Finale Coppa Italia, probabili formazioni e dove vederla in tv

All’Olimpico è tutto pronto per la finale di Coppa Italia: Inter e Fiorentina a caccia della gloria. Diretta in chiaro

di MANUEL MINGUZZI -
23 maggio 2023
Mercoledì 24 maggio la finale di Coppa Italia

Mercoledì 24 maggio la finale di Coppa Italia

Bologna, 23 maggio 2023 - E’ mercoledì 24 maggio la prima delle due finali che disputeranno Inter e Fiorentina da qui a fine stagione. I nerazzurri il 10 giugno saranno impegnati a Budapest per la finale di Champions League contro il Manchester City, i viola invece saranno in campo il 7 giugno a Praga contro il West Ham per la finale di Conference League. All’Olimpico, invece, la finale di Coppa Italia con l’Inter che ha eliminato la Juventus in semifinale e la Fiorentina che invece ha avuto la meglio sulla Cremonese, da domenica matematicamente retrocessa in Serie B. Simone Inzaghi si gioca dunque la sua seconda Coppa Italia consecutiva alla guida dell’Inter, avendone già vinta una con la Lazio nel 2018-2019. Il tecnico piacentino è specialista di coppa, infatti non ha mai vinto un campionato ma ha arricchito la sua bacheca con quattro Supercoppe (record assieme a Marcello Lippi e Fabio Capello), due Coppe Italia Primavera e una Supercoppa Primavera. Vincenzo Italiano sogna il suo primo grande trofeo ai massimi piani del calcio italiano e sogna di traghettare la Fiorentina, anche con la finale europea, in un’altra dimensione. In carriera il tecnico ha ottenuto due promozioni, una con il Trapani in B nel 2018-2019 - anno della prima Coppa Italia di Inzaghi - e una con lo Spezia in A nel 2019/2020. Teatro di questa sfida sarà dunque l’Olimpico che si preannuncia tutto esaurito con una tifoseria divisa a metà tra nerazzurri e viola: sarà grande spettacolo.  

Precedenti

L’albo d’oro della Coppa Italia vede in testa la solita Juventus, 14 successi, seguono la Roma con 9 e poi l’Inter con 8, mentre la Fiorentina è quinta a quota 6. I nerazzurri, prima del successo dell’anno scorso per 4-2 contro la Juventus, erano rimasti a secco per undici anni, mentre la Fiorentina non vince una Coppa Italia dal 2001, quando in doppia sfida i viola prevalsero sul Parma (0-1 e 1-1). Tra le due formazioni si registrano 185 precedenti totali con 77 vittorie Inter, 58 pareggi e 50 vittorie Fiorentina. Il primo risale alla stagione 1928/1929 nell’allora Divisione Nazionale con il successo esterno dell’Inter per 0-3 con la doppietta di Blasevich e il gol di Viani, mentre la prima vittoria viola risale al 1931/1932 nella ventisettesima giornata di Serie A con il 3-0 a firma di Galluzzi e la doppietta di Bonesini. Restringendo il campo solo alla Coppa Italia il bilancio risulta invece in perfetta parità con 5 vittorie viola, 5 vittorie nerazzurri e 3 pareggi. Le due squadre non si sono mai incontrare in finale, ma lo hanno fatto tre volte in semifinale. Nel 1966 fu la Fiorentina a vincere due a uno con i gol di Jair, a un quarto d’ora dalla fine, rimontato da Brugnera al 76’ e Hamrin al 90’. La viola poi vinse quella Coppa Italia. L’altra semifinale risale alla stagione 1995/1996 e fu ancora la Fiorentina a trionfare con il 3-1 dell’andata (tripletta Batistuta), poi ripetuto con lo 0-1 di San Siro. Alla fine la viola vinse il trofeo in finale sull’Atalanta. La terza semifinale invece è del 2010, anno del Triplete, e statola fu l’Inter a passare il turno con un doppio uno a zero (Milito e Eto’o). L’ultimo precedente in Coppa Italia risale agli ottavi di finale 2020/2021 con la vittoria al supplementare dell’Inter per 2-1.

Probabili formazioni: Lautaro per Inzaghi

Non ci sono squalificati nelle due formazioni e i tecnici possono usufruire di quasi la totalità delle rispettive rose. Nell’Inter è assente Skriniar, con Inzaghi che ha fatto turnover a Napoli per avere i titolari maggiormente freschi all’Olimpico. Dentro allora Darmian, Acerbi e Bastoni nella linea difensiva, a centrocampo torneranno titolari Dumfries e Dimarco in fascia, con Barella e Calhanoglu interni, Mkhitaryan è infortunato, e Brozovic perno centrale. In avanti pronti Lautaro e Dzeko dal primo minuto con Lukaku arma dalla panchina. Vincenzo Italiano si affiderà al suo consueto 4-3-3 sfruttando ovviamente la forza degli esterni di attacco. La prima punta dovrebbe essere Cabral, supportato ai lati da Ikoné e Gonzalez, per un tridente di forza e velocità. In mezzo l’esperienza del cucitore Bonaventura con Amrabat e Castrovilli a completare il reparto, mentre in difesa Dodo, Milenkovic, Igor e Biraghi dovrebbe essere il quartetto davanti a Terracciano. Italiano, come noto, predilige il possesso palla, mentre l’Inter utilizza una tattica variabile a seconda dei momenti. Inzaghi ha sfruttato una Inter più aggressiva in assenza di Lukaku, mentre con il belga c’è anche la possibilità di aspettare di più e sfruttare le ripartenze. Ovviamente, in caso di parità al novantesimo ci saranno supplementari e rigori. FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Castrovilli; Ikonè, Cabral, Nico Gonzalez. INTER (3-5-2): Handanovic; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Lautaro, Dzeko.

Orario e dove vederla in tv

L’ultimo atto della Coppa Italia, come peraltro tutta la competizione 2022/2023, sarà trasmesso in chiaro. E’ Mediaset ad aver acquistato i diritti di tutta la coppa e trasmetterà dunque su Canale 5 la finalissima dell’Olimpico di Roma. Il calcio d’inizio è fissato per le ore 21.00 con telecronaca di Massimo Callegari e Roberto Cravero. A dirigere la sfida sarà l'arbitro Massimiliano Irrati di Firenze, coadiuvato dagli assistenti Carbone e Lo Cicero e dal quarto uomo Fabbri. Al Var ci saranno Mazzoleni e Marini. Sono diciotto i precedenti di Irrati con l’Inter con un bilancio di 11 vittorie nerazzurre, 2 pareggi e 5 sconfitte, l'ultimo risale al 3 aprile 2022 con la vittoria 0-1 allo Stadium di Torino. Dodici invece i precedenti con la Fiorentina con 4 vittorie viola, 2 pareggi e 6 sconfitte. Ultimo precedente Atalanta-Fiorentina 1-0 del 2 ottobre 2022. Tutto pronto per assegnare il terzo trofeo stagionale, Supercoppa all’Inter e Scudetto al Napoli, e ultimo per quanto riguarda il calcio italiano; poi via alle tre finali nelle coppe europee. Leggi anche - Juve penalizzata di dieci punti, ecco perché

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