Germania-Danimarca 2-0: Havertz e Musiala regalano i quarti di finale ai tedeschi

I padroni di casa soffrono ma battono i danesi. Andersen protagonista sfortunato: in trenta secondi passa dall'essere il possibile primo marcatore al commettere il fallo di mano che ha portato al rigore di Havertz, poi non è attento sul gol di Musiala

di KEVIN BERTONI -
29 giugno 2024
La festa dei giocatori tedeschi

La festa dei giocatori tedeschi

Dortmund, 29 giugno 2024 – Dopo la disfatta dell'Italia contro la Svizzera, al Signal Iduna Park di Dortmund è il momento del secondo ottavo di finale di Euro 2024. In campo i padroni di casa della Germania contro la Danimarca, chi vincerà troverà una tra Spagna e Georgia. Lato formazioni, Julian Nagelsmann cambia rispetto all'ultima del girone pareggiata proprio contro la Svizzera: c'è Rudiger che stringe i denti, vicino a lui Schlotterbeck data la squalifica di Tah. Raum come terzino di sinistra e Sané titolare nei tre davanti, inoltre ancora panchina per Fullkrug. Dall'altra parte Hjulmand risponde con i fedelissimi nel suo 3-4-1-2 con Eriksen dietro due vecchie conoscenze della Serie A: Hojlund e Skov Olsen. A centrocampo Delaney e Hojbjerg, con Bah e Maehle sugli esterni che dovranno essere presenti anche in dase difensiva per dare supporto alla linea a tre davanti a Schmeichel. Il fischietto è l'inglese Oliver.

Primo tempo

Pronti, via e la Germania passa subito in vantaggio ma è tutto fermo: corner battuto da Kroos, stacca Schlotterbeck che insacca, ma Oliver fischia un fallo di Kimmich a centro area per liberare il compagno del Dortmund. Impone subito il proprio ritmo la squadra di casa che va vicino al gol: tiro da fuori di Kimmich col destro, Schmeichel la manda in angolo e dal quale arriva un altro colpo di testa di Schlotterbeck che viene preso dal figlio di Peter. Al minuto 11 prima chance anche per Havertz che viene servito da un lancio lungo e defilato sulla sinistra da dentro l'area prova un diagonale che trova Schemichel, poi Andrich da fuori tenta la botta ma non va. Si gioca, di fatto, su un campo solo, la metà campo offensiva della Germania. Al 16' punizione invitante dal centro per i tedeschi con Kroos che va diretto in porta ma centra la barriera. Prova ad abbassare il ritmo la Danimarca che fa tanto giro palla a centrocampo. Christian Eriksen vicino a un gol splendido: lancio di cinquanta metri per il 10 danese che controlla di controbalzo d'esterno al limite dell'area e poi prova il destro, ma Rudiger si immola e manda in angolo. Dalla bandierina il cross di Skov Olsen viene respinto dalla difesa e poi fallo su Musiala per evitare il contropiede. Ci prova anche Maehle: giro palla al limite dell'area sul lato sinistro, Hojlund sale e riceve per poi imbucare per l'ex compagno che calcia alto da discreta posizione. Mentre necessita di cure mediche Christensen a causa di un contrasto con Havertz (nulla di grave per i due), il commissario tecnico Kasper Hjulmand ne approfitta per incitare e guidare i suoi ragazzi che negli ultimi minuti hanno preso coraggio. Contatto Maehle-Andrich al limite dell'area di rigore danese, con il centrocampista del Leverkusen che commette fallo e regala una ottima possibilità a Eriksen che ha subito preso il pallone in mano. L'ex Inter prova a farla passare sopra la barriera nonostante la distanza ravvicinata e la palla si infrange sul pettto di Rudiger. Ferma il gioco Michael Oliver a causa delle condizioni meteo: forte vento, forti tuoni, fulmini e possibile grandine. Le squadre tornano negli spogliatoi in attesa che passi la perturbazione, punteggio di 0-0 al 35esimo del primo tempo al momento della sospensione. Si ricomincia con due grandissime occasioni per la Germania: palla larga da Raum che crossa perfettamente sulla testa di Havertz che è al limite dell'area piccola, il giocatore dell'Arsenal non riesce ad angolare e la colpisce addosso a Schmeichel, poi altro cross e altro colpo di testa che termina fuori di poco. Rischia tantissimo Schlotterbeck che riconquista palla dentro la propria area, poi si addormenta e la regala a Hojlund che da due passi non trova la porta. Decisivo Neuer al 45': palla persa sanguinosa da Musiala che la regala ai centrocampisti avversari, passaggio in verticale di prima per Delaney che ha tutto il campo aperto, arriva in chiusura Rudiger, il danese va da Hojlund e Neuer esce con un tempismo perfetto sui piedi dell'attaccante. Finisce 0-0 il primo tempo. 

Secondo tempo

Annullato il vantaggio della Danimarca al minuto 47': calcio di punizione dalla sinistra battuto profondo dentro, mischia in area con Delaney che va a terra e reclama un rigore, la palla resta lì e Andersen da pochi passi la mette dentro. Si va a rivedere per un possibile fuorigioco di Delaney che era in posizione irregolare poco prima che la sfera diventasse giocabile per il compagno. Palla lunga di Neuer che diventa buona per Raum al limite dell'area avversaria sul fondo del lato sinistro, cross dentro deviato da Andersen e poi spazzato dalla difesa. Richiamato al Var Oliver per un possibile tocco di mano di Andersen sul cross di Raum. Calcio di rigore per la Germania. Incredibile Andersen: in meno di 30 secondi da possibile marcatore al commettere involontariamente fallo di mano. Kai Havertz contro Kasper Schmeichel. Sinistro di Havertz perfetto e vantaggio Germania al 53'. Ora psicologicamente la Danimarca deve reagire. Havertz sbaglia la cosa più facile: riceve a centrocampo, stop a seguire che manda fuorigiri due difensori della Danimarca, arriva davanti al portiere e con un tocco sotto manda clamorosamente a lato. A centimetri dal raddoppio la Germania quando mancano trenta minuti più recupero alla fine. Altra perla sul lato destro a centrocampo di Havertz che poi lancia Sané che conclude sull'esterno ma era fuorigioco. Cambi per Nagelsmann: Can per Gundogan e Fullkrug per Andrich al 63'. La Germania si posiziona con 3 dietro con Emre Can come centrale aggiunto, Raum e Sané quinti di centrocampo. Occasione Danimarca: Eriksen al centro da Hojbjerg che va di prima in verticale per Hojlund dentro l'area che controlla e calcia addosso a Neuer, qui il centravanti dello United avrebbe dovuto fare di più. Raddoppia la Germania con Jamal Musiala: male Andersen che su un lancio lungo si fa sorprendere dal giocatore del Bayern che controlla, entra in area, Schmeichel non esce e palla in buca d'angolo.  Altri cambi, triplo per la Danimarca: dentro Wind, Bruun Larsen e Christiansen per Hojlund, Christensen e Eriksen. Nella Germania Wirtz ed Henrichs per Musiala e Raum. Dieci minuti per le speranze della Danimarca che però sembra non avere le forze per far male alla Germania ben coperta dietro. Havertz per Florian Wirtz che calcia col destro dal limite, ma è centrale e bloccato da Schmeichel. Annullato il 3-0 di Wirtz: lancio lungo di Neuer, tocco di Fullkrug per il classe 2003 che arriva davanti al portiere e lo supera con il tocco sotto, ma il giocatore del Leverkusen era in fuorigioco. Ci prova con le ultime forze la Danimarca, con Eriksen che inventa per i compagni ma Rudiger è decisivo. Su contropiede Wirtz imbuca per Havertz che col sinistro a incrociare da pochi metri non batte un ottimo Schmeichel. Finisce qui, Germania batte Danimarca 2-0 e avanza ai quarti. 

Tabellino

Germania (4-2-3-1): Neuer; Kimmich, Rudiger, Schlotterbeck, Raum (Henrichs, 80'); Andrich (Can, 63'), Kroos; Sané (Anton, 87'), Gundogan (Fullkrug, 63'), Musiala (Wirtz, 80'); Havertz.

Danimarca: (3-4-1-2): Schmeichel; Andersen, Christensen, Vestergaard; Bah, Delaney, Hojbjerg, Maehle; Eriksen (Christiansen, 80'); Skov Olsen (Bruun Larsen, 80'), Hojlund (Wind, 80')

Reti: Kai Havertz rig. (GER) 53'. Jamal Musiala (GER) 69'

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