La Virtus pareggia i conti: Milano battuta dopo 2 supplementari 93-89

Bologna, 16 giugno 2023 – La Virtus pareggia i conti. La formazione di Sergio Scariolo concede il bis, batte ancora Milano e impatta sul 2-2 la serie di finale scudetto.

Una difesa asfissiante e la grande energia messa in campo dalla formazione bianconera, garantiscono a Marco Belinelli e compagni la vittoria al termine di una sfida al cardiopalma vinta, +18 sul 67-48 al 32’, buttata via, con la rimonta di Milano e poi di nuovo vinta dopo due supplementari.

E’ stata una Gara 4 al cadiopalma con la Virtus avanti, ma con Milano che ha trovato l’orgoglio di riaprire la sfida. Vince con merito la Virtus incitata, applaudita, spinta dal calore del proprio pubblico, anche quando Milano aveva cambiato l’inerzia del confronto.

La cronaca  Alla Segafredo Arena per gara 4 Sergio Scariolo e Ettore Messina non cambiano una virgola rispetto ai roster schierati nelle prime tre sfide della serie confermando, entrambi i 12 a referto. In tribuna c’è anche il presidente bianconero Massimo Zanetti, assente nelle prime tre sfide della finale scudetto.

La Virtus mette tanta energia fin dalla palla a due, e dopo il 7-10 ospite, con un parziale di 14-0 i bianconeri ribaltano punteggio e inerzia del confronto. Le V Nere toccano il +11 21-10 al 8’, nonostante Milano domini a rimbalzo. E’ proprio l’energia difensiva dei bianconeri a fare la differenza, con l’Armani stritolata dalla pressione di una Virtus che doppia gli avversari sul 28-14 al 13’ e poi tocca il 33-17 al 16’.

Milano riesce parzialmente a ridurre il gap. All’intervallo Virtus avanti 40-31. L’intermezzo tra primo e secondo tempo vede protagoniste le ginnaste della Polisportiva Pontevecchio, mentre lato curva bianconera non manca un momento romantico, con la proposta di matrimonio, con tanto di striscione, di un tifoso virtussino alla compagna.

Poi si torna a giocare Milano trova energia dalla sua panchina e con Hall e il solito Shields si riporta a -5 sul 50-45 al 27’. La sfida è in mano alla Virtus che torna ad allungare toccando il +13 sul 60-47 a fine terza frazione dopo un nuovo break di 10-2. 5 punti di fila di Belinelli valgono il 67-49 e costringono Messina a chiedere tempo al 32’. Spalle al muro l’Armani tira fuori l’orgoglio e approfittando del blackout bianconero risale e pareggia a 17,5” dalla fine con la tripla di Napier che vale il supplementare.

Sussulto di Mickey, poi Milano si riporta avanti 78-80 dopo aver rincorso fin dal primo quarto, ma nel finale di primo supplementare la palla della vittoria è per Teodosic che però non trova il canestro del ko. Serve così un secondo supplementare per decidere gara 4. La tripla di Teodosic lancia la Virtus, con la sfida chiusa da 2 liberi di Belinelli. Adesso la serie si trasferisce di nuovo a Milano per gara 5, in programma lunedì alle 20.30 al Forum di Assago, mentre si tornerà a Bologna, alla Segafredo Arena mercoledì prossimo 21 giugno per gara 6.

Il tabellino

VIRTUS BOLOGNA 93 OLIMPIA MILANO 89 Dopo due tempi supplementari SEGAFREDO BOLOGNA: Hackett 9, Belinelli 18, Cordinier 8, Shengelia 9, Mickey 18; Pajola 5, Jaiteh 7, Teodosic 10, Ojeleye 9, Abass; Camara, Mannion. All. Scariolo. EA7 ARMANI MILANO: Napier 16, Baron 6, Shields 26, Melli 12, Voigtmann 8; Hall 4, Hines 2, Baldasso, Datome 8, Ricci 5, Tonut, Biligha 2. All. Messina. Arbitri: Begnis, Attard, Grigioni. Note: parziali 24-14, 40-31, 60-47, 76-76, 80-80. Tiri da due: Virtus 22/52; Milano 20/41. Tiri da tre: 9/22; 12/39. Tiri liberi: 22/33; 13/18. Rimbalzi: 46; 48.