Italiani all'estero: panettoni indigesti per Farioli e Maresca, pari per Gattuso e Vicario

Dopo la sosta per le feste natalizie, riprendono i maggiori campionati europei. Ecco com’è andata agli italiani, sia allenatori che giocatori

di KEVIN BERTONI -
16 gennaio 2024
Enzo Maresca, allenatore del Leicester City

Enzo Maresca, allenatore del Leicester City

Milano, 16 gennaio 2024 - Lasciate alle spalle le festività, e le conseguenti soste dei vari campionati, questo weekend sono tutti tornati in campo. Una ripresa quantomeno difficoltosa per i nostri giocatori e allenatori impegnati nei maggiori campionati esteri. Torna oggi, dopo una pausa di una settimana, il consueto appuntamento con Italiani all'estero. Andiamo ad analizzare la settimana calcistica appena terminata.

Partiamo come sempre dalla Premier League, che vede il ventesimo turno di campionato spalmato su due weekend (quello appena terminato e il prossimo) per esigenze di calendario visto che alcune squadre sono impegnate in FA Cup. Solo pochi minuti di gioco, giusto 5, per Nicolò Zaniolo nel pareggio del suo Aston Villa sul campo dell'Everton. Alla squadra di Unai Emery non riesce il sorpasso in classifica al Manchester City che, con una partita in più, rimane secondo. Le Toffees riescono a strappare un punto importante nella corsa alla salvezza, giocando una gara principalmente difensiva  dove lasciano il 69% del possesso palla agli avversari. Ma, si sa, non per forza avere il pallino del gioco è utile se alla fine non si concretizza nulla come in questo caso. Il big match della domenica è stato quello tra Manchester United e Tottenham, con la squadra di Guglielmo Vicario e Destiny Udogie che è riuscita ad uscire da Old Trafford con un punto. Gara che si sblocca dopo tre giri d'orologio con un bel sinistro dell'ex Atalanta Rasmus Hojlund che dentro l'area la mette sotto l'incrocio, lì dove Vicario non può arrivare. Gli Spurs crescono e segnano il gol del pari al ventesimo grazie al solito Richarlison che segna la sesta rete in altrettante partite. Al 39' rischia tantissimo Udogie che su un cross dalla sinistra di Rashford ci mette la testa per cercare di appoggiarla al compagno di squadre e nazionale Vicario, ma centra il palo. Rischio incredibile per l'ex Udinese. Subito dopo arriva l'uno-due micidiale tra Hojlund e Rashford con quest'ultimo che che chiude con un bel gol di destro sul palo lontano, anche questa volta Vicario non poteva fare nulla. Ci pensa un altro ex Serie A a pareggiare i conti, ovvero Rodrigo Bentancur al 46'. Poco prima del ventesimo della ripresa, Destiny Udogie entra in area di rogre avversaria e va giù in un contatto con Garnacho, secondo il direttore di gara non c'è niente e, anzi, invita l'italiano a rialzarsi e non protestare. Tottenham e United restano rispettivamente quinta e settima, separate da 8 punti (40 e 32). L'Arsenal di Jorginho, che cerca spazio a centrocampo, il West Ham di Emerson Palmieri stabile sulla corsia e il Brighton con il suo De Zerbi-ball saranno in campo il prossimo weekend.

Scendendo di categoria, in Championship, arriva una sconfitta per il Leicester di Maresca. Secco 3-1 in casa del Coventry City che frena la corsa delle Foxes. La squadra di Maresca è apparsa stanca e appesantita dopo la sosta. Dal canto suo il Leicester ha sia tempo che un discreto margine per permettersi di riprendere a macinare punti con calma. La classifica della Championship li vede sempre in testa con 65 punti davanti all'Ipswich Town con 58.

Cade il Nizza di Farioli, Gattuso pareggia, Gigio para un rigore

Ci spostiamo in Ligue 1 francese dove è andata in scena la diciottesima giornata. Venerdì 12 gennaio, nell'anticipo, l'Olympique Marsiglia di Gennaro Gattuso si ferma contro lo Strasburgo: 1-1 al Velodrome. Partita sbloccata da Gigot al 3', poi controllata dall'OM che non aveva la benché minima volontà di alzare il ritmo. Eccezion fatta per qualche, sporadica, occasione, si arriva al novantesimo fissi sull'1-0. Nel secondo minuto di recupero arriva la beffa firmata Jérémy Sebas che trova il gol del pareggio a tempo quasi scaduto. Il Racing ruba un punticino importante all'OM che, comunque, resta settimo in classifica a -3 dal quinto posto che potrebbe valere l'accesso alle coppe europee. Un Nizza molto disordinato e nervoso, insomma un Nizza insolito, perde contro il Rennes per 2-0. Al Roazhon Park al dodicesimo la sblocca Bourigeaud al 31' su calcio di rigore, poi nella ripresa Kalimuendo fa 2-0. C'è tanto possesso palla, ma poca concretezza negli ultimi venti metri per la squadra di Farioli che, senza Jeremie Boga (impegnato in Coppa d'Africa), non riesce a impensierire veramente la difesa dei padroni di casa. Il Nizza rimane secondo in classifica ma perde terreno sul PSG che ora è a +8. I parigini, dal canto loro, non hanno la minima voglia di fermarsi e centrano il quarto successo nelle ultime cinque battendo il Lens a domicilio per 0-2. Al quinto subito protagonista Gigio Donnarumma che para un rigore a Przemyslaw Frankowski, poi Barcola al 30' fa 0-1 pescato da Mbappé. Il Lens rimane in dieci per l'espulsione di Gradit a fine primo tempo e da lì la partita, virtualmente, finisce. Il PSG domina, arrivano un altro paio di belle parate di Gigio, e poi Kylian Mbappé fa 19 in campionato.

Grifo e il Friburgo non vanno oltre il pari con l'Union

Dalla Francia alla Germania, per parlare della sfida tra Friburgo e Union Berlino. Gara con poche emozioni all'Europa-Park Stadion, nessuna delle due squadre riesce veramente a creare occasioni da gol concrete. Nella prima metà di gara sicuramente meglio il Friburgo che prova a farsi vedere dalle parti di Ronnow, una delle poche occasioni degli ospiti arriva al 79' con Juranovic che calcia largo. Alla fine il pari è un risultato giusto per quanto si è visto in campo. Ottantatre minuti di gioco per Vincenzo Grifo, poi sostituito da Maximilian Philipp. Friburgo che scivola settimo in classifica, complice la vittoria dell'Eintracht, con 25 punti a -2 dalla squadra di Francoforte che ora occupa l'ultimo posto disponibile per le coppe europee. Prossima settimana ci sarà l'impegno contro l'Hoffenheim che insegue in graduatoria, tutto in attesa di riprendere la marcia in Europa League contro il Lens il 15 febbraio. 

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