Spalletti: “Sono un allenatore diverso, ho fatto tesoro degli errori. Contro la Francia dovremo essere squadra”

L’Italia riparte con la prima gara della Nations League. Il capitano Donnarumma: “È iniziato un nuovo ciclo, vogliamo dimostrare le nostre qualità”

5 settembre 2024
Il ct Luciano Spalletti carica gli azzurri in vista della sfida contro la Francia

Il ct Luciano Spalletti carica gli azzurri in vista della sfida contro la Francia

Parigi, 5 settembre 2024 – “Oggi sono diverso, perché la nostra vita diventa migliore se capiamo cosa ci succede e perché. Ho fatto tesoro dell'esperienza precedente, mi sembra di aver capito delle cose”: lo ha detto Luciano Spalletti nella conferenza stampa al Parco dei Principi, alla vigilia della sfida contro la Francia in Nations League.

L’Italia, dopo il disastroso Europeo, è quindi pronta a ripartire. Il primo esame è subito durissimo: “La Francia è una formazione di alto livello, mi aspetto una partita con delle difficoltà in cui si può sopperire essendo squadra. Deve essere questa la nostra arma. Ho visto cose buone negli allenamenti, le vorrei vedere ripetere in campo", ha spiegato il ct azzurro.

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"Abbiamo iniziato questo nuovo percorso, pensando a giocatori che potevano darci una mano. Anche nelle convocazioni ci sono stato attento. Da qui in avanti ci sarà da fare qualcosa di nuovo, in un viaggio che durerà per tutta la Nations League. Dobbiamo guardare al futuro e la partita contro la Francia è già scritta nel futuro. Quello che diventa fondamentale è la volontà dei calciatori, io tento di dirle 2-3 cose perché il mio è un lavoro molto serio. Poi a volte gli errori si fanno e l'essenziale è capire dove si fanno", le parole di Spalletti. Che ha aggiunto: "Ho visto nei ragazzi delle qualità per diventare top player, ma hanno bisogno di esperienza. Ho visto anche la convinzione e l'autostima di giocare una partita non per aspettare e senza essere prigionieri degli altri. Contro la Svizzera siamo stati inferiori anche di noi stessi".

Il ct ha infine parlato dell’importanza di Donnarumma: “Gigio è un capitano perfetto, ha fatto tutte le esperienze possibili e fin da bambino è stato un predestinato con quel fisico così imponente. Per il ruolo che fa è importantissimo. Avere tutti gli occhi addosso giocando così giovane per un club importante lo ha formato, ora è diventato un portiere fortissimo di livello internazionale. Inoltre è un ragazzo eccezionale, un capitano vero, vuole bene a tutti. Ce lo teniamo ben stretto come calciatore e come capitano".

Anche Donnarumma ha parlato alla vigilia della gara di Nations League: “Che gara sarà con la Francia? Penso che non ci sia partita migliore di questa. La Francia ha giocatori di qualità, molto veloci, ma alla fine si gioca 11 contro 11. Non siamo quelli visti nell'Europeo, quindi sono contento di affrontare una grande squadra come la Francia. È iniziato un nuovo ciclo, siamo tutti motivati, c'è allegria nel gruppo e dobbiamo continuare così. Ho visto senso di appartenenza e voglia di dimostrare chi siamo".

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