Sinner, il calendario dei prossimi tornei: scatta dagli Usa la corsa al trono mondiale
Dopo la vittoria di Rotterdam, Jannik è salito al terzo posto del ranking. I prossimi impegni in terra americana significheranno tanto per la stagione e per provare a dare la caccia a sua maestà Novak Djokovic
Dopo la scorpacciata dell'ultimo mese, con le affermazioni negli Australian Open e nel prestigioso torneo di Rotterdam, Jannik Sinner si prenderà un paio di settimane di riposo per poi rituffarsi a capofitto nei prossimi impegni che lo vedranno protagonista assoluto in terra americana.
Il nuovo numero 3 del ranking Atp, come lui stesso ha ammesso domenica in conferenza stampa, tornerà a casa per un paio di giorni per salutare velocemente i suoi genitori che non vede ormai dall'indomani della vittoria a Melbourne, dopodichè l'azzurro farà ritorno nella sua residenza di Montecarlo per iniziare la preparazione in vista dell’importante Master 1000 di Indian Wells, torneo sul cemento che partirà il 6 di marzo per poi concludersi il giorno 17 dello stesso mese. L'appuntamento californiano darà dunque il via alla stagione americana cosiddetta "sunshine double" , che proseguirà dal 20 marzo con il Master 1000 di Miami (20-31 marzo), torneo che ha visto il giocatore di San Candido arrivare per ben due volte in finale negli ultimi tre anni, perdendole però entrambe. L’altoatesino avrà dunque le giuste motivazioni per volersi rifare, considerando che lo scorso anno al torneo di Indian Wells fu eliminato in semifinale da Alcaraz, mentre a Miami fu liquidato in finale da Medvedev in due set.
Strategia per provare a diventare il numero 1 al mondo
Secondo tanti addetti ai lavori Jannik Sinner proverà a dare la caccia al gradino più alto del podio Atp a cominciare proprio dal torneo californiano. Non sarà certo una passeggiata visto che sia a Indian Wells che a Miami ci sarà anche l’attuale numero uno del mondo Novak Djokovic (e Alcaraz), il quale non avrà punti da difendere visto che nel 2023 non ha preso parte (per i noti motivi No Vax) ai tornei americani. Al contrario il “rosso” italiano dovrà difendere i 360 punti della scorsa semifinale poi persa contro il fenomeno spagnolo, ed i 600 punti della finale persa a Miami. Per Sinner il culmine arriverà nella stagione della terra rossa, quando andranno in scena tre tornei che potrebbero portare in dote una non indifferente quantità di punti, vale a dire il Master 1000 di Montecarlo (9 aprile – 16 aprile), gli Internazionali di Roma (6 maggio – 19 maggio) per poi arrivare all’appuntamento parigino del Roland Garros (20 maggio - 9 giugno) dove lo scorso anno fu eliminato, a sorpresa, al secondo turno dal tedesco Altmaier.
Novità nei punteggi Atp
L’Atp proprio da quest’anno ha deciso di apportare alcune modifiche per quanto concerne i punti da assegnare nei singoli tornei. I vincitori degli Slam, dei Master 1000, dei tornei 500 e dei 250 porteranno a casa gli stessi punti di sempre, ma la novità sarà che aumenteranno i punti per i finalisti passando da 1200 a 1300 per le prove dello Slam, da 600 a 650 nei Master 1000 e da 300 a 330 per i tornei 500. Inoltre aumenteranno anche i punti per i giocatori eliminati in semifinale, quarti e ottavi. Ad esempio una semifinale di uno Slam che prima valeva 720 punti ora ne varrà 800. Questo cambiamento servirà per mettere ancora più pressione ai giocatori impegnati nei vari tornei.
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