Il Barcellona vede la Liga. La fine di un digiuno lungo 5 anni è lontana solo 3 punti

Roma, 12 maggio 2023 – Dopo 5 anni di digiuno il Barcellona torna a trionfare in Liga. Il ritorno di Xavi in blaugrana sta dando i suoi frutti e ora in catalogna si preparano a festeggiare un trofeo che mancava dalla stagione 2018/19 quando in panchina sedeva Ernesto Valverde. Al Barcellona servono 3 punti nel derby contro l’Espanyol per essere matematicamente campioni di Spagna, un segno del destino se consideriamo che l’esordio di Xavi sulla panchina culès (novembre 2021) è stato proprio contro i cugini dell’Espanyol, in quell’occasione bastò un rigore di Memphis Depay (ora all’Atletico) per portare a casa i 3 punti.

In Catalogna non vedono l’ora di festeggiare dopo gli anni bui passati, dalle maledizioni europee (rimonte di Roma prima e Liverpool poi) all’addio di Messi. Xavi ha riportato l’ordine dopo la disastrosa gestione Koeman che aveva lasciato il club al settimo posto, è stato proprio il ritorno di Xavi a trascinare i blaugrana in una rimonta che li ha portati al secondo posto la scorsa stagione. 

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Il tecnico è riuscito a riportare il club ai vertici grazie a un misto di bel calcio e disciplina, sono spopolati i dieci dettami che Xavi ha imposto all’ interno dello spogliatoio: 1) i giocatori devono arrivare mezz’ora prima dell’allenamento, 2) lo staff deve arrivare due ore prima all’allenamento, 3) i giocatori mangiano al centro di allenamento, 4) multe per chi non rispetta le regole, 5) il valore delle multe aumenta esponenzialmente ad ogni nuova sanzione, 6) non si può tornare a casa dopo la mezzanotte nei due giorni precedenti alla partita, 7) ci si allena duramente, e gioca solo chi dà tutto in settimana, 8) i giocatori sono liberi di far quello che vogliono fuori dal campo, finché le loro attività non pregiudichino il rendimento, 9) nessun passatempo rischioso, come andare in bici o in monopattino elettrico, 10) i giocatori sono tenuti a mantenere una buona immagine, perché i tifosi possano identificarsi con loro.

Il grande ritorno di Xavi ha trascinato i catalani a un successo domestico che mancava da troppo tempo e chissà che un altro grande ritorno vociferato nell’ultimo periodo, quello di Leo Messi, non riporti il club anche al successo europeo.