Empoli-Napoli, Conte: "Primo tempo negativo, poi abbiamo meritato la vittoria"

Al tecnico salentino, che prova a fare il pompiere ("L'entusiasmo della gente ci servirà nei momenti duri") fa da contraltare la polemica del ds toscano Gemmi: "Rigore difficile da capire"

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
20 ottobre 2024
Antonio Conte (Ansa)

Antonio Conte (Ansa)

Empoli, 20 ottobre 2024 - Il messaggio Antonio Conte lo aveva mandato già in estate prima di ribadirlo a più riprese in quasi ogni conferenza stampa: il Napoli deve imparare a sporcarsi l'abito nelle partite più complicate. La lezione sembra essere stata imparata dagli azzurri, che espugnano il Castellani di Empoli grazie al rigore trasformato da Khvicha Kvaratskhelia e non senza aver sofferto sia prima sia dopo il guizzo decisivo.  

Le dichiarazioni di Conte

  In una delle sue tante vite precedenti, si sarebbe detto che vincere non è importante ma è l'unica cosa che conta: in effetti anche il Conte azzurro, in parte, ribadisce il concetto. "Questa era una partita che volevamo nostra a ogni costo, ma quando alla vigilia delle gare lancio dei moniti non è per fare pretattica. L'Empoli è una delle squadre più in salute del campionato e qui al Castellani non aveva ancora subito. Sarà per la tradizione negativa, ma non mi è piaciuto l'approccio nel primo tempo. Poi nella ripresa abbiamo cambiato atteggiamento, meritando la vittoria, ma se il primo tempo fosse finito con l'Empoli in vantaggio non ci sarebbe stato nulla da ridire". Insomma, dopo tante lodi, per una volta il Napoli vince, confermandosi capolista a prescindere da ciò che faranno le altre, ma non convince, come tra l'altro già successo all'alba della stagione: da allora però gli azzurri sono cresciuti tanto, soprattutto a livello difensivo. "Oggi la giornata è stata positiva dietro, ma anche per merito del lavoro degli altri reparti. Non mi voglio nascondere: siamo ambiziosi e so che stiamo costruendo una base solida per esserlo. La gente fa bene a vivere questo momento con entusiasmo, ma con la consapevolezza che arriveranno fasi più dure. Anche per questo - conclude Conte - mi sono preso la responsabilità di voler costruire qualcosa di duraturo nel tempo e non solo un'illusione per i tifosi".

Le dichiarazioni di Gemmi

  In casa Empoli a metterci la faccia è il direttore sportivo Roberto Gemmi, felice della prestazione dei suoi ma molto meno dell'arbitraggio: il riferimento va al contestato contatto tra Tino Anjorin e Matteo Politano che ha causato il rigore che ha deciso la contesa. "Siamo contenti della prestazione e orgogliosi di aver affrontato alla pari una squadra così forte. Poi c'è stato quel rigore lì, che francamente non ho capito: tra i piedi dei due giocatori c'è spazio, quindi vorrei delle spiegazioni. L'arbitro può sbagliare e magari avremmo perso lo stesso, ma si dice sempre di non assegnare i 'rigorini' e poi vediamo cose del genere. Peccato, perché Empoli è una piazza tranquilla, ma nel primo tempo anche i tifosi si sono innervositi di fronte a un arbitraggio non lineare".

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