Basket, la Virtus Bologna sbanca Brindisi e va in semifinale. Tortona ko a Trento
Belinelli e Shengelia trascinano i bianconeri, non basta Reed per la Happy Casa
Brindisi, 19 maggio 2023 – Nelle gare 3 del dei playoff della Serie A di basket sorridono la Virtus Segafredo Bologna che chiude la serie col blitz in casa dell’Happy Casa Brindisi imponendosi per 95-100 mentre la Dolomiti Energia Trentino accorcia le distanze vincendo per 79-76 contro la Bertram Tortona nella sfida della Blm Group Arena. Avvio equilibrato in terra pugliese col roster di Frank Vitucci che cerca di mettere subito le idee in chiaro con Burnell e Reed. Sulla sponda felsinea Cordinier ed un solido Shengelia (15 punti totali) tengono botta: 11-13 al 5’. Si susseguono i botta e risposta dall’uno e dall’altra parte con Mascolo che ispira Reed (33 punti per il classe ’95) per la seconda conclusione da tre punti della serata. Il cinismo virtussino è inarrestabile per la retroguardia brindisina e Cordinier schiaccia i due punti che valgono il 21-23. L’Happy Casa produce uno strappo di 7-0 ispirato da Doron Lamb ma dovrà poi subire l’ennesimo della compagine di Scariolo che si rifà sotto co Ojeleye (30-28). Teodosic è chirurgico con due bombe che tengono aperti i giochi (44-42 al 16’). Harrison dalla lunetta rinnova le sette lunghezze di margine. Dopo la pausa per il tè caldo la Segafredo, sulla scia di quanto già avvenuto in gara 2, ribalta il match ancora una volta in questa parte dell’incontro. Ancora una volta il protagonista è Marco Belinelli (top scorer con 18 punti per i suoi) ben spalleggiato da Shengelia e Pajola che tracciano un solco (67-80 al 30’). Nell’ultimo periodo Brindisi tenta il tutto per tutto nel cercare di tenere vive le sue chance di restare nella serie. La Virtus allenta la presa offensiva favorendo il rientro di Bowman e compagni che si rifanno sotto fino ad un possesso di distanza in ben tre occasioni. Girandola di tiri liberi nelle battute conclusive: le mani di Teodosic ed Hackett non tremano dalla distanza. Bologna accede così alla semifinale.
Spagnolo e Flaccadori guidano alla rimonta contro i piemontesi di Ramondino
Una coriacea Dolomiti Energia Trentino riapre, o meglio, allunga la serie (2-1) facendo valere il fattore campo contro la Bertram Tortona. Il duo italiano composto da Matteo Spagnolo e Diego Flaccadori, protagonista con 35 punti iscritti a referto, trascina al successo la propria squadra contro un avversario che non ha mollato di un centesimo arrivando ad un passo dal pareggiare il punteggio con uno dei suoi migliori uomini, ossia JP Macura che chiude il match con 14 punti come Semaj Christon ad una lunghezza di ritardo dal top scorer ospite rappresentato per l’occasione da Demonte Harper. Gli ospiti partono col piede giusto volando immediatamente sul 2-8. Udom accorcia le distanze all’interno di una prima frazione in cui entrambe le formazioni faticano letteralmente a trovare la strada del canestro. Spagnolo sigla la prima parità mentre una schiacciata di Radosevic regala il vantaggio al suono della prima sirena (10-12 al 10’). Trento tenta la spallata andando avanti sul 18-13 e chiudendo nel migliore dei modi un break di 8-1. Dall’altra parte i piemontesi scaldano la mano dalla lunga distanza, in particolare con Luca Severini che colpisce per ben due volte insieme alla conclusione di Harper. Daum in fade away al 18’ regala il 26-34 ai viaggianti. Candi allo scadere del primo tempo si mette in evidenza con un paio di giocate che decretano il +11 all’intervallo (28-39). Al rientro dagli spogliatoi la compagine allenata da Ramondino sembra essere rimasta con la testa negli spogliatoi apparendo la brutta copia della stessa squadra vistasi nel quarto precedente. La Dolomiti ne approfitta per completare una rimonta che la vede pareggiare i conti (39-39) con Toto Forray che punisce dai 6.75 metri. Dopo sette giri di lancette la Bertram esce dal tunnel cominciando a carburare punti (quattordici in centottanta secondi). Harper e Severini chiudono un 5-0 di parziale che tengono avanti i suoi all’ultimo mini stop. Nell’ultima e decisiva parte di gara Flaccadori è scatenato in attacco con sette punti personale a cavallo delle due frazioni che permettono all’Aquila bianconera di mettere la freccia del sorpasso. Spagnolo e Crawford piazzano le decisive zampate che sorprendono la difesa avversaria. Sulla sponda opposta Macura prova a tenere in piedi la resistenza di Tortona fino all’ultimo con la bomba del -1 che non basterà.
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