Sinner fuori al Roland Garros: “Non ero felice e sorridente, migliorerò”

Parigi, 2 giugno 2023 - Ancora una occasione mancata da Jannik Sinner. L’altoatesino è uscito anzitempo al secondo turno del Roland Garros sconfitto al quinto set dal tedesco Daniel Altmeier, con tanto di lacrime di emozione da parte del vincitore conscio di aver giocato un grande tennis e ottenuto un risultato di prestigio e contro pronostico. Delusione per Sinner che non partiva tra i favoriti del Roland Garros ma era sicuramente tra i candidati ad essere protagonista, invece ancora una volta, come a Roma, è arrivata una cocente e prematura eliminazione. Sembra non arrivare il definitivo salto di qualità di Jannik, l’ultimo step per iniziare a conquistare i tornei di primo ordine mondiale.  

Sinner: “E’ mancata felicità, ma migliorerò”

Bruciante sconfitta al quinto set con diverse occasioni sprecate per Jannik, battuto per 6-7 7-6 6-1 6-7 7-5 dal tedesco Altmeier al termine di una partita di oltre cinque ore e vissuta, terzo set a parte, sempre sul filo. Alla fine il tedesco ha avuto qualcosa in più per vincere e Sinner ha spiegato così la sconfitta: “Fa male perché ci tenevo molto - le sue parole -. Ho avuto possibilità, due match point ma ho fatto scelte sbagliate nel corso della partita e probabilmente l’approccio non è stato quello solito”.

Jannik entra poi nei sottili dettagli mentali che spesso fanno la differenza, nel tennis, tra vincere e perdere: “Credo di aver dato tutto quello che avevo, ma non mi sono sentito ‘felice’ nella posizione in cui mi trovavo. Non ero sorridente e mi è mancata la solita energia, quando è così faccio più fatica”. Si chiude dunque senza un sussulto la campagna sulla terra di Sinner, il quale dopo la semifinale di Montecarlo si è perso e con due eliminazione precoci a Roma e Parigi: “Mi sono adattato velocemente alla terra e infatti a Montecarlo ho fatto semifinale, poi credo di essermi preparato bene per Roma e Parigi e avevo alte aspettative, ma purtroppo non ho centrato i miei obiettivi”. Ma Sinner non vuole essere disfattista e cercherà ancora di sfruttare una sconfitta per migliorare. L’analisi sarà fondamentale per capire dove e come si possa intervenire per issarsi definitivamente tra i primi tre o quattro giocatori al mondo: “Analizzeremo come andata ma due tornei negativi non devono cancellare quanto di buono di fatto. Continuerò a lavorare per migliorare il gioco e diventare più forte”. Per Sinner si potrebbe già iniziare a pensare alla campagna su erba in vista di Wimbledon, mentre gli altri italiani al Roland Garros, Fognini, Musetti e Sonego, vivranno oggi una giornata campale contro Ofner, Norrie e Rublev. Più diffiicle ovviamente il compito del piemontese contro il russo, mentre Fognini e Musetti avranno possibilità di proseguire il cammino. L'Italia a Parigi passa dalla festa nazionale del due giugno, per continuare ad essere protagonisti.  Leggi anche - Sinner fuori a Parigi: restano solo i tre moschettieri