Coppa Davis, il presidente Binaghi: “Remuntada. E a Malaga Sinner ci sarà”

Il numero uno della federazione si gode la qualificazione alle Finals e a Malaga punta su Sinner. Prima c’è da risolvere la questione Fognini-Volandri

di MANUEL MINGUZZI -
18 settembre 2023
Angelo Binaghi

Angelo Binaghi

Bologna, 18 settembre 2023 - Sospiro di sollievo anche per il presidente federale Angelo Binaghi. La vittoria contro Cile e Svezia porta l’Italia ai quarti di finale di Coppa Davis nelle finals di Malaga di novembre, dove si punterà anche sul rientro di Sinner e Berrettini per cercare l’assalto all’insalatiera. Olanda o Gran Bretagna sulla strada degli azzurri che in una eventuale semifinale potrebbero poi incontrare la Serbia di Nole Djokovic. Insomma, percorso duro ma ci penserà più avanti anche contando sul recupero di giocatori importanti. Ci conta il presidente Binaghi, soprattutto su Sinner, ma anche su un chiarimento tra Filippo Volandri e Fabio Fognini.  

Binaghi: “Una remuntada. A Malaga anche con Sinner”

Sofferenza anche sugli spalti per il numero uno del tennis italiano che ha visto il tunnel ad un passo dopo la sconfitta contro il Canada, ma fortunatamente la squadra ha trovato le risorse per uscire dal momento difficile e Volandri ha sfruttato qualche cambio per la rimonta contro Cile e Svezia. Il punto di Binaghi dopo la qualificazione alle Finals: “In linguaggio calcistico si potrebbe dire che abbiamo fatto la remuntada - le sue parole - C’è stata una sconfitta bruciante nel primo giorno, inattesa, e l’avremmo subita se non avessimo completato la rimonta con il Cile. Non ricordo precedenti simili se non contro la Finlandia nel 2000 a Reggio Calabria. Da lì è partita la rinascita”. E adesso per novembre si punta al completo recupero di Jannik Sinner. Binaghi ha accettato la decisione del giocatore e dello staff di sfruttare questo momento per lavorare sulla condizione fisica di Jannik in modo tale da renderlo pronto a competere per uno slam: “Gli faccio i complimenti perché in questi giorni non si è fatto trascinare dalle polemiche e ha fatto sì che la squadra potesse uscire dal momento di difficoltà - ancora Binaghi - Ho visto un atteggiamento maturo di Sinner, perché io ero a New York durante il match con Zverev dove ha lottato per tre set con i crampi. Era molto umido e faceva molto caldo. Credo che la scelta del suo team sia stata corretta, serviva una riflessione sui suoi dati fisici”. E per Malaga c’è modo di rientrare e recuperare la migliore condizione: “Sono sicuro che non rinuncerà a venire a Malaga. Ha voglia passione e orgoglio nell’indossare la nostra maglia”, la certezza di Binaghi. Prima, però, ci sarà da ricomporre la frattura tra Filippo Volandri e Fabio Fognini. Il ligure, escluso da Bologna, non l’ha presa bene e toccherà al presidente federale mettere in atto il lavoro di diplomazia: “Ho parlato sia con Fabio che con Filippo e affronteremo questo equivoco nei prossimi giorni. Vogliamo superare il problema che si è creato, ma questo non ha avuto nessun nesso con la sconfitta contro il Canada”. Non c’era Fognini ma c’era Berrettini a Bologna a sostenere i suoi dalla panchina: “E’ un vero leader, è venuto qui a trascinare gli altri. E’ arrivato nel momento di difficoltà quando ne avevamo bisogno”. Martedì i sorteggi dei quarti di finale.

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