Fiorentina: perché la qualificazione vale triplo

La solita tenacia nelle situazioni scomode, ma anche tanta maturità per gestire la rimonta contro il Rapid. I viola hanno evitato una trappola insidiosissima: che cosa sarebbe successo in caso di flop? Con Gonzalez la 10 vale di più. E ora la chiusura del mercato...

di ANGELO GIORGETTI -
1 settembre 2023
L'esultanza dei giocatori viola (fotocronache Germogli)

L'esultanza dei giocatori viola (fotocronache Germogli)

Firenze, 31 agosto 2023 – Sull’orlo della qualificazione, ma anche del possibile disastro, la Fiorentina ancora una volta ha mostrato la tenacia che l’ha resa riconoscibile nelle situazioni di emergenza.

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Quella contro il Rapid lo era eccome, non soltanto per la sconfitta da recuperare ma anche perché non confermarsi in Europa avrebbe generato un effetto domino alla rovescia. In termini di umore, credibilità e anche di mercato.

E invece – con il solito e classico colpo di reni - la Fiorentina è riuscita a spostare il destino dalla sua parte, mostrando la consueta volontà di reagire nelle situazioni difficili. Nelle quali spesso ci si ficca da sola, ma questo è un altro discorso.

Ci sono almeno un paio di differenze rispetto al passato: la prima è che la partita è stata impostata con la barra all’insù, cercando di gestire le energie (e i cambi) per aumentare il valore della spinta contro una squadra giovane e bene organizzata. Meno tarantolata, la squadra di Italiano ha cercato soprattutto di non subire gol (e ci è riuscita, seppure con qualche rischio).

Le seconda differenza ha un numero di maglia (il 10) e il nome di un giocatore che sembra aver preso decisamente sul serio il dovere di essere il leader della squadra. Nico Gonzalez ha fatto la differenza per il cinismo del giocatore superiore e l’aggiunta di lucidità nei momenti più complicati, compreso quello del rigore calciato all’88’.

E ora l’ultima giornata di mercato, che sarà sicuramente più movimentata (e con sorprese?) rispetto alla sua versione cupa, quella della Fiorentina fuori dall’Europa sul versante buio della qualificazione. 

Ecco perché lo sbarco nei gironi di Conference vale doppio, anzi triplo, soprattutto se pensiamo alla valanga di critiche che avrebbe travolto soprattutto Italiano. Che dopo la partita, è stato ufficialmente difeso da Commisso (e questo qualcosa significherà).

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