Federico Chiesa al Liverpool: la storia di tutti gli italiani che sono passati ai Reds

L’ormai ex giocatore della Juve è solo il settimo giocatore italiano che vestirà la maglia dei Reds: prima di lui tantissimi flop

di MATTEO MEREU -
29 agosto 2024
Federico Chiesa

Federico Chiesa

Liverpool, 29 agosto 2024 – Dopo un’estate travagliata, dall’esclusione dalla Juventus all’accostamento a tantissimi club italiani e non, la telenovela di Federico Chiesa è giunta al termine: il giocatore azzurro, infatti, sarà un nuovo giocatore del Liverpool. Sembrava fatta con il Barcellona, ma i problemi della squadra catalana nel registrare nuovi giocatori, a causa delle rigide regole del fair play finanziario della Liga, hanno permesso al Liverpool di inserirsi e di prelevare Federico Chiesa dalla Juventus per una cifra di circa 13 milioni tra parte fissa e bonus. Per il giocatore è pronto un contratto di 4 anni con i Reds, nei quali Chicco cercherà di tornare quel giocatore che nel 2021 sembrava pronto a spiccare il volo, ma che l’infortunio al legamento crociato ne ha fermato bruscamente la crescita. L’altra missione di Chicco è quella di far dimenticare le passate esperienze dei giocatori azzurri ad Anfield, che nel corso degli anni scorsi non hanno sicuramente lasciato un ricordo indelebile nelle menti dei tifosi dei Reds.

I precedenti

Sono stati ben sei, infatti, i giocatori italiani che, prima di Chiesa, hanno vestito la maglia del Liverpool, e nessuno di loro ha brillato particolarmente. Il primo di tutti fu l’italo-argentino Gabriel Paletta, che nella stagione 2006/2007 venne acquistato dai Reds per 2,2 milioni di euro dal Banfield: nel corso dell'annata, tuttavia, il difensore collezionò appena 8 presenze, e dopo un solo anno tornò in Argentina, precisamente nel Boca Juniors, per poi tornare in Europa nel 2010. Il secondo azzurro a vestire la maglia del Liverpool fu Daniele Padelli, che nel gennaio del 2007 venne ceduto in prestito dalla Sampdoria fino al termine della stagione: per lui una sola presenza con i Reds, nel 2-2 contro il Charlton nel maggio del 2007.

Successivamente fu il turno di Andrea Dossena, il quale il 4 luglio del 2008 passò al Liverpool dall’Udinese per 10 milioni di Euro: per lui, in una stagione e mezzo in maglia Reds, le presenze totali furono 30, condite da 2 gol. Nel gennaio del 2010 passò al Napoli per 3,7 milioni di euro, firmando un contratto da 1,2 milioni a stagione. Nella stagione 2009-2010, invece, arrivò a Liverpool un promettente centrocampista azzurro, il suo nome era Alberto Aquilani, che passò dalla Roma ai Reds per 20 milioni di euro più bonus. Tuttavia, anche lui dopo appena un anno fece ritorno in Italia, alla Juventus, dopo aver collezionato 28 presenze e 2 gol in maglia Reds.

Dopo il neo tecnico del Pisa fu la volta di Fabio Borini, giocatore che tutt’oggi risulta essere l’azzurro con più presenze nel club inglese. Fabio passò al Liverpool dalla Roma per 13,3 milioni di euro più uno di bonus nella stagione 2012-13, ma un infortunio al metatarso e un problema alla spalla gli compromisero la stagione, per questo venne ceduto in prestito al Sunderland la stagione dopo. Dopo un anno con i Black cats, tuttavia, fece ritorno a Liverpool, dove nella stagione 2014-2015 giocò altre 18 partite.

L’azzurro più famoso, però, è sicuramente Mario Balotelli, che militò tra le fila dei Reds nella stagione 2014-2015. Balo, arrivato al Liverpool dal Milan per ben 20 milioni di euro e con tantissime aspettative, giocò soltanto 28 partite, segnando appena 4 gol, per poi tornare a Milano l’anno dopo in prestito. L’impronta azzurra lasciata ad Anfield, quindi, non è sicuramente indimenticabile, adesso spetterà a Federico Chiesa invertire questa rotta, ma la concorrenza nel suo ruolo è spietata: Salah, Luis Diaz, Gakpo e Diogo Jota, infatti, saranno i suoi compagni di reparto. Riuscirà Chicco a imporsi in uno dei club più grandi d’Inghilterra?  

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