Basket, Serie A: Milano e Bologna vanno sul 2-0, Sassari riapre la serie con Venezia

Il resoconto delle gare 2 dei quarti playoff: ko Pesaro e Brindisi

di DAVIDE BASELICE
15 maggio 2023
Jordan Mickey

Jordan Mickey

BOLOGNA, 15 maggio 2023 – Nelle gare due dei quarti di finale playoff scudetto di Legabasket è solo il Banco di Sardegna Sassari a far saltare il fattore campo nei tre appuntamenti in calendario. Gli isolani travolgono l’Umana Reyer in trasferta e riaprono una serie (1-1) che adesso si sposta in Sardegna e ridisegna gli equilibri in cui i punti di forza dell’una o dell’altra contendente potrebbero fare la differenza. Pronostico ampiamente rispettato, invece, per l’Ax Armani Milano che supera agevolmente la Carpegna Prosciutto Pesaro, fin qui mai entrata veramente nella serie contro i lombardi che puntano a chiudere i discorsi nella trasferta alla Vitrifrigo Arena. La Virtus Segafredo Bologna va 2-0 nei confronti della Happycasa Brindisi che cade ancora sul parquet felsineo nonostante abbia provato a tenere testa agli avversari nella seconda frazione ma dovendo arrendersi alla lunghezza e alla notevole qualità della corazzata bianconera. Serata da incubo per Venezia da una parte che cade sotto i colpi di una cinica Sassari che si impone al Taliercio con un sonoro 55-81. Il punteggio lascerebbe pensare ad una prestazione a senso unico da parte del roster allenato da Piero Bucchi che si rimette così in carreggiata. Eppure nel primo tempo c’è un sostanziale equilibrio fra le due contendenti. Gli orogranata partono anche col piede giusto sul 7-2 ispirati da Michael Bramos. C’è poi la reazione dei viaggianti con Jamal Jones che sigla sei dei suoi dodici punti conclusivi. L’ex Marco Spissu (il migliore insieme a Jordan Parks almeno leggendo il tabellino con dieci punti iscritti a referto) regala quattro punti di margine alla Reyer. Dall’altra parte un Ousmane Diop più che decisivo uscendo dalla panchina (chiuderà con 20 punti e 7 rimbalzi catturati) buca la retina avversaria con una certa continuità evidenziando le crepe difensive venete. Arrivano così i primi campanelli d’allarme per il team di Shapija che chiude sotto di una lunghezza all’intervallo per merito di una tripla di Kruslin (36-37). Nella ripresa arriva la decisiva e definitiva spallata da parte della Dinamo che, grazie al mini parziale nella terza frazione di 20-10, ne approfitta per prendere il largo nei confronti di una Venezia letteralmente in bambola sprofondando col passare dei minuti fino al -28 del 39’ di gioco quando il tabellone recita 53-81 dopo i due tiri liberi mandati a bersaglio da Gerald Robinson.  

Il ciclone Belinelli travolge la Happycasa, l’Olimpia sul velluto contro la Prosciutto Carpegna

Un produttivo terzo periodo premia anche la Virtus Segafredo nel secondo atto della serie contro la Happy Casa Brindisi che cade per 109-95. Due triple di Hackett lanciano Bologna sull’11-2 prima della rimonta operata da Marcquise Reed che risponde con la stessa moneta all’ex regista del Cska Mosca. L’esperienza di Teodosic consente una distanza di sicurezza nei confronti dei pugliesi in più di una circostanza (40-32 al 14’). La truppa di Vitucci non si dà per spacciata e trova con Perkins il + (47-48 al 19’). Al rientro dagli spogliatoi c’è la svolta: si infiamma Belinelli con dieci punti di fila che infiammano la Unipol Arena. La guardia di San Giovanni in Persiceto – top scorer con 18 punti - deposita il massimo vantaggio locale (71-48) prima della prevedibile reazione della Happycasa che riduce il divario fino al – 9 (78-69) dalla lunetta con Jordan Bayehe. Sarà l’ultimo tentativo prima della resa sancita nella quarta frazione. Non c’è stata mai partita al Mediolanum Forum di Assago tra l’Ax Armani e la Carpegna Prosciutto Pesaro di Jasmin Repesa che alza bandiera bianca per 86-57 dopo il passo falso di sabato pomeriggio. Le “scarpette rosse” hanno amministrato l’incontro sin dalla palla a due con la sola eccezione nel primo quarto di gioco in cui Kravic ha siglato la momentanea parità (7-7) e Abdur Rahkman col suo jumper abbia tenuto a contatto i suoi (17-15). Di qui in avanti è un monologo biancorosso che non conosce ostacoli nemmeno nella ripresa quando l’Olimpia tocca il + 31 (75-44 al 32’). Sugli scudi Davon Hall con 13 punti.

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