Fiorentina, partita la missione San Gallo. Oltre mille tifosi in Svizzera con la squadra
Palladino varerà un corposo turnover in vista della partita di domenica contro la Roma. Non è escluso che possa lanciare in prima squadra uno dei talenti della Primavera
Firenze, 23 ottobre 2024 - In tanti si sono messi in marcia già oggi. Il grosso del contingente viola si sposterà domani da Firenze a San Gallo. In tutto saranno 1.100 i tifosi della Fiorentina presenti nel settore ospiti del Kybunpark. Diversi si muoveranno dal nord Italia, immancabile poi la presenza dei Viola Club del centro Europa. Impianto da circa 20.000 posti che domani sera sarà esaurito nonostante un momento non facile per la squadra di Maassen, contestato e criticato dai tifosi insieme alla società. Quattro sconfitte nelle ultime sei partite, compresa la debacle contro il Cercle Brugge (6-2) al debutto nel girone unico di Conference League. Al San Gallo resta comunque una grande storia: fondato nel 1979, fa parte del 'Club of Pioneers', ovvero le trenta squadre più antiche d'Europa. Aspetti che riguardano marginalmente la Fiorentina, che vola in Svizzera con l'obiettivo di portare via i tre punti per indirizzare la qualificazione agli Ottavi il prima possibile. Il gruppo di Palladino vola sulle ali dell'entusiasmo dopo la vittoria sul Milan e quella contro il Lecce. Ma è chiaro che in Svizzera non giocheranno diversi (se non tutti) titolarissimi, attesi domenica sera alla sfida del Franchi contro la Roma. In porta tornerà così Terracciano. Dovesse essere confermato il 4-2-3-1 (c'è una corrente che vorrebbe il ritorno alla difesa a tre) in difesa troverebbero spazio Kayode, Quarta, Biraghi e Parisi. A centrocampo sicuro di una maglia il marocchino Richardson, al suo fianco sarà staffetta tra Adli e Cataldi vista l'assenza di Mandragora per infortunio. Il rebus riguarda l'attacco perché tutto lascia pensare che Beltran sia preservato per domenica, quando giocherà al posto di Gudmundsson. Sicuri di una maglia Ikoné, Sottil e Kouame nel ruolo di centravanti. L'ultima maglia da assegnare riguarda quella del trequartista. In questo senso alla rifinitura di questa mattina hanno partecipato diversi Primavera in odore di convocazione. Sicuramente Riccardo Braschi (centravanti), ma anche calciatori come Rubino e Caprini che possono agire dietro alla prima punta. Possibile che Palladino in queste ore stia medidando proprio di lanciare un giovane (la Primavera di Galloppa sta dominando il proprio campionato). Scontate le assenze di Kean e Gudmundsson che non hanno preso parte nemmeno all'allenamento di stamani al Viola Park. Per il centravanti si punta al recupero per la Roma, mentre su Gudmundsson è atteso un report medico nel pomeriggio per provare a quantificare l'esito del danno muscolare patito nei primi minuti del match di Lecce.
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