Europa League, Juventus a Siviglia: quando la qualificazione va ottenuta in trasferta. I precedenti

Torino, 16 maggio 2023 - La Juventus vola in Spagna per provare a ottenere la qualificazione alla finalissima di Europa League in programma il 31 maggio alla Puskas Arena di Budapest. Dopo l'1-1 dell'andata, i bianconeri sono obbligati a sbancare il Sanchez Pizjuan di Siviglia per centrare l'obiettivo. Ma quante volte, dal 2000 ad oggi, la Vecchia Signora si è trovata nella situazione di dover cercare in trasferta il pass per il turno successivo in una coppa europea? Mai negli ultimi quattro anni, dato che i bianconeri hanno sempre disputato il ritorno sul campo amico. L'ultima occasione di questo genere risale alla stagione 2017/18: negli ottavi di Champions, i piemontesi vinsero 2-1 in casa del Tottenham dopo il 2-2 dell'andata, mentre ai quarti non riuscirono a ribaltare lo 0-3 rimediato all'Allianz Stadium contro il Real Madrid, a cui fu sufficiente perdere 1-3 al Bernabeu per volare in semifinale. Nell'annata 2016/17, la formazione di Massimiliano Allegri - reduce dal 3-0 inflitto a Torino al Barcellona - pareggiò 0-0 al Camp Nou. Andò male invece la stagione precedente, quando il Bayern Monaco si impose in Baviera 4-2 dopo i supplementari, completando così la missione dopo il 2-2 dell'andata. En plein della Vecchia Signora nel 2014/15, con la società più titolata d'Italia a mandare al tappeto Borussia Dortmund (ottavi), Monaco (quarti) e Real Madrid (semifinale). Toccò al Barcellona, nei quarti del 2002/2003, essere estrapolato dalla Champions per mano di Madama e in particolare di Marcelo Zalayeta, autore del gol in Catalogna che nei supplementari significò accesso alla semifinale. A livello di Europa League, nell'annata 2013/14 fu decisiva la rete di Andrea Pirlo per eliminare negli ottavi di finale la Fiorentina, che aveva bloccato sull'1-1 gli avversari allo Stadium, mentre risale alla stagione 2009/10 il tracollo con il Fulham, che dopo aver perso nel Belpaese per 3-1 festeggiò la qualificazione con un clamoroso 4-1 al Craven Cottage. 

I precedenti con il Siviglia

Sono cinque i precedenti fra le due società, tutti - a parte quello di giovedì scorso - a livello di Champions League. Quello più recente, fatta eccezione per l'1-1 della semifinale d'andata di Europa League della settimana passata, risale al novembre del 2016, quando la Vecchia Signora riuscì a imporsi in trasferta per 1-3. Sul campo amico, i piemontesi hanno collezionato una vittoria per 2-0 e un pareggio a reti bianche. L'altro match disputato, quello del dicembre del 2015, vide festeggiare gli iberici. Sono state cinque le reti realizzate da Madama, che ne ha incassate invece due. Dando un'occhiata ai precedenti della Juventus con le spagnole, sono in tutto 77, con 30 successi, 18 pareggi e 29 sconfitte, l'ultima delle quali è arrivata nel marzo dello scorso anno per mano del Villarreal, che ha sbancato l'Allianz Stadium con un secco 0-3. Il Sottomarino Giallo è l'unica formazione iberica, insieme al Deportivo La Coruna, ad essere riuscita nell'impresa di eliminare il club torinese in un doppio confronto nelle competizioni europee. Il Real Madrid ha fallito la missione in quattro circostanze (nei quarti del 1996, nelle semifinali del 2003 e del 2015 e negli ottavi del 2005), il Barcellona in due casi (nei quarti di finale del 2003 e del 2017) e l'Atletico Madrid in un'occasione (negli ottavi del 2019).

I precedenti con Makkelie

A dirigere la sfida in calendario per giovedì alle 21 sarà l’arbitro olandese Danny Makkelie, coadiuvato dagli assistenti Steegstra e de Vries, con il serbo Jovanovic nelle vesti di quarto uomo. Al VAR sarà presente van Boekel, mentre all’AVAR ci sarà Dieperink. Due i precedenti per il fischietto tulipano con la Juventus, entrambi nella fase a giorni della Champions League. Nella stagione 2020/2021, i bianconeri finirono ko 0-2 in casa contro il Barcellona per mano di Dembelé e Messi. In quella sfida vennero annullati ben tre gol ad Alvaro Morata per fuorigioco. Nell’annata 2019/20, Madama pareggiò 2-2 al Wanda Metropolitano con l'Atletico Madrid dopo essere stata avanti di due reti dell’Atletico Madrid. L'arbitro olandese, tra le altre cose, ha già diretto il Siviglia nella finale di Europa League del 2020 vinta dagli spagnoli contro l'Inter. 

Albo d'oro Coppa Uefa/Europa League

1971/72: Tottenham 1972/73: Liverpool 1973/74: Feyenoord 1974/75: Borussia Moenchengladbach 1975/76: Liverpool 1976/77: Juventus 1977/78: Psv Eindhoven 1978/79: Borussia Moenchengladbach 1979/80: Eintracht Francoforte 1980/81: Ipswich Town 1981/82: Goteborg 1982/83: Anderlecht 1983/84: Tottenham 1984/85: Real Madrid 1985/86: Real Madrid 1986/87: Goteborg 1987/88: Bayer Leverkusen 1988/89: Napoli 1989/90: Juventus 1990/91: Inter 1991/92: Ajax 1992/93: Juventus 1993/94: Inter 1994/95: Parma 1995/96: Bayern Monaco 1996/97: Schalke 04 1997/98: Inter 1998/99: Parma 1999/00: Galatasaray 2000/01: Liverpool 2001/02: Feyenoord 2002/03: Porto 2003/04: Valencia 2004/05: Cska Mosca 2005/06: Siviglia 2006/07: Siviglia 2007/08: Zenit San Pietroburgo 2008/09: Shakhtar Donetsk 2009/10: Atletico Madrid 2010/11: Porto 2011/12: Atletico Madrid 2012/13: Chelsea 2013/14: Siviglia 2014/15: Siviglia 2015/16: Siviglia 2016/17: Manchester United 2017/18: Atletico Madrid 2018/19: Chelsea 2019/20: Siviglia 2020/21: Villarreal 2021/22: Eintracht Francoforte. 

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