Il Bologna al lavoro a Casteldebole: Dominguez si allena con la squadra, a parte Casale
La squadra di Italiano a ranghi ridotti a causa delle assenze dei nazionali e degli infortunati: focus sul doppio impegno Como e Shakhtar Donetsk in programma sabato 14 e mercoledì 18 settembre. Il mister rossoblù è al lavoro per costruire un’identità di squadra
Bologna, 5 settembre 2024 – Il Bologna di Vincenzo Italiano torna a lavorare sul campo. Dopo i quattro giorni di riposo concessi dal tecnico di Karlsruhe alla squadra, Castro e compagni hanno svolto un allenamento a Casteldebole con partitelle e seduta in palestra.
La rosa a ranghi ridotti era orfana dei 13 giocatori convocati dalle rispettive nazionali al Centro Tecnico Nicolò Galli si è visto per il primo allenamento con il gruppo Benjamin Dominguez, tra gli ultimi acquisti della sessione estiva di calciomercato. Ancora allenamento differenziato per Lewis Ferguson, Nicolò Casale e Martin Erlic mentre Dan Ndoye si è sottoposto ad alcune terapie e ha svolto anch’egli una seduta differenziata insieme a Oussama El Azzouzi, alle prese con l’infortunio al ginocchio.
Terapie poi per Nicolò Cambiaghi che da alcuni giorni ha cominciato il lungo iter per il recupero dall’operazione di ricostruzione del legamento crociato anteriore. Il cammino verso il prossimo impegno di Serie A, previsto per sabato 14 settembre alle ore 15 al Sinigaglia contro il Como, proseguirà nella giornata di domani con una nuova sessione sul campo a Casteldebole in programma alle ore 10. In meno di 10 giorni Vincenzo Italiano dovrà cercare solidità e l’amalgama giusta per andare a caccia di punti importanti che contro i lombardi saranno quasi obbligatori per dare una scossa alla classifica che in 3 partite vede per ora i rossoblù a 2 punti e reduci da una prestazione frenetica e poco incisiva contro l’Empoli dopo il buon inizio con l’Udinese e il passo falso di Napoli. Il tecnico del Bologna dovrà definitivamente scrollarsi di dosso i fantasmi della passata stagione e dare una propria identità al gruppo per affrontare a mente sgombra anche il primo impegno in Champions League del 18 settembre, quando al Dall’Ara arriverà lo Shakhtar Donetsk.
Per evitare che il cammino europeo cominci con un passo falso o quanto meno con una prestazione che faccia rumoreggiare ulteriormente la Bulgarelli, il Bologna dovrà sfruttare al meglio questa sosta per ritrovarsi o quanto meno trovare la sua nuova dimensione.
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