Spalletti tra grandi ritorni e nuovi forfait: Zaccagni non ce la fa, convocato Orsolini

L’attaccante del Bologna chiamato in extremis, la Lazio perde i pezzi azzurri: anche Provedel e Immobile sono infortunati

di Redazione Sport
9 ottobre 2023

Se non ci fosse di mezzo l’esigenza di risultati veri, i prossimi due appuntamenti dell’Italia di Spalletti potrebbero essere presi come due esami di crescita di livello diverso, come ovviamente è la caratura di Malta e Inghilterra. Peccato che le esigenze di classifica ci siano, perché nel girone che porta agli Europei del 2024 gli azzurri sono in una posizione che non consente più distrazioni, se vogliamo arrivare a giocarcela nell’ultima giornata contro l’Ucraina.

Luciano Spalletti ha convocato in nazionale Riccardo Orsolini
Luciano Spalletti ha convocato in nazionale Riccardo Orsolini

Prima ci sarà il doppio confronto con Malta e Inghilterra, seconda ondata della nuova era azzurra, dopo la burrascosa separazione dal ct Mancini e l’arrivo dell’artefice del miracolo scudetto col Napoli.

Come vedremo, Spalletti ha cambiato qualcosa nelle convocazioni, rinunciando per forza di cose ad Immobile, chiamando solo per onor di firma Chiesa e recuperando Berardi e Scamacca. Dopo le partite di ieri, la Lazio ha comunicato che oltre ad Immobile anche Provedel e Zaccagni sono infortunati, il ct ha chiamato in extremis Riccardo Orsolini del Bologna.

Il calendario propone per gli azzurri sabato sera alle 20,45 la prima sfida allo stadio San Nicola di Bari contro Malta, che nella gara d’andata fu battuta in casa per 2-0, gol di Retegui (altro infortunato assente ora) e Pessina. L’avversaria, guidata dall’italiano Michele Marcolini ex di Chievo e Atalanta, è ideale per tornare a muoversi, ultima a zero punti nel girone come è, posizione numero 171 del ranking mondiale.

Ma poi toccherà all’Inghilterra, due anni fa valeva un campionato europeo, oggi la nazionale dei Tre Leoni continua a crescere con i suoi giovani mentre gli azzurri sono in crisi, alla ricerca di una propria identità. Una missione per Spalletti, che ha convocato i seguenti giocatori per la sua seconda ondata.

I convocati in Nazionale

Ieri sera a Coverciano si sono trovati i portieri Gigi Donnarumma (Paris Saint Germain), Alex Meret (Napoli) e Guglielmo Vicario (Tottenham). I difensori Francesco Acerbi (Inter), Alessandro Bastoni (Inter), Cristiano Biraghi (Fiorentina), Matteo Darmian (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Federico Gatti (Juventus), Gianluca Mancini (Roma), Giorgio Scalvini (Atalanta), Destiny Udogie (Tottenham). I centrocampisti Nicolò Barella (Inter), Giacomo Bonaventura (Fiorentina), Bryan Cristante (Roma), Davide Frattesi (Inter), Manuel Locatelli (Juventus), Sandro Tonali (Newcastle). Gli attaccanti Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Chiesa (Juventus), Moise Kean (Juventus), Giacomo Raspadori (Napoli), Gianluca Scamacca (Atalanta), Nicolò Zaniolo (Aston Villa).

Dalla lista dei convocati mancano l’attaccante della Lazio, Ciro Immobile, alle prese con alcuni problemi muscolari. Un ginocchio ha fermato il genoano Mateo Retegui, Spalletti ha chiamato Federico Chiesa nonostante lo juventino abbia saltato il derby con il Torino.

Il caso Soulé

In prospettiva si potrebbero aprire le porte azzurre anche per centrocampista del Frosinone, Matias Soulé, che ieri ha battuto il Verona 2-1 e nel dopopartita ha risposto a domanda precisa: "La Nazionale? Al momento non so nulla, sto appena iniziando ad avere minuti grazie a questa squadra e quindi voglio continuare su questa strada. Se mi piace più l’asado o la pasta? L’asado sempre, ma anche la pasta mi piace". Per diventare eleggibile per l’Italia, Soulè dovrebbe rinunciare all’Argentina.

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