Il Bologna spreca, Orsolini illude poi l’Udinese si salva al Dall’Ara

I rossoblù pareggiano per 1-1 nella gara d'esordio di Italiano: il numero 7 non sbaglia dal dischetto al 57’, poi pareggia Giannetti di testa al 68’, subito dopo che Skorupski aveva neutralizzato un rigore di Thauvin

di GIANLUCA SEPE
18 agosto 2024
BOLOGNA  UDINESE

La rete di Orsolini si rigore che porta in vantaggio il Bologna, poi arriverà il pari di Giannetti (foto Schicchi)

Bologna, 18 agosto 2024 – Il Bologna impatta 1-1 al Dall’Ara contro l’Udinese che si conferma bestia nera per i rossoblù dopo la sconfitta e il pareggio della passata stagione negli scontri diretti. Succede tutto nel secondo tempo: al rigore di Orsolini al 57’ risponde Giannetti di testa su calcio d’angolo al 68’ dopo che Skorupski para il rigore di Thauvin.

Il nuovo Bologna di Italiano

Buon primo tempo del Bologna che prova subito a concretizzare i nuovi dettagli di Vincenzo Italiano pur mantenendo i tratti di gioco che hanno contraddistinto la passata stagione, a partire dal fraseggio difensivo e dalla costruzione dal basso. I primi minuti al Dall’Ara però sono dell’Udinese che sembra essere più aggressiva anche in virtù di una formazione che riduce gli spazi tra i reparti e cerca di sfruttare la fisicità di Lucca in avanti, capace sempre di impegnare il reparto arretrato degli emiliani.

Occasioni a grappoli

Il Bologna però prende rapidamente confidenza e padronanza del campo e al 7’ arriva la prima occasione, con una fiammata di Ndoye che rimane in pressing su una palla lunga di Lykogiannis, l’Udinese sbaglia il disimpegno con Thauvin e Fabbian recupera per scaricare su Orsolini in area, sterzata di Orso e tiro basso sul primo palo: attento Okoye che para. Al 10’ ancora rossoblù in avanti grazie ad una una sovrapposizione di Moro su Ndoye con il croato che mette una palla bassa al centro su cui non riesce ad avventarsi nessun giocatore dei padroni di casa. Poco dopo ci prova anche Castro, molto attivo e aggressivo in avanti ma il suo tiro finisce alto.

Gli emiliani crescono alla distanza, iniziando a concretizzare maggiormente il possesso con una serie di cross per cercare l’attaccante argentino. Altra ottima azione offensiva al 14’, quando Posch pennella un bel cross sul secondo palo, torre di Ndoye per Moro il cui tiro quasi a botta sicura viene deviato in angolo. Sugli sviluppi del corner, Beukema prova l’imbeccata ma il disturbo di Bijol (tra gli oggetti del desiderio del calciomercato rossoblù) nega il gol all’olandese.

La squadra di Italiano mostra sempre più sicurezza, mantenendo anche il possesso palla contro un’Udinese che ha esaurito la spinta iniziale e prova a vivere di ripartenza e dei palloni difesi da Lucca. Il tema però non cambia ed è ancora il Bologna a sfiorare il vantaggio. Al 30’ clamoroso errore di Ndoye lanciato a rete da uno splendido colpo di tacco di Orsolini: lo svizzero va via in velocità al marcatore ma a tu per tu con Okoye manda la palla a lato sprecando il potenziale 1-0. Decisive le difficoltà nel controllo dell’elvetico che fatica con i tocchi in velocità a mettersi il pallone nella giusta traiettoria. Al 34’ apprensione per Orsolini che rimane a terra dolorante dopo uno scontro con Okoye: il capitano era stato imbeccato da Freuler ma l’uscita in anticipo del portiere ha finito per travolgere l’esterno ascolano. Nulla di grave però, con Orso che torna in campo. La partita si avvia così verso la fine della prima frazione, con un ritmo mai troppo alto spesso spezzato dai tanti falli a metà campo.

E’ comunque il Bologna a mostrarsi più attivo e una nuova occasione arriva sui piedi di Ndoye: al 44’ Moro recupera un ottimo pallone al limite dell’area e imbuca per lo svizzero che prova a piazzare a giro sul secondo palo ma ancora una volta la sfera esce a lato. Ferrieri Caputi assegna 3’ di recupero, allungati dall’infortunio di Pajero, colpito da Posch. Nell’extra time è ancora la squadra di Italiano a sfiorare il gol del vantaggio: Orsolini scappa via in velocità dopo che la difesa ha liberato l’area sul calcio d’angolo dell’Udinese, il capitano si invola sulla fascia dopo aver tenuto in campo un bel pallone, si accentra leggermente e mette la sfera a girare sul secondo palo dove non arriva per poco Castro. Termina così il primo tempo, con diverse occasioni non concretizzate dagli emiliani e un possesso palla del 73% che fotografa a pieno l’andamento dei primi 45’. Positiva la manovra offensiva del Bologna, in difesa qualche incertezza di troppo pe Lykogiannis. 

Orsolini la sblocca, poi la reazione dell'Udinese

Il match ricomincia con i rossoblù ancora in avanti e al 47’ ci sarebbe anche la rete che sblocca il risultato con Orsolini a insaccare sotto la traversa con una gran botta il suggerimento di Freuler. La palla recuperata in pressing dallo svizzero però aveva visto l’ex Atalanta portarsi avanti la palla con il braccio, l’arbitro vede tutto e fischia senza nemmeno andare al VAR. Al 50’ però è ancora Bologna, con Castro che in area si sistema il pallone mandando a vuoto il difensore ma il tiro dell’argentino è troppo lento e finisce tra le braccia di Okoye. Ed è proprio l’estremo difensore dei friulani che con un grande intervento nega la rete sempre al numero 7 mettendo la gamba sul tiro dell’esterno offensivo dei rossoblù. Bella l’azione, con un lancio lungo perfettamente addomesticato da Ndoye, palla per Castro che in allungo serve proprio Orso ma anche in questo caso nulla di fatto. L’Udinese fatica ad uscire dalla propria metà e sugli sviluppi di un calcio d’angolo Erlic viene abbattuto da Pajero mentre il croato prova ad avventarsi su un pallone vagante. Ferrieri Caputi fischia il rigore e poi attende il controllo del VAR che conferma il penalty. Dagli undici metri va proprio Orsolini che non sbaglia, spiazzando Okoye e premiando la supremazia della squadra di Italiano che merita il vantaggio. 1-0 e Dall’Ara che alza il volume del tifo osannando il proprio capitano. L’Udinese fatica a uscire accusando il colpo e allora i rossoblù provano ancora a tessere trame offensive. Cresce intanto anche Lykogiannis che con un Bologna più propositivo inizia a spingere maggiormente con un paio di cross interessanti. La squadra di Italiano però si complica la vita, forse nel momento più difficile dell’Udinese, con Skorupski che esce sui piedi di Pajero lanciatosi a rete. Il polacco però si fa perdonare e ipnotizza Thauvin parando il rigore e deviandolo in corner. Sul calcio d’angolo però i friulani pareggiano comunque i conti con uno stacco di Giannetti che di testa incrocia sul secondo palo non lasciando scampo al numero 1 rossoblù.

Italiano prova la scossa

Al Dall’Ara si torna quindi in parità sull’1-1. I padroni di casa però non sembrano accusare il colpo e si fanno nuovamente vedere in avanti con Castro la cui girata volante finisce larga. Italiano prova a dare una scossa, con un doppio cambio al 75’: fuori Orsolini e Moro, dentro Cambiaghi e Aebischer. Cambia anche l’Udinese con Thauvin che lascia il campo per Ekkelenkamp. I rossoblù non riescono però a sbloccare l’empasse e allora negli ultimi 6’ minuti regolamentari il tecnico di Karlsruhe si gioca le carte Miranda e Dallinga che inizia la staffetta con Castro, una soluzione che potremmo vedere diverse volte nel corso della lunga stagione che aspetta gli emiliani. Cambiaghi e Ndoye si scambiano le fasce, con i rossoblù che continuano a manovrare senza tuttavia trovare il modo giusto per scardinare la difesa dell’Udinese. Italiano allora manda in campo anche Odgaard, che rileva lo svizzero per l’ultimo cambio a sua disposizione. I padroni di casa ci provano ancora con Cambiaghi che si fa respingere il tiro da Perez. Sugli sviluppi botta da fuori al volo di Aebischer, respinta in qualche modo da Okoye che nega ancora il gol ai rossoblù. Si arriva così al recupero, con 5’ assegnati da Ferrieri Caputi. Nell’extra time ci prova ancora il Bologna, nuovamente con il centrocampista svizzero su punizione guadagnata da Cambiaghi ma il risultato non cambia. Finisce così con un pareggio la prima dei rossoblù di Italiano al Dall’Ara, con gli emiliani che possono sicuramente recriminare per le occasioni sprecate specialmente nel primo tempo.

Orsolini brilla sotto gli occhi di Spalletti

Orsolini tra i migliori in campo sotto gli occhi del CT della Nazionale Luciano Spalletti, pizzicato in tribuna a salutare anche il presidente Saputo. Partita dai due volti invece per Posch e Lykogiannis, meglio l’austriaco nel primo tempo, con qualche responsabilità sulla marcatura di Giannetti, più attivo il greco nella seconda frazione. Buono anche l’impatto sulla partita sia di Aebischer che di Cambiaghi, combattivo e sempre pronto a cambiare passo. La squadra tornerà ora ad allenarsi in settimana per preparare la trasferta di domenica prossima contro il Napoli al Maradona.

Il tabellino

Bologna e Udinese 1-1

Bologna (4-3-3): Skoruspki, Posch, Beukema, Erlic, Lykogiannis (39' st Miranda), Moro (30' st Aebischer), Freuler, Fabbian, Orsolini (30' st Cambiaghi), Castro (39' st Dallinga), Ndoye (43' st Odgaard). (23 Bagnolini, 34 Ravaglia, 4 Ilic, 16 Corazza, 29 De Silvestri, 20 Aebischer, 32 Byar, 10 Karlsson). All.: Italiano.

Udinese (3-4-2-1): Okoye, Perez, Bijol, Giannetti, Ehizibue, Lovric (13' st Karlstrom), Payero, Kamara (37' st Zemura), Thauvin (30' st Ekkelenkamp), Brenner (37' st Davis), Lucca. (1 Silvestri, 93 Padelli, 2 Ebosele, 4 Abankwah, 6 Zarraga, 16 Palma, 27 Kabasele, 21 Bravo). All.: Runjaic.

Arbitro: Ferrieri Caputi di Livorno.

Reti: nel st 12' Orsolini, 23' Giannetti.

Note – Angoli: 7-5 per il Bologna. Recupero: 3' e 5'. Ammoniti: Ehizibue per gioco scorretto; Okoye, Giannetti, Lucca per comportamento non regolamentare. Spettatori: 26.418.

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