Il colpo di Mezzanotte - Fiorentina, Igor al Fulham: si può fare. Bivio Amrabat

Firenze, 12 luglio 2023 - Se quello di lunedì è stato il giorno dell'accelerata definitiva per Fabiano Parisi (contratto di cinque anni, atteso venerdì a Firenze per le visite mediche e la firma sul contratto), nelle ore successive si è vissuta una calma soltanto apparente. Zero sussulti, ma il mercato della Fiorentina è appena cominciato. Almeno in entrata, perché quello in uscita sembra stentare a decollare. Eppure, al di là dei soliti noti come Amrabat e Igor (che la Fiorentina vorrebbe cedere) ci sono da piazzare tanti esuberi, che per adesso non sono stati convocati da Italiano. I difensori Dalle Mura, Frison, Rasmussen, Dutu e Gentile. I centrocampisti Benassi, Edoardo Pierozzi, Corradini, Fiorini e Fruk. E gli attaccanti Egharevba, Capasso, Gori, Spalluto e Toci. Tutti elementi che si alleneranno in solitaria in attesa di novità. Non è da escludere che quelli per i quali le trattative andranno per le lunghe saranno successivamente aggregati alla prima squadra. Dicevamo, però, del mercato in entrata che cova adesso sotto la cenere. I ruoli da coprire sono noti e l'impressione è che portiere ed attaccante possano essere le prossime caselle da riempire. Fra i pali c'è sempre Audero in cima alla lista. Nel rapporto tra costo e rendimento è quello che convince di più. Piace da tempo ad Italiano, la Samp ha bisogno di vendere un portiere (avendo anche Falcone). Situazione tutto sommato 'comoda' da aggredire nei prossimi giorni. Per la punta ci avviciniamo inesorabilmente ai giorni di Dia. Entro il 15 luglio si può esercitare la clausola rescissoria per portarlo via alla Salernitana con 25 milioni di euro. Prendere o cambiare obiettivo, anche perché dopo quella data il presidente Iervolino lo venderebbe ad una cifra superiore. Poi ci saranno da trovare gli eventuali sostituti di Igor (un centrale mancino) e Amrabat (un regista con caratteristiche anche di interditore, forte fisicamente). Sul centrale brasiliano si sta muovendo (di nuovo) il Fulham. Per adesso si parla di un'offerta non lontana dai 7 milioni di euro. Pochi per la Fiorentina, che però vuole continuare a trattare con il club inglese. Grandi alternative (ad oggi) non ce ne sono state. Arrivare intorno ai 10 milioni è l'obiettivo, anche perché lo scorso anno Pradè e Barone ne rifiutarono 15 più bonus dal Rennes. Insomma, rimetterci qualcosa dopo una stagione non esaltante può andar bene. Ma con moderazione. Poche nuove sul fronte Amrabat. Perché se è vero che gli scatenati arabi lo hanno messo nel mirino, è altrettanto vero che lui pare deciso a rimanere nel calcio europeo. L'attesa per un'offerta dell'Atletico Madrid si mischia con il sondaggio del Manchester United. Soluzione che potrebbe diventare interessante più avanti. Oggi la volontà del centrocampista marocchino è chiara: vuole andare a giocare in Spagna. A meno che gli arabi di cui sopra facciano saltare il banco con un'offerta irrinunciabile anche per il calciatore. Fra poche ore, intanto, prenderà ufficialmente il via la stagione della Fiorentina. Italiano ed il suo staff hanno già raggiunto il Viola Park (prossimo al cambio di nome, si chiamerà "Rocco Commisso Training Center) e con loro si è visto per le prime foto di rito con Joe Barone anche il centrocampista Sabiri. Per ora unico volto nuovo del raduno. In attesa di Parisi, ovviamente.