La tragedia del ciclista danese Knud Enemark Jensen

Alle Olimpiadi di Roma del 1960, il ciclista danese Knud Enemark Jensen morì a causa di un'intossicazione da sostanze stimolanti, evidenziando la necessità di regolamentazioni antidoping

25 luglio 2024
Knud Enemark Jensen, ciclista danese alle Olimpiadi di Roma 1960

Knud Enemark Jensen, ciclista danese alle Olimpiadi di Roma 1960

Alla 17esima Olimpiade di Roma del 1960, ben 56 anni dopo il caso Hicks, si verificò un altro tragico episodio di doping. Il ciclista danese Knud Enemark Jensen, membro della squadra per la 100 Km olimpica, fu il protagonista di questa triste vicenda. Era il 26 agosto e, a circa metà della gara, Jensen cadde rovinosamente, battendo la testa e perdendo i sensi. Inizialmente, si pensò che la causa fosse il forte caldo, con temperature che raggiungevano i 42º nell’estate romana. Tuttavia, l’autopsia rivelò che la causa principale della sua caduta fu un’intossicazione dovuta all’assunzione di una dose eccessiva di sostanze stimolanti. Questo evento portò maggiore attenzione sui rischi del doping e contribuì alla crescente consapevolezza della necessità di regolamentazioni più severe in ambito sportivo.

Continua a leggere questo articolo