Atp Finals, Alcaraz batte Medvedev e sfiderà Djokovic. Sinner contro il russo in semifinale
Lo spagnolo piega in due set l’avversario e si qualifica al primo posto del girone. Delineate le semifinali: Djokovic-Alcaraz e Medvedev-Sinner
Torino, 17 novembre 2023 - Le Atp Finals hanno ora un quadro più chiaro. La vittoria di Carlos Alcaraz su Daniil Medvedev ha reso ufficiali le semifinali del torneo di Torino. Il successo in due set dello spagnolo, 6-4 6-4, lo qualifica al primo posto del girone rosso incrociando il secondo del verde, ovvero Nole Djokovic, mentre il russo Medvedev, da secondo, affronterà Jannik Sinner. I migliori quattro tennisti al mondo saranno in campo nelle semifinali per uno spettacolo assicurato e ai massimi livelli possibili.
Alcaraz con la tattica, Medvedev battuto
Tattiche consolidate. Alcaraz più aggressivo, Medvedev più difensivo. Lo spagnolo cerca di comandare il più possibile, il russo invece punta sul servizio e sulla sua classica ragnatela di colpi da fondo campo. Alcaraz è costretto a rischiare più del dovuto per non finire nella trappola altrui e già al quarto game deve concedere due palle break, ma è bravo a salvarle sfruttando il potente servizio e a rimanere a contatto sul due pari. La situazione si inverte due game più tardi, quando sul tre pari è Alcaraz a beneficiare di tre palle break, frutto di un diritto in corsa spettacolare e un risposta ficcante, riuscendo immediatamente a concretizzare la prima con una velenosa risposta di rovescio. Lo spagnolo conferma il break e procede spedito, forte dei suoi colpi a rimbalzo e di una tattica offensiva, ma con una riduzione sensibile del numero degli errori, verso la conquista del primo parziale. Decisivo il break su un campo così veloce. Dopo circa quaranta minuti Alcaraz chiude il primo set con uno splendido rovescio incrociato: 6-4. Nel secondo set lo spartito non cambia e in ogni piccolo momento di difficoltà Alcaraz si aggrappa al servizio e alla rete per far pagare la posizione eccessivamente arretrata di Medvedev in risposta. Sul punteggio di uno pari è il russo ad infilare in maniera sciagurata tre errori consecutivi che lanciano Alcaraz a doppia palla break, ma un buon diritto e un errore dello spagnolo riportano Daniil in linea di galleggiamento. Dall’altra parte Carlos sfrutta alla perfezione il serve and volley e non lascia spazio alla reazione del russo, incapace di variare una tattica troppo attendista, ma qualche risposta di livello, seppur da tre metri fuori dal campo, arriva e il tutto rende lo spettacolo assai gradevole per il pubblico. Medvedev è il muro contro cui si gioca da piccoli, ma Alcaraz riesce nell’intento di sgretolarlo mattone dopo mattone, grazie alla tattica e al talento, fino a spingersi a due palle break sul quattro pari. Il break arriva nel modo più inaspettato: con il doppio fallo di Medvedev. Nell’ultimo game della partita Alcaraz dimostra tutta la sua maturità nonostante la giovane età e in un’ora e venti minuti piega Medvedev 6-4 6-4 qualificandosi alle semifinali da primo del gruppo rosso. E’ delineato il quadro, Alcaraz affronterà Djokovic, a Sinner toccherà Medvedev. I primi quattro al mondo per il massimo spettacolo possibile in quel di Torino.
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