Europei Under 21, Esposito: “Italia una delle squadre più forti”

Le parole dal ritiro azzurro del centrocampista classe 2000: “Tonali, Scalvini e Gnonto ci daranno una grande mano. Francia? Massimo rispetto, ma non dobbiamo temere nessuno”

di FRANCESCO BOCCHINI -
20 giugno 2023
Salvatore Esposito

Salvatore Esposito

Cluj (Romania), 20 giugno 2023 - "Non dobbiamo temere nessuno, ma abbiamo il massimo rispetto per la Francia, che è una grande nazionale. Dovremo guardare più a noi stessi, fare la nostra partita e provare a comandare il gioco perché abbiamo i calciatori per farlo”. Regna massima fiducia all'interno del gruppo dell'Under 21, che giovedì farà il proprio esordio nell'Europeo di categoria affrontando il primo impegno del girone D contro la Francia (calcio d'avvio alle 20:45). A confermarlo sono le parole di Salvatore Esposito, un veterano della squadra di Paolo Nicolato, sotto la cui guida ha esordito nel 2019. Un anno fa il nativo di Castellammare di Stabia ha vissuto anche la gioia del debutto con la Nazionale maggiore, mentre l’ultima stagione si è chiusa con l’amaro in bocca, con il suo Spezia sconfitto dal Verona nello spareggio per non retrocedere in Serie B. “Anche giornate così fanno crescere - afferma il più grande dei fratelli Esposito - soprattutto quando sei giovane. E’ stato un 11 giugno da dimenticare, ma il fatto che tre fratelli si giocassero qualcosa di così importante (Sebastiano la promozione in A con il Bari e Francesco Pio il titolo iridato con l'Under 20, nda) è stato motivo d’orgoglio per la nostra famiglia”.

"Dobbiamo ambire a dare il massimo"

Centrocampista abile sia in fase di rottura che di costruzione, specialista dei calci piazzati (ha segnato il suo primo gol nel massimo torno contro il Milan con una prodezza balistica), il classe 2000 ha attirato le attenzioni di diversi club, ma in questo momento il suo unico pensiero è rivolto all’Europeo che si appresta a partire. “L’esperienza in Serie A mi ha dato tanto, ho realizzato il sogno che avevo da bambino anche se non si è conclusa come desideravo e come meritavamo. Tra la Serie B e la Serie A cambia davvero tanto: i ritmi di gioco sono diversi, le giocate sono diverse, così come gli interpreti. Ho arricchito il mio bagaglio, anche perché se vuoi stare a quel livello devi necessariamente migliorare”. Come i suoi compagni, Esposito è consapevole che questa Under 21 azzurra ha tutte le carte in regola per poter andare lontano nella manifestazione continentale. “Siamo l’Italia, siamo una delle squadre più forti e dobbiamo ambire al massimo traguardo, ci sono tutti i presupposti per fare un grande torneo - la sua convinzione - Non ci dobbiamo nascondere, è giusto avere aspettative alte pur tenendo i piedi ben saldi per terra visto che ci aspetta un girone di fuoco”. 

Fiducia nel gruppo

Ma da cosa deriva tanto ottimismo? “Se ci soffermiamo a leggere i nomi di questa squadra è evidente il grande valore tecnico, ma io la fiducia ce l’ho per il gruppo, perché ci sono ragazzi davvero attaccati a questa maglia, che per un giocatore deve essere sempre la più importante. Non mi soffermo mai a vedere quanto il mio compagno è bravo, ma quanto ci tiene e quanta voglia ha di sacrificarsi. E su questo sono veramente tranquillo. E’ vero - continua Esposito - che qui ci sono 20 ragazzi su 23 che hanno fatto la Serie A ed è vero anche che molti giovani hanno avuto più continuità, ma quel che più conta sono i valori umani di questo gruppo, valori che sono cresciuti”. Messa da parte l’abituale scaramanzia (“avevo fatto un fioretto per la salvezza, visto che non è andata bene ho deciso di non farne per l’Europeo”), è giusto rimarcare la disponibilità di quei ragazzi che hanno scelto di vivere quest’avventura pur essendo ormai nel giro della Nazionale maggiore: “Tonali, Scalvini e Gnonto sono tre ragazzi che conosco benissimo. Con Sandro siamo cresciuti insieme nelle giovanili del Brescia, con Giorgio e Wilfried ho condiviso l’esperienza più bella che è stata quella della Nazionale. Prima che tre grandi giocatori sono tre persone splendide, hanno avuto grande voglia di venire qui e questo non era scontato. Siamo orgogliosi e contenti di averli con noi, sono sicuro che ci daranno una grande mano”.

L'evento odierno

In attesa dell'esordio di giovedì, il gruppo azzurro si è recato in giornata presso il Collegio Accademico dell’Università Babes-Bolyai di Cluj-Napoca, dove si è svolto un seminario dedicato al rapporto tra sport e alimentazione organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Bucarest in collaborazione con la Figc, Confindustria Romania e l’Università Babes-Bolyai. Prima dell’evento, la squadra e lo staff al completo hanno incontrato l’ambasciatore d’Italia in Romania Alfredo Durante Mangoni e il pro rettore dell’Università di Babes-Bolyai Corin Braga, che hanno ricevuto in dono dal capo delegazione Mauro Balata la maglia personalizzata della Nazionale. Portando i saluti del presidente federale Gabriele Gravina, Balata ha sottolineato la splendida accoglienza ricevuta, un ringraziamento a cui si sono poi uniti il tecnico Nicolato e il capitano Sandro Tonali. Gli Azzurrini hanno quindi visitato la mostra fotografica sulla storia della Nazionale, realizzata con un centinaio di scatti messi a disposizione dalla Figc e dalla Fondazione Museo del Calcio di Coverciano. Tra le foto anche alcuni indimenticabili successi dell’Under 21, compreso l’ultimo trionfo all’Europeo del 2004 sotto la guida di Claudio Gentile. Spazio poi al seminario, che ha visto gli interventi tra gli altri del delegato territoriale di Confindustria Romania Gianluca Zanellato e della nutrizionista della Nazionale Under 21 Maria Luisa Cravana

I convocati azzurri

Portieri: 19 Elia Caprile (Bari), 1 Marco Carnesecchi (Cremonese), 22 Stefano Turati (Frosinone); Difensori: 12 Raoul Bellanova (Inter), 20 Andrea Cambiaso (Bologna), 14 Giorgio Cittadini (Modena), 6 Matteo Lovato (Salernitana), 15 Caleb Okoli (Atalanta), 3 Fabiano Parisi (Empoli), 5 Lorenzo Pirola (Salernitana), 2 Giorgio Scalvini (Atalanta), 13 Destiny Iyenoma Udogie (Udinese); Centrocampisti: 16 Edoardo Bove (Roma), 7 Salvatore Esposito (Spezia), 21 Fabio Miretti (Juventus), 4 Samuele Ricci (Torino), 10 Nicolò Rovella (Monza), 8 Sandro Tonali (Milan); Attaccanti: 23 Nicolò Cambiaghi (Empoli), 18 Matteo Cancellieri (Lazio), 9 Lorenzo Colombo (Lecce), 17 Wilfried Gnonto (Leeds), 11 Pietro Pellegri (Torino).

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