Petrucci attacca Pozzecco: “Mai più episodi del genere. Italia sconfitta non per colpa degli arbitri”

Mondiali di basket, il presidente della Fip striglia il ct dopo l’espulsione nella sfida contro la Repubblica Dominicana: “Non è l’unico responsabile, ma ci ha messo del suo...”. Martedì sfida decisiva con le Filippine

28 agosto 2023
Le proteste di Pozzecco durante la sfida contro la Repubblica Dominicana

Le proteste di Pozzecco durante la sfida contro la Repubblica Dominicana

Manila, 28 agosto 2023 – “Episodi come quelli di domenica non possono più accadere, abbiamo dato una brutta immagine. Abbiamo perso meritatamente. L'arbitro non c'entra niente, non sarà stato da 10 ma non abbiamo perso per lui. Non voglio più vedere episodi del genere”. Intervistato da Sky Sport, il presidente della federbasket Gianni Petrucci non cerca scusanti, e bacchetta gli azzurri, dopo la sconfitta ai Mondiali contro la Repubblica Dominicana.

Petrucci ne ha anche per il ct Gianmarco Pozzecco, protagonista di intemperanze che ne hanno provocato l'espulsione già prima della fine del secondo quarto. "Ciò che è successo è diverso da quanto magari ha fatto in passato - dice il presidente della Fip -. Non voglio dare il messaggio che sia lui l'unico responsabile della sconfitta. Certo però che ci ha messo una buona parte... Tanti allenatori, anche di settori giovanili, hanno episodi di questo tipo. Vero: non si danno certi esempi, ma dobbiamo fare un distinguo tra quando un allenatore si interfaccia con dei bambini e quando dall'altra parte ci sono dei professionisti, con stress, pathos e pubblico completamente diversi. Noi il contratto lo facciamo con il tecnico responsabile. Io dico solo questo...», dice ancora.

Petrucci contesta i modi, "perché siamo una federazione con una buona immagine: ci stimano in tutto il mondo, o almeno penso. Forse non stimeranno me, ma la federazione sì”. Poi il numero uno del basket italiano è tornato sull'argomento a margine della sessione di allenamento della nazionale. “La nazionale dominicana ha vinto meritatamente. Gli errori arbitrali ci sono stati e sempre ci saranno – le sue parole –, ma non sono quelli che ci hanno fatto perdere la partita e non è responsabilità della Fiba. Ho avuto un colloquio con tutto lo staff tecnico e ho detto loro che intemperanze come quelle di domenica non devono più accadere”.

Ma il ct Pozzecco gode ancora di fiducia da parte dell'ambiente? "Sì, della squadra e soprattutto gode della mia fiducia. È una persona straordinaria sotto molti punti di vista ed è il primo a essere dispiaciuto. Ho per lui stima e affetto e continuo a considerarlo un ottimo allenatore. Non è un dramma aver perso una partita: abbiamo un gruppo di ragazzi intelligenti che hanno tutte le carte in regola per reagire alla sconfitta già da martedì contro le Filippine”.

Il primo obiettivo è la qualificazione alla seconda fase del Mondiale ed essere certi, almeno, di un pass al torneo Pre Olimpico del prossimo anno. La posta in palio è altissima e per afferrarla gli azzurri dovranno battere martedì alle 14 italiane le Filippine all'Araneta Coliseum. La sconfitta contro la Repubblica Dominicana ha complicato le cose, ma per l'Italia ci sono diversi scenari favorevoli: perfino una sconfitta con 11 punti di scarto se i dominicani battessero l'Angola nel match del pomeriggio. Non ancora assegnato nemmeno il primo posto nel girone. La Repubblica Dominicana, per ora imbattuta, potrebbe non raggiungerlo in caso di sconfitta contro gli africani fino a 22 punti. La squadra di Pozzecco sarebbe prima in quel caso battendo le Filippine.

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