Fiorentina, il colpo di Mezzanotte: Italiano per l'attacco deve attendere. Per il futuro c'è Borys

La Fiorentina tornerà protagonista sul mercato dopo la parentesi Supercoppa. Il club lavora anche ad un colpo importante in prospettiva

di ALESSANDRO LATINI
16 gennaio 2024

Firenze, 17 gennaio 2024 - E' stato il giorno della beffa Ngonge. Non può essere definita altrimenti. Proprio mentre Pradè e Barone stavano pensando di presentare una nuova offerta per l'esterno del Verona, il Napoli ha bruciato la concorrenza viola. Nella notte il club di Laurentiis si è spinto fino a 20 milioni, bonus più bonus meno. Cifra che comunque la Fiorentina non avrebbe mai offerto. Setti ha alzato le pretese rispetto ai 12 milioni di cui si parlava nei giorni scorsi. Affare concluso, mancano le visite mediche e poco altro. Sui social viola un po' di malcontento si è diffuso a macchia d'olio. Non tanto per il valore del giocatore (che comunque era il preferito di molti) quanto perché l'affare sfumato ha fatto ricordare da tanti che a metà gennaio la squadra non ha ottenuto rinforzi in attacco. E obiettivamente Italiano ne avrebbe avuto bisogno anche per l'avventura in Arabia Saudita. Al di là di Faraoni, ormai già parte del gruppo, l'indicazione che filtra dal clan viola è piuttosto chiara. Fino al termine dell'avventura araba non accadrà granché né in entrata e nemmeno in uscita. I ruoli da coprire sono chiari. In primis l'esterno offensivo (magari anche due). Poi eventualmente la prima punta, anche se Nzola sta lottando per essere confermato e le prossime partite saranno un banco di prova importante anche per prendere una decisione in tal senso. Sullo sfondo resta Kean, il preferito, ma anche Dia (pallino del ds Pradè che lo ha seguito a lungo). Più defilato Belotti, con il nuovo allenatore De Rossi che lo valuterà prima di metterlo sul mercato. Come detto, però, la priorità va all'esterno. Ruben Vargas rimane a bagnomaria. E' una possibilità, ma Italiano vorrebbe un giocatore diverso. Può tornare di moda anche Bryan Gil. Sono però due giocatori con pochi gol nelle gambe. E lì la Fiorentina ha bisogno di alzare il livello in fatto di realizzazioni. Lì dove per il futuro la Fiorentina sta lavorando su Karol Borys, fantasista dello Slask Wroclaw. Classe 2006, in patria ne dicono un gran bene. L'interesse viola è stato confermato dallo stesso club di appartenenza. Su di lui ci sarebbero anche PSV e Manchester City. Ma la Fiorentina è in buona posizione, visto che di recente il padre ha fatto visita ai dirigenti viola al Viola Park. E chiaramente la struttura ha colpito. Vedremo nei prossimi giorni l'evolversi di una situazione interessante. Tutto fermo anche in uscita. Brekalo e Barak sono due giocatori che - verosimilmente - lasceranno la Fiorentina. Ma i tempi non sono maturi nemmeno per le uscite. Dinamo e Salernitana in fila per il croato, il Napoli continua a spingere per l'ex Verona: ma il club di De Laurentiis dovrà garantire un obbligo di riscatto il prossimo giugno.

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