. Il bottino viene ulteriormente arrotondato dall'oro vinto da Vittoria Guazzini e Chiara Consonni nella madison del ciclismo su pista: un trionfo quasi inaspettato.

La cronaca delle gare di oggi

  Nel computo delle medaglie è esclusa quella virtuale (o d'oro o d'argento) già messa in tasca dall'Italvolley femminile, che ieri sera ha staccato il pass per la finale, dove affronterà gli Stati Uniti: la stessa avversaria non ha portato fortuna alla squadra maschile, che cade 0-3 (23-25, 28-30, 24-26) e dice così addio alla medaglia di bronzo, posizionandosi nel quarto posto del torneo. La stessa piazza oggi è toccata a Chiara Pellacani, quarta con un punteggio di 309.60 nel trampolino 3 metri femminile: per la romana, nel contesto di una gara eccellente, ha pesato in negativo il primo tuffo. Dal trampolino 10 metri invece Riccardo Giovannini e Andreas Sargent Larsen, con un punteggio rispettivamente di 387.65 e 369.50, staccano il pass per la semifinale. Medaglia di legno anche per Riccardo Pianosi nel kite maschile e per Domenico Acerenza nella 10 km di nuoto di fondo: solo nono invece Gregorio Paltrinieri, che non ha escluso l'ipotesi di aver disputato la sua ultima gara. Va ancora peggio a Frank Chamizo, eliminato al primo turno del torneo di lotta categoria 74 kg: per l'azzurro pesante ko contro l'iraniano Yones Emamichoghaei, a sua volta sconfitto contro Kyle Douglas Dake, escludendo quindi per il bronzo di Rio 2016 la chance dei ripescaggi. Per Carlo Tacchini, ieri argento con Gabriele Casadei nella canoa C2 500m, nella finale del C1 1000 matura un buon quinto posto, mentre dalla pista dell'atletica dello Stade de France arrivano notizie agrodolci: la staffetta 4x400 femminile, composta da Ilaria Accame, Anna Polinari, Giancarla Trevisan e Alice Mangione, chiude quinta e non accede alla finale, mentre quella maschile, formata da Luca Sito, Vladimir Aceti, Alessandro Sibilio ed Edoardo Scotti, viene ripescata a causa della squalifica della Nigeria. Le Farfalle della ginnastica ritmica, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Alessia Maurelli, Daniela Mogurean e Laura Paris, accedono alla finale nella giornata che sarà ricordata anche per la clamorosa protesta del Settebello, che fa passare in secondo piano la sconfitta contro la Spagna.

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