Willy Sagnol, chi è l’allenatore della Georgia al debutto agli Europei
L’ex terzino del Bayern Monaco e della Francia, vicecampione del mondo nel 2006, è tra i protagonisti della prima qualificazione al torneo continentale
La carriera da calciatore di Willy Sagnol comincia nelle giovanili del Saint-Étienne, il club della sua città natale, raggiungendo la prima squadra nel luglio del 1995. Due anni dopo lascia la squadra che lo ha formato per trasferirsi al Monaco, sempre in Francia. Dopo tre stagioni e una Ligue 1 vinta decide di cambiare aria e campionato, complice anche l’interesse per lui di un vero top club: il Bayern Monaco. L’avventura con i bavaresi comincia con la vittoria del campionato, della coppa di Lega, della coppa Intercontinentale e della Champions League. Dopo nove stagioni, con numerosi trofei vinti, il terzino destro decide di ritirarsi dal mondo del calcio giocato nel gennaio del 2009.
La carriera lontano dal terreno di gioco comincia nel club che lo ha lanciato, il Saint-Étienne, assumendo il ruolo di membro del comitato direttivo per sei mesi. Nel marzo 2011 diventa osservatore per il Bayern Monaco, ma anche qui l’avventura è di breve durata. Successivamente assume il ruolo di direttore tecnico della Francia ed è durante questa esperienza che viene a contatto con l’ambiente della panchina, prestandosi come allenatore ad interim della Francia U20 nella partita contro il Portogallo U20 vinta per 2-1. Un solo mese dopo, diventa a tutti gli effetti l’allenatore della Nazionale francese U21, seguendo la squadra per una sola stagione. Nel luglio 2014 ottiene la panchina del Bordeaux dove trascorre ben due stagioni e si classifica rispettivamente al sesto e all’undicesimo posto. Torna nel luglio del 2017 in Germania, affiancando con il ruolo di viceallenatore Carlo Ancelotti sulla panchina del Bayern Monaco. Tuttavia, dopo soli tre mesi le strade dell’allenatore italiano e del club tedesco si separano e Sagnol prende le redini della panchina per la partita successiva contro l’Hertha Berlino all’Olympiastadion, terminata in pareggio nonostante il doppio vantaggio iniziale siglato prima da Robert Lewandowski e poi dal difensore Mats Hummels. Terminata con la partita giocata a Berlino la sua esperienza nell’area tecnica dei bavaresi, l’ex terzino si allontana dalla panchina per anni, fino al 2021.
La chiamata della Nazionale georgiana viene accettata dal francese, che debutta durante una partita contro la Svezia valida per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar 2022, perdendo per 1-0. Dopo nove partite in cui sono arrivate solamente una vittoria e un pareggio, la vittoria contro il Kosovo apre una serie di risultati molto importanti e, durante la Nations League gruppo C, domina vincendo cinque partite su sei, pareggiando solo con la Bulgaria. Il 28 marzo 2023 cominciano le qualificazioni valide per Euro 2024 e la prima partita della Georgia è contro la Norvegia, terminata 1-1. Sotto la guida dell’allenatore francese, la Nazionale georgiana alterna prestazioni molto positive ad altrettante parecchio negative. Dalla sconfitta contro la Spagna per 7-1 nel match valido per le qualificazioni ad Euro 2024, soltanto un mese dopo riesce a superare la Thailandia per 8-0 durante una partita amichevole. Nonostante tutto la Georgia riesce ad arrivare ai playoff di Euro 2024, affrontando e battendo in semifinale il Lussemburgo per 2-0, mentre in finale, dopo un interminabile partita durata 120’, è riuscita a superare la Grecia grazie ai calci di rigori. Kvaratskhelia e compagni, sotto la guida di Willy Sagnol, sono riusciti ad entrare non solo nel cuore di tutto il popolo georgiano, ma anche nella storia del loro paese e della competizione, riuscendo a ottenere la qualificazione a un evento di tale portata per la prima volta dal 1960.
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