Bologna Fc, Italiano: "A Roma con entusiasmo"

Dopo la sosta i rossoblù ripartono dall'Olimpico (in posticipo, ore 20.45) con la Lazio, lì dove due settimane fa hanno piegato 3-2 la Roma conquistando la terza vittoria consecutiva. Nella capitale, assente Skorupski per influenza

di GIOVANNI POGGI
23 novembre 2024
Baroni, Thiago Motta e Palladino. Ora per Italiano gli esami da grande

Vincenzo Italiano, 46 anni: il suo Bologna pronto alla sfida con la Lazio (foto Alive)

Bologna, 23 novembre 2024 – Bologna, benvenuto nel tour de force. Dopo l’ultima sosta dell’anno per le Nazionali, i rossoblù tornano in campo domani all’Olimpico (in posticipo, ore 20.45), lì dove due settimane fa Italiano e i suoi hanno piegato la Roma, allungando a tre la striscia di vittorie consecutive e compiendo un importante balzo verso la zona Europa. Quell’Europa che Orsolini e compagni riassaporeranno mercoledì sera al Dall’Ara contro il Lille, per un’ultima spiaggia anticipata in Champions – dove il termometro misura ad oggi un pareggio e tre sconfitte -, e che sarà uno dei tanti impegni ravvicinati che vedranno protagonista il Bologna da qui a Natale, senza sconti e senza stop.

"In questo momento ci troviamo indietro rispetto al gruppo di testa, ma abbiamo grande entusiasmo: dobbiamo continuare sulla scia delle tre vittorie – così alla vigilia Vincenzo Italiano. Ripartire da dove ci si era fermati lo scorso 10 di novembre contro i giallorossi: un pomeriggio brillante, chiuso in crescendo e con il primo gol in rossoblù di Karlsson, confidando che sia quello il trampolino di lancio definitivo per lo svedese -. Mi aspetto una bella partita. Ho visto tutti i ragazzi motivati, sia quelli tornati dalle Nazionali e sia quelli che hanno lavorato molto bene con noi a Casteldebole”.

Una tegola però ha colpito la band di Italiano poche ore prima della partenza per la capitale e che riguarda Lukas Skorupski, rientrato alla base dopo aver vestito la maglia della sua Polonia nella finestra riservata alla Nations League, ma frenato da una sindrome influenzale, che lo costringerà a vedere da casa i suoi compagni. Per il resto, eccetto i lungodegenti – El Azzouzi, Cambiaghi, Aebischer – e Dan Ndoye (che “a breve rientrerà in gruppo”, ha detto il tecnico), tutti presenti. Castro compreso.

“E’ rientrato ieri – ha fatto sapere il mister, parlando dell’argentino -. Andrà gestito, ma è in condizione: sta bene e può dare il 100%". Importante, visto l’intenso periodo che attende i rossoblù. Anche solo una rotazione in più, potrà fare la differenza.

"Chiedo a tutti di andare sempre al massimo, in primis per alzare la qualità degli allenamenti e poi perché con così tante partite in pochi giorni dobbiamo essere tutti pronti. Oggi tra l'altro ho fatto i complimenti alla squadra per come si sta allenando: farlo così significa avere anche le capacità di affrontare le difficoltà. Inoltre, con i cinque cambi a disposizione, chi subentra, spesso è più importante di chi parte dal primo minuto".

Tra le pedine da sfruttare, anche i due “senatori” del gruppo: Ferguson (fresco di rinnovo fino al 2028) e De Silvestri. “Lewis sta bene, sono contento per lui anche perché sarà ancora legato tanti anni a questa maglia. La sua intelligenza e la sua personalità sono molto importanti per la squadra, e lui lo sa. Abbiamo davanti 7 partite in 21 giorni quindi avremo bisogno di tutti. De Silvestri? Lollo si sta comportando da grandissimo professionista, regalando prestazioni di qualità e attenzione. Ero a conoscenza della sua serietà, ma avevo il timore che dopo l'esclusione dalla lista Champions potesse soffrire, invece è dentro al 100% a questo gruppo e, oltre a ciò, in campo ci sta dando tanto. Per un allenatore, se si riescono ad avere 2 o 3 mister in campo è tanta roba. Qui poi ce ne sono tanti che hanno la maglia del Bologna tatuata sulla pelle”.

Al di là dei singoli e di chi scenderà in campo dall’inizio, domani servirà la miglior versione del Bologna, contro la squadra del momento in Serie A e anche in Europa League, dove i biancocelesti sono 4 su 4. “Prima delle tre vittorie eravamo indietro rispetto alla nostra dimensione. Ora l'abbiamo riconquistata, ma dobbiamo lavorare per rimanere a questo livello, perché le altre squadre vanno forte".

I convocati di Italiano per la sfida con la Lazio

Portieri: Bagnolini, Pessina (25), Ravaglia. Difensori: Beukema, Casale, Corazza, De Silvestri, Erlic, Holm, Lucumi, Lykogiannis, Miranda, Posch. Centrocampisti: Fabbian, Ferguson, Freuler, Moro, Pobega, Urbanski. Attaccanti: Castro, Dallinga, Dominguez, Iling-Junior, Karlsson, Odgaard, Orsolini.

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