De Ketelaere ed Ederson, l’Atalanta vola: 2-0 al Rakow

Bergamo, 21 settembre 2023 - Si apre con una vittoria l’Europa League dell’Atalanta. I nerazzurri hanno sconfitto per due a zero i campioni di Polonia del Rakow e conquistato i tre punti nel gruppo D assieme allo Sporting Lisbona che ha battuto in trasferta lo Sturm Graz. Dopo un primo tempo difficile, anche se con un paio di occasioni, l’Atalanta ha sciolto il ritmo e indirizzato la partita con energia, intensità e qualità nella ripresa. Determinante De Ketelaere, tra i migliori e autore del primo gol, poi il raddoppio di Ederson da poco entrato. Solo uno spavento sul due a zero con Musso che ha fermato in campo aperto Lederman ed evitato al Rakow di tornare in partita. Buone indicazioni per Gasperini dopo la sconfitta di Firenze e un avvio di campionato a corrente alternata.

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Primo tempo compassato

Gasperini lancia Muriel dal primo minuto con De Ketelaere e Lookman a supporto, in fascia Zappacosta e Ruggeri. I polacchi giocano con il 4-3-3 con Yeboah e Kochergin a supporto di Zwolinski. Primo squillo con Muriel che imbeccato da Lookman scarica il diagonale sinistro su cui Kovacevic è attento. L’Atalanta prova a fare la partita ma il Rakow è ben presente nella fase di pressing e questo pone problemi nella manovra della Dea. Ma col passare dei minuti la pressione dei padroni di casa si fa più incessante e arrivano anche le prime vere occasioni. Koopmeiners ci prova da fuori, esce un tiro ciccato su cui Lookman mette il piede ma la palla sibila a lato. Successivamente combinazione tra Lookman e De Ketelaere, poi destro a giro ma Kovacevic fa un miracolo. Appena l’Atalanta riesce ad alzare il ritmo i polacchi vanno in difficoltà, ma il risultato non si sblocca perché l’ardore degli atalantini cala nel finale di primo tempo e il Rakow riesce a controllare di nuovo l’area di rigore con efficacia. Arriva anche la prima occasione per i polacchi quando Zappacosta si addormenta in fascia e consente a Sorescu la fuga: cross per Rundic ma la zuccata finisce abbondantemente alta. Finale di primo tempo di nuovo di marca Atalanta e con un De Ketelaere convincente. Sinistro per il belga che scalda i guantoni di Kovacevic. Al 45’, invece, l’occasione migliore: Scalvini verticalizza bene per De Ketelaere che apre per Muriel, poi centro per l’accorrente Lookman che in scivolata spara alto non trovando la coordinazione giusta. Si poteva fare meglio, ma non era facile. Prima frazione a corrente alternata per l’Atalanta, con buone trame nel momento in cui ha alzato i giri del motore tuttavia senza trovare la stoccata decisiva. All’intervallo è zero a zero.  

De Ketelaere alza i giri del motore, poi Ederson

Il secondo tempo si apre com’era finito il primo, cioè con De Ketelaere sugli scudi. Al 49’ arriva dunque il vantaggio dell’Atalanta quando Zappacosta disegna un ottimo cross per la girata aerea del belga che trafile Kovacevic. Può esplodere il Gewiss Stadium. Il Rakow inizia a sbilanciarsi per cercare di riagguantare il pari, così l’Atalanta trova maggiori spazi tra le linee e Lookman viene azionato meglio in campo aperto. Proprio il numero undici spara un sinistro in ripartenza che l’ottimo Kovacevic deve deviare in angolo. Si stappa la partita e sfonda l’Atalanta: filtrante di Muriel per Koopmeiners, ma il sinistro è alto da buona posizione. Qui sì, si doveva fare meglio. Partono i cambi, il Rakow sceglie Kittel e Cebula per Yeboah e Kochergin, mentre Gasperini opta per Ederson e Miranchuk per De Roon, forse problema fisico, e Muriel. Dominio nerazzurro nel secondo tempo, con spettacolo. Ancora bella combinazione tra Lookman e De Ketelaere, poi palla per il neo entrato Ederson: piatto di poco alto. Il gol per il mediano è nell’aria. Arriva poco dopo quando l’Atalanta mette un mattone sulla vittoria a metà secondo tempo. Stavolta è Ruggeri ad andare in fuga sulla fascia sinistra, poi cross docile per la testa di Ederson che trova i giri contati per far finire la palla in rete: 2-0. Ancora cambi, Lederman e Crnac per i polacchi, ma la partita è compromessa. Continua invece a giocare l’Atalanta, che ormai trova spazi e trame per divertire il pubblico di casa, la partita è sul velluto, e il terzo gol viene sfiorato a un quarto d’ora dalla fine con una girata aerea di Djimsiti deviata a mano aperta da Kovacevic poi De Ketelaere è murato sulla linea. Solo un rischio corre l’Atalanta e lo fa quando Lederman sfugge al fuorigioco per un errore di Scalvini, Musso ci mette il piede ed evita ai polacchi di rientrare in partita. Gasperini concede un po’ di fiato a Zapapcosta e Lookman, al loro posto Holm e Pasalic per garantire gamba e sostanza nel finale, ma non c’è bisogno di forzare la gara perché il risultato è indirizzato. Il Rakow non ha idea e forza per tentare una disperata rimonta e il divario tecnico si fa sempre più evidente quando l’Atalanta alza il suo ritmo di gioco. Decisamente meglio nella ripresa gli uomini di Gasperini che sono riusciti a produrre gioco e a pressare in avanti come da marchio di fabbrica delle annate migliori, così sono bastate poche ma puntuali sgasate per decidere la contesa, poi legittimate da una fase di possesso di maggior qualità. Fioccano le occasioni, girata di De Ketelaere, si salva ancora Kovacevic, poi destro di Ruggeri alto. Dominio Dea. Non c’è altro da segnalare, l’Atalanta apre la sua campagna europea con una bella e netta vittoria per due a zero, ma potevano essere di più, mandando un segnale assieme allo Sporting Lisbona vincente a Graz. Sono loro le favorite del girone D.