Eurolega, la Virtus vola e batte Milano nel derby d’Italia

Difesa efficace e attacco che funziona: nell’ultimo turno interno la formazione di Ivanovic si impone 90-70

di FILIPPO MAZZONI
4 aprile 2025
Shengelia della Virtus Bologna, autore di 14 punti, in azione contro Milano (FotoSchicchi)

Shengelia della Virtus Bologna, autore di 14 punti, in azione contro Milano (FotoSchicchi)

Bologna, 4 aprile 2025 - Continua il momento positivo della Virtus che cala il tris e dopo Alba Berlino e Reggio Emilia batte anche l’A7 Armani Milano, nel penultimo turno di Eurolega imponendosi 90-70, in una Segafredo Arena che saluta nel migliore dei modi, una una vittoria, tanto pubblico e una bella prestazione di squadra questa stagione europea dei bianconeri.

Vince netto la Virtus, con Milano che vede sfumare proprio nel giorno del derby italiano, il proprio accesso ai play-in con la sconfitta patita sotto le Due Torri.

Il sesto scontro stagionale tra Virtus e Milano chiede l’avventura casalinga di Eurolega dei bianconeri in l’atmosfera calda. Sarà per le parole di Zanetti in settimana, sarà per gli ultimi risultati della squadra, sarà per l’avversaria, l’eterna rivale Armani, ma il clima è caldo, con una bella cornice di pubblico presente.

Ivanovic ruota i suoi effetti con Holiday che entra solo negli ultimi 3’ a confronto deciso a conferma di come l'avventura bianconera dell’ala americana sia ormai al capolinea. In attesa che il mercato possa portare novità, coach Dusko Ivanovic sfrutta a dovere i suoi effettivi, trovando sprazzi di classe da Clyburn prima e Shengelia poi, ma trovando anche in Morgan e Akele due ottime alternative.

Oltre ad un attacco che funziona c’è una difesa decisamente efficace che rende a lungo sterile l’attacco dell’Armani dove si vedono un po’ Leday, pochino Shields e per nulla quel Mirotic che era spesso stato il giustiziere dei bianconeri.

Milano sblocca in avvio il punteggio, ma l’inizio di sfida è tutto per la Virtus aggressiva in difesa ed efficace in attacco, con 7 punti di Clyburn (e 11 nel primo quarto) che lanciano i bianconeri avanti 9-2 al 5’.

Primo canestro a parte Milano nel primo quarto segna in pratica solo dalla lunetta e così, con la tripla di Morgan e l’entra di Shengelia, la Virtus allunga sul 18-7 all’8’, toccando la doppia cifra di vantaggio.

Il primo acuto di Belinelli sancisce il 22-9 con cui termina il primo quarto, con Milano che dal campo segna appena 2 canestri dal campo.

Marco Belinelli (foto Ciamillo)
Marco Belinelli (foto Ciamillo)

L’Armani non riesce ad arginare la Virtus che fa leva su Shengelia e tocca il +15 sul 26-11 costringendo Messina a chiamare ancora tempo.

E’ ancora il guerriero georgiano a spingere la Virtus avanti sul 31-15 al 15’. L’Olimpia trova finalmente la chimica giusta e infila un parziale che la riporta sul 37-27 al 17’ e costringe Ivanovic a chiedere tempo.

Sono Morgan e Cordinier a ricacciare Milano a 15 sul 44-29.

Ad inizio ripresa la forbice del divario si allarga ulteriormente per toccare subito il +21, 53-32 con un Akele scatenato, alla sua miglior partita in canotta bianconera.

La tripla di Hackett del 58-34 al 25’ sa tanto di resa finale per l’Armani. Il divario sfiora sempre il ventello di distacco, il pubblico applaude convinto alla prova di Belinelli e compagni trascinando e facendosi trascinare da una Virtus padrona del campo.

L’ultimo quarto è pura accademia per i bianconeri che allungano sul +28, 70-42, prima che Milano ricucia, ma solo parzialmente il punteggio ma sfida mai in discussione, anche se non mancano i momenti di tensione come lo scontro tra Polonara e Leday a metà ultimo quarto che, visto e rivisto dagli arbitri, si chiude con l’antisportivo assegnato a Polonara e il tecnico a Leday.

Con la curva che alla fine saluta la squadra col coro "Vi vogliamo così". 

Il tabellino

VIRTUS BOLOGNA 90

A7 ARMANI MILANO 70

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Pajola 4, Cordinier 5, Clyburn 13, Akele 10, Diouf 2; Zizic 13, Shengelia 14, Hackett 3, Morgan 16, Belinelli 5, Polonara 5, Holiday. All. Ivanovic.

A7 ARMANI MILANO: Mannion 2, Shields 8, Ricci 10, Mirotic 5, Gillespie 2; Tonut 10, Leday 19, Brooks, Flaccadori, Caruso 2, Diop 3, Bortolani 9. All. Messina.

Arbitri: Difallah, Cortes, Boubert.

Note: parziali 22-9, 44-29, 65-42.

Tiri da due: Virtus 22/34; Milano 17/34.

Tiri da tre: 9/26; 8/22.

Tiri liberi: 19/22; 12/15.

Rimbalzi: 36; 25.

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