Italiano: “Obiettivo centrato, soddisfazione enorme dedicata alla famiglia Barone”

Il tecnico della Fiorentina analizza il passaggio in Semifinale ai danni del Viktoria Plzen

di ALESSANDRO LATINI -
18 aprile 2024
Vincenzo Italiano esulta con la squadra sotto la curva (Foto Germogli)

Vincenzo Italiano esulta con la squadra sotto la curva (Foto Germogli)

Firenze, 18 aprile 2024 - Vincenzo Italiano è raggiante al temine della partita vinta contro il Viktoria Plzen per 2-0, che proietta la Fiorentina in semifinale di Conference League per il secondo anno consecutivo. “Era l’obiettivo che avevamo da quando abbiamo preparato questo quarto di finale in una certa maniera dopo il pareggio dell’andata: sapevamo come potevano farci male, e siamo stati bravi a giocarci tutto stasera. Avviamo aggredito bene la partita, creando tanto: pensavo fosse stregata anche questa. Un passaggio del turno che ci rende felicissimi. Vittoria meritata. Per il secondo anno consecutivo abbiamo raggiunto la semifinale, è una soddisfazione enorme questo traguardo”.

Come avete studiato il doppio confronto?

“Abbiamo preparato andata e ritorno in 2 modo diversi. Temevo tanto il Plzen in casa: se prendevamo gol era poi complicato rifarglielo e si è visto. Siamo stati bravi a non subire gol, magari meno belli, ma oggi ho visto i ragazzi felici. Giochiamo ogni 3 giorni e si inizia a sentire la fatica. Perdiamo per strada giocatori importanti come Bonaventura che poteva darci una grossa mano. La dedichiamo alla famiglia di Joe che erano presenti e a Joe con tutto il cuore”.

Come sta Belotti?

“Mi dispiace per Belotti che era in dubbio per questa partita perché aveva avuto un problema al quadricipite. Oggi l’ho chiamato in camera e gli ho chiesto le sue sensazioni, ha stretto i denti e ha lottato. Non è riuscita a buttarla dentro, ma anche oggi il portiere ha fatto dei miracoli. Spero possa avere queste occasioni anche in futuro, questa voglia deve essere ripagata perché non è giusto per quello che fa”.

Gonzalez è stato decisivo…

“Era da un po’ che non segnava, già nel primo tempo poteva sbloccarsi. Mi auguro che possa darci una mano tutto il reparto offensivo in queste ultime partite, soprattutto dagli esterni”.

Come giudica la partita di Kouame?

“Ha preso una traversa e abbiamo cercato di farlo giocare più vicino alla porta per il suo istinto di buttarsi dentro. È un ragazzo che si sacrifica. Gli sta mancando il gol. Comunque Ikone ha segnato contro il Genoa e oggi ha fatto l’assist, Nico si è sbloccato e Sottil mi è piaciuto quando è entrato”.

Quarta ha cambiato la partita…

“Ho tolto un centrocampista per metterci a tre dietro e avere più uomini in avanti. Lui può essere pericoloso sui piazzati e lo è stato con un tiro da fuori. Poi è bravo nell’impostazione. Quando uno entra così ti dà una mano, ma sono entrati bene anche Barak e Sottil. Questo ci ripaga degli sforzi che stiamo facendo”.

Chi preferisce in semifinale?

“Sono tutte squadre forti, si è alzato il livello. Se sarà Brugge dovremo prepararla bene perché il ritorno sarà in casa loro. Ora ci godiamo questa vittoria. Abbiamo tanti impegni, ma siamo contenti”.

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