Ben Johnson e la revoca dell'oro olimpico nel 1988

Nella finale dei 100 metri delle Olimpiadi di Seoul 1988, Ben Johnson vinse con un record mondiale di 9''79, ma fu squalificato per doping

25 luglio 2024
Ben Johnson e Carl Lewis, rivali alle Olimpiadi di Seoul 1988

Ben Johnson e Carl Lewis, rivali alle Olimpiadi di Seoul 1988

A Seoul, nel 1988, si disputò una delle finali dei 100 metri più memorabili e controverse nella storia delle Olimpiadi. La competizione vedeva come protagonisti principali Carl Lewis, un velocista statunitense di fama mondiale, e Ben Johnson, un giamaicano naturalizzato canadese noto per la sua incredibile velocità. Johnson riuscì a vincere la medaglia d'oro, superando Lewis e registrando un nuovo record del mondo con il tempo straordinario di 9’’79. La sua performance fu accolta con entusiasmo, e la vittoria sembrava consolidare il suo posto tra i più grandi velocisti di tutti i tempi.

Tuttavia, la gloria di Ben Johnson fu di breve durata. Al termine della gara, il controllo delle urine rivelò che Johnson era risultato positivo al doping, avendo assunto stanozololo, uno steroide anabolizzante. Questa scoperta scosse il mondo dell'atletica e dello sport in generale, mettendo in luce i problemi legati all'uso di sostanze proibite per migliorare le prestazioni.

La conseguenza immediata fu la cancellazione del nuovo record di Johnson e la revoca della sua medaglia d'oro. Il titolo olimpico e la medaglia furono assegnati al suo rivale, Carl Lewis, che aveva concluso la gara al secondo posto. Questo evento non solo danneggiò la reputazione di Johnson.

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