Empoli, dal sogno all’impresa. Niang scrive la storia: la terza salvezza di fila è la più bella

Il gol del centravanti azzurro ha regalato la vittoria con la Roma allo scadere. Nel futuro la conferma di Nicola ed il progetto del nuovo stadio

di TOMMASO CARMIGNANI -
27 maggio 2024

Empoli (Firenze), 27 maggio 2024 – “Dedicato a chi non ha mai smesso di combattere”. Lo urlano a gran voce dai microfoni dello stadio Castellani: Niang ha appena scaraventato in porta il gol che vale la salvezza dell’Empoli, la terza consecutiva, prima volta che accade negli oltre 100 anni di storia azzurra. Un’impresa straordinaria, quella realizzata dagli uomini di Nicola. L’ennesimo miracolo di una società che dopo anni di successi continua a fare scuola.

Salvezza Empoli, esplode la festa al Castellani 

In tribuna esultano il presidente Fabrizio Corsi e la figlia Rebecca, che lo affianca nel ruolo di vice ed è pure amministratore delegato del club. I due si abbracciano, festeggiano, si lasciano andare. Lacrime di gioia per un’avventura che mai come quest’anno ha tenuto col fiato sospeso una città intera. La vittoria con la Roma ha consentito alla squadra di scavalcare il Frosinone e conquistare il quart’ultimo posto, ma fino al gol di Niang, arrivato a tempo praticamente scaduto, lo stadio aveva vissuto in apnea gli ultimi 90 minuti della stagione.

Il cammino dell’Empoli di quest’anno è stato lungo, difficile e pieno di imprevisti. L’esonero di Zanetti dopo un avvio choc, la cura Andreazzoli che non funziona, la scelta di affidarsi ad uno specialista come Davide Nicola, il mister Wolf del calcio italiano. Si è così passati da un avvio di stagione balbettante, con una squadra in crisi di gol e fragile a centrocampo, ad un mercato di gennaio capace di portare elementi utili e funzionali alla squadra come Cerri, Zurkowski e Niang. Quello che il club ha sbagliato in estate ha saputo correggerlo in corso d’opera, confermandosi d’esempio per tante realtà medio piccole del panorama calcistico italiano.

Questa stagione resterà nella storia per le imprese di Firenze e Napoli, per qualche episodio arbitrale a sfavore e per i tanti passaggi a vuoto, ma anche e soprattutto per la voglia di combattere fino alla fine e per i gol di Niang, assoluto protagonista del finale di stagione.

E adesso? Adesso è tempo di voltare pagina. Nel futuro dell’Empoli non c’è soltanto un altro campionato di Serie A, ma anche la prospettiva di una serie di conferme (dal direttore sportivo Accardi al tecnico Nicola, passando per lo stesso Niang) ed i progetti di crescita del club che passano per il centro sportivo di Monteboro e il nuovo stadio.

Il quartier generale dell’Empoli ha ricevuto tutti gli ok burocratici e amministrativi per ampliare le proprie dimensioni e trasformarsi in una sorta di piccolo Viola Park, mentre da qui alla fine di giugno dovrebbero arrivare in Comune i documenti necessari per avviare finalmente il restyling dello stadio. Piccoli, grandi passi per una società che di provinciale, al giorno d’oggi, ha soltanto le coordinate geografiche. 

Continua a leggere tutte le notizie di sport su