Tennis, Lorenzi: “Sinner deve migliorare fisicamente. Coppa Davis? L’Italia può farcela”
Sinner eliminato agli ottavi degli Us Open e fuori dalla Davis, gli serve un miglioramento fisico. Lorenzi è chiaro: deve centellinare
Jannik Sinner
Bologna, 13 settembre 2023 - Niente acuto per Jannik Sinner nell’ultimo slam stagionale e la scelta di non partecipare al Gruppo A di Coppa Davis a Bologna per riposare e riprendere condizione fisica in vista dell’ultima parte di stagione. Eliminato agli ottavi degli Us Open, Jannik continua a mostrare qualche lacuna dal punto di vista fisico, con crampi prematuri nel match contro Zverev e in generale una battaglia di quasi cinque ore che lo ha fiaccato nel corpo e nella mente. Gli serve un ultimo step per poter definitivamente entrare nell'élite del tennis. Del momento di Sinner ha parlato il talent di Sky Paolo Lorenzi a Oasport, analizzando una situazione che impone a Jannik un netto miglioramento dal punto di vista fisico se vorrà giocarsi tornei importanti nel futuro.
Lorenzi: “Non è una delusione, ma deve migliorare”
I crampi, la fatica, le gambe che di conseguenza spingono meno. Paolo Lorenzi ha analizzato così la partita contro Alexander Zverev agli ottavi di finale degli Us Open: “Non si può parlare di delusione dopo un match durato quasi cinque ore - le sue parole - La partita ha fatto vedere il buono e il cattivo della sua condizione. Ha lottato fino alla fine ed è una grande notizia, ma i crampi che lo hanno colto a metà del secondo set non gli hanno permesso di essere aggressivo in risposta. E’ arretrato sul servizio di Zverev e anche in battuta non aveva le gambe per spingere”. C’è dunque da riflettere sulla condizione e la preparazione fisica: “Bisogna capire come mai i crampi siano arrivati agli ottavi e dopo un set mezzo”, il commento di Lorenzi. Giusta invece la scelta di non giocare a Bologna. L’anno scorso lo ha fatto ma poi ha avuto problemi nel finale di stagione: “Bisogna parlare di tutta la campagna americana, dove ha vinto il suo primo mille e agli Us Open ha trovato la miglior versione di Zverev - ancora Lorenzi - Credo che la scelta di non giocare sia stata corretta, memore dell’anno scorso quando ebbe poi problemi fisici dopo la Davis. Sta cercando di centellinare il suo calendario”. E proprio in questi giorni l’Italia si giocherà l’accesso ai quarti di finale della Coppa Davis nel girone A di Bologna contro Svezia, Cile e Canada. Ci sono le assenze appunto di Jannik Sinner ma anche di Matteo Berrettini, tuttavia anche il Canada è senza Auger Aliassime e la Svezia senza Mikael Ymer. Il pensiero di Lorenzi: “Le possibilità ci sono tutte, ma poi le partite vanno vinte sul campo - l’analisi - Non c’è nulla di scontato in Davis ma con l’approccio giusto arriverà la qualificazione. Sarebbe importante per poi schierare a Malaga la miglior formazione possibile”. Ma l’Italia è entrata nella settimana di Bologna con le polemiche per l’esclusione di Fabio Fognini. Il capitano non giocatore Filippo Volandri ha scelto Vavassori al posto di Fabio, trovando le dure critiche dell’ex capitano Corrado Barazzutti. Lorenzi ha tenuto una posizione più neutrale: le polemiche non fanno bene. “Non sto dalla parte di nessuno, di sicuro certe situazione andrebbero affrontate in privato perché poi si alterano gli equilibri di squadra. Fognini ha dato tanto alla maglia azzurra, ma si tratta di una scelta di campo e solo dopo capiremo se sarà stata giusta o sbagliata. Le polemiche vanno evitate”. Si parte oggi contro il Canada di Denis Shapovalov.
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