Nba, George lascia i Clippers e va a Philadelphia. Paul agli Spurs

Colpo dei Sixers, che diventano candidati al titolo Nba firmando l'ex Indiana

di FRANCESCO BOCCHINI -
1 luglio 2024
George in azione

George in azione

Milano, 1 luglio 2024 - Si scalda il mercato Nba. Il colpo lo mette a segno Philadelphia, che firma un pezzo pregiato come Paul George, in uscita dai Los Angeles Clippers. L'ex Indiana si accorda con i Sixers sulla base di un quadriennale da 212 milioni di dollari. La squadra allenata da Nick Nurse si rinforza così con un giocatore esperto e di assoluto talento, che andrà a formare un terzetto di stelle con Joel EmbiidTyrese Maxey. In questo modo, Phila - reduce dall'eliminazione al primo turno degli scorsi playoff per mano di New York - si candida a diventare una seria pretendente in primis per la qualificazione alle finali della Eastern Conference e pure per il titolo Nba. 

La spiegazione dei Clippers

Dopo la separazione con George, i Clippers - che nel frattempo hanno rinnovato James Harden per due anni e 70 milioni di dollari - hanno spiegato così la situazione. "Paul ci ha informato che firmerà il suo prossimo contratto con un'altra squadra. Abbiamo ceduto molti asset per unire Paul e Kawhi [Leonard] e in cambio abbiamo avuto cinque anni in cui abbiamo conteso per il titolo. Anche se non siamo riusciti a raggiungere l'obiettivo finale, apprezziamo l'opportunità che abbiamo avuto con Paul. Entrando nella off-season, il nostro roster era costruito su tre grandi giocatori sopra i 33 anni (George, Leonard e James Harden), di cui due in procinto di diventare free agent. Volevamo tenerli tutti e tre con contratti che ci avrebbero permesso, date le nuove limitazioni del contratto collettivo, di continuare a costruire la squadra. Abbiamo negoziato per mesi con Paul e i suoi rappresentanti per raggiungere un contratto che avesse senso per entrambe le parti, ma il divario era significativo. Capiamo e rispettiamo la decisione di Paul di guardare da altre parti. Abbiamo esplorato scenari per scambiarlo, ma ci avrebbero lasciato in una posizione molto simile con il nuovo contratto collettivo, con pochi asset di valore per giustificare le restrizioni".

Un veterano per Wembanyama

Oltre all'approdo di George, l'altra notizia relativa al mercato Nba riguardo un altro ex Los Angeles Clippers come Chris Paul. Reduce da una stagione tutt'altro che indimenticabile ai Golden State Warriors, il playmaker classe '85 si unisce ai San Antonio Spurs, siglando un contratto annuale di 11 milioni di dollari. I nerargento diventano così la settima squadra della carriera di CP3, che avrà il compito di guidare la giovanissima truppa di coach Gregg Popovich e di favorire la crescita di Victor Wembanyama

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