Josh, Lewis e Ricky: l’oro di Bologna. Cento milioni di motivi per sognare

Zirkzee, Ferguson e Calafiori stanno trascinando i rossoblù verso le coppe. Intanto il loro valore sul mercato è lievitato, ma il loro futuro dipenderà anche dalla stagione del Bologna

di MARCELLO GIORDANO
6 febbraio 2024
Josh, Lewis e Ricky: l’oro di Bologna. Cento milioni di motivi per sognare

Josh, Lewis e Ricky: l’oro di Bologna. Cento milioni di motivi per sognare

Bologna, 6 febbraio 2024 – Il Bologna rilancia. Con il Sassuolo ha ritrovato la vittoria e una classifica che vale l’Europa, dopo la frenata andata in scena a gennaio, con due punti in quattro gare.

Quattro gol per riprendere la corsa. E il rilancio passa dai soliti noti: Joshua Zirkzee, il capitano Lewis Ferguson e Riccardo Calafiori. Sono i giocatori in maggior crescita e stanno trascinando la squadra. D’accordo il primo gol di Saelemaekers, che ha chiuso la contesa, fondamentale il 2-2 di Fabbian, altro giovane in rampa di lancio: ma Calafiori, Ferguson e Zirkzee rappresentano l’asse centrale della squadra di Thiago, insieme a Freuler. Le speranze europee stanno passando in primis dai loro margini di crescita. Margini tecnici, ma pure economici.

Mezza Europa su Zirkzee

A raccontarlo, i sondaggi di mercato di gennaio. Per Zirkzee, arrivato per 8,5 milioni dal Bayern Monaco con il 40 per cento sulla futura rivendita e una clausola di recompra da 40 milioni valida solo per i bavaresi, hanno bussato alla porta Manchester United, Newcastle, Arsenal, Napoli, Milan e Juventus. E stando a quanto raccontato in Inghilterra, di fronte al sondaggio Arsenal il Bologna avrebbe risposto che in estate non si siederà a trattare per meno di 50-60 milioni: ovvero sette volte tanto il prezzo pagato.

Calafiori: un futuro da nazionale

E’ iniziata la corte delle big italiane e del Tottenham anche per Calafiori, acquistato per 4,5 milioni più il 20 per cento sulla futura rivendita. L’intuizione di Thiago di schierarlo al centro della difesa è stata manna dal cielo: anche per Spalletti, che medita di convocarlo a marzo in nazionale, in vista dell’Europeo. In questo caso il rumors utile per fissare la nuova quotazione di mercato arriva da Napoli, dove De Laurentiis ha rinunciato all’operazione Perez con l’Udinese a gennaio pensando a un investimento da circa 30 milioni in estate: per Calafiori o Buongiorno del Torino. In pratica Calafiori dopo sei mesi vale sei volte quanto è stato acquistato.

Juve su Ferguson

Infine Ferguson, il caso più clamoroso. Lo scozzese ha segnato 7 reti nella scorsa stagione, la prima in serie A. Quest’anno è già a quota 5, con 4 assist. Lo ha sondato Giuntoli per la Juve, pronto a mettere sul piatto il cartellino di Barrenechea (in prestito al Frosinone) per abbassarne il prezzo: segno che si aggira pure nel suo caso tra i 25 e i 30 milioni.

Tanta roba per un calciatore arrivato per 2,5 milioni con contratto che attualmente si aggira sui 500mila euro netti di ingaggio. Ne percepisce 1,2 Remo Freuler, che con il Sassuolo ha tagliato i traguardo delle 18 presenze in campionato e delle 20 stagionali, che hanno fatto scattare il riscatto obbligato dal Nottingham per 2,5 milioni. Un punto fermo in vista della prossima stagione è già stato messo. I destini di Ferguson, Zirkzee e Calafiori dipenderanno anche dai destini del Bologna che corre per l’Europa. Sono loro i pezzi più pregiati della vetrina rossoblù: tra i 100 milioni e i 110 milioni complessivi di valutazione.

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