Mercato Fiorentina: Amrabat in partenza, anche Ikonè è in bilico. Milenkovic intoccabile

Ecco quello che la società sta programmando in attesa del via ufficiale alle trattative. Igor ha già salutato i compagni

di ALESSANDRO LATINI
18 giugno 2023
Il difensore centrale Igor è ormai lontanissimo da un futuro in maglia viola

Il difensore centrale Igor è ormai lontanissimo da un futuro in maglia viola

Firenze, 18 giugno 2023 – Dando una rapida occhiata alla rosa della Fiorentina, in pochi sembrano davvero sicuri di rimanere a disposizione di mister Italiano anche per la prossima stagione. Partiamo da un dato certo. Il tecnico è stato chiaro con la società nel famoso pranzo dello scorso 9 giugno: la rosa va sistemata praticamente in tutti i reparti. Ipotesi condivisa da Barone, Pradè e Burdisso. Vuol dire però che prima di comprare, occorre vendere. In tre sono già stati lasciati andare. Sirigu, Venuti e Saponara termineranno il 30 giugno i propri contratti. Diversi altri sono in attesa di capire cosa ne sarà di loro.

Zero certezze in porta, dove la Fiorentina sembra orientata a prenderlo un portiere di livello. Aspettare Martinelli è l’idea di fondo ma serviranno ancora almeno un paio di stagioni. Terracciano è il dodicesimo ideale, a patto che accetti un ruolo da comprimario. In difesa restano intoccabili Milenkovic (al netto di offerte clamorose), Biraghi, Dodo e probabilmente anche Quarta. Sicuro l’inserimento di Pierozzi dopo il prestito alla Reggina. Igor è fortemente indiziato a salutare (piace in Premier League, specialmente al Fulham), mentre Terzic resta sempre corteggiato dal Bologna (contratto in scadenza nel 2024).

A centrocampo addio certo per Amrabat, in attesa che qualcuno porti i 30 milioni che aspetta Commisso per liberarlo. L’ingresso di Sabiri può preludere ad un’altra uscita. Duncan l’indiziato numero uno. Difficile però cederlo a titolo definitivo (stagione non esaltante ed un solo anno di contratto). Anche Bianco andrà via in prestito, ma lui ha una marea di mercato in Serie B. Si tratterà solo di scegliere con cura la squadra migliore per le sue caratteristiche. Nessuna discussione per quanto riguarda Bonaventura, Barak, Mandragora e Castrovilli (ma c’è da sistemare il contratto): resteranno viola.

E l’attacco? Gonzalez (anche qui, al netto di offerte faraoniche) e Brekalo sono certi di rimanere. Alla fine potrebbe spuntarla Kouame, che piace al tecnico. L’addio di Saponara può preludere a quello di Sottil, mentre Ikoné rimane in bilico seppur con buone chance di permanenza. In quella zona di campo Italiano vuole un calciatore da doppia cifra. Da qui i nomi (pesanti) che circolano. Discorso diverso per le due punte. Difficile partano entrambe. E molto difficile resta separarsi da Jovic. Si dovesse decidere di comprare una prima punta, l’indiziato per una cessione sarebbe Cabral.

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