Bologna, Italiano carica i suoi: “A Napoli con personalità e aggressività”. Pobega subito convocato

Bologna, 24 agosto 2024 - Al Maradona, un Bologna con personalità e aggressività. Così lo vuole Vincenzo Italiano, che in mattinata, oltre a presentare il match in programma domani a Napoli (calcio d'inizio alle 20.45), ha riabbracciato Tommaso Pobega, ufficializzato dal club come nuovo arrivo nello scacchiere rossoblù e che il tecnico di Karlsruhe aveva già allenato allo Spezia nella stagione 20/21. 

"Ci aiuterà - ha commentato così Italiano l'arrivo del centrocampista classe '99, che il Bologna ha prelevato dal Milan sulla base di un trasferimento in prestito con diritto di riscatto (fissato per una cifra attorno ai 12 milioni di euro) -. Abbiamo parlato a lungo con lui prima del suo arrivo, sta bene ed è in condizione: domani è tra i convocati. L’ho conosciuto pochi anni fa, ora sarà ancora più maturo". Fisicità, forza, incursione e conclusioni dalla distanza (proprio così fece male al Bologna nell'aprile di due anni fa al Dall'Ara con la maglia rossonera: bordata da fuori area e palla in rete sotto alla Bulgarelli), caratteristiche che da adesso in poi saranno care ai rossoblù che potranno contare su una soluzione in più nel mezzo, alla fine di una settimana tribolata, che ha visto sì i rientri di Lucumi, Holm e Urbanski, ma anche la grave perdita di Cambiaghi, costretto a star a fuori a lungo dopo la rottura del crociato. "La notizia dell’infortunio di Nicolò non ci voleva: perdiamo un ragazzo speciale, ma tra 4-5 mesi tornerà più forte di prima". 

Su Holm e Urbanski si è invece espresso così: "Emil sta tornando al meglio, Kacper anche, è un ragazzo molto duttile, ha guizzo ed è sveglio nonostante la giovane età, rappresenta una risorsa in più". E al Maradona ci sarà anche Dallinga, colpito nelle scorse ore da problemi intestinali, ma tornato disponibile in tempo per la trasferta. "Sta bene, ha avuto solo un piccolo problema intestinale, ha saltato un solo allenamento".

Il Napoli

Poi, il focus si è spostato sul Napoli, quest'anno guidato da Antonio Conte, chiamato a rilanciare gli azzurri dopo la deludente annata scorsa. "Sono ripartiti con un progetto nuovo ed un allenatore nuovo, ma in molti hanno festeggiato lo scudetto poco più di un anno fa, ci vuole rispetto. Hanno grande qualità, ma noi ci siamo e stiamo raggiungendo la condizione. Abbiamo preparato la gara attentamente, sappiamo che vorranno riscattarsi dopo la sconfitta di Verona, noi dobbiamo riproporre quanto di buono fatto alla prima. Non possiamo concedergli campo, dobbiamo avere aggressività e personalità, senza lasciargli il pallone ma giocarlo noi". 

In chiusura, Italiano si è soffermato sui singoli e sul finale di mercato, tema inevitabile visto il momento e la necessità di trovare un centrale di difesa per il triplo impegno: campionato, Champions e Coppa Italia. "Siamo vigili sull’innesto di un difensore centrale che sappia lavorare su più zone del campo, anche per poterlo adattare in situazioni di emergenza. Se Orsolini sarà ancora capitano? - conclude - Se partirà dall’inizio sì... In questa squadra ci sono un bel po’ di capitani: in tanti sono attaccati alla maglia, lottano e danno tutto. C’è grande spirito, sono contento di avere a disposizione giocatori così".

I convocati

I convocati di Vincenzo Italiano per la sfida contro il Napoli:

Portieri: Bagnolini, Ravaglia, Skorupski.

Difensori: Beukema, Corazza, De Silvestri, Erlic, Holm, Ilic, Lucumi, Lykogiannis, Miranda, Posch.

Centrocampisti: Aebischer, Byar, Fabbian, Freuler, Moro, Pobega (18), Urbanski.

Attaccanti: Castro, Dallinga, Karlsson, Ndoye, Odgaard, Orsolini.