Inter, dopo Brozovic rischia anche Onana: United in pressing

Il portiere camerunese può finanziare il mercato assieme a Brozovic: Frattesi e il riscatto di Lukaku le priorità. Tre i nomi per sostituire Andre

di MANUEL MINGUZZI
26 giugno 2023
André Onana

André Onana

Milano, 26 giugno 2023 - L’estate calda del calciomercato è partita e per l’Inter coinvolge diversi giocatori e su tanti fronti. Attenzioni alle possibili uscite di Andre Onana, Marcelo Brozovic e Robin Gosens, mentre in entrata Davide Frattesi e Romelu Lukaku sono piste concretissime, a cui aggiungerne un paio per un esterno sinistro e, soprattutto, un portiere. Insomma, una mezza rivoluzione per finanziare il mercato in entrata. Non c’è altra soluzione in via della Liberazione. E allora la vicenda Brozovic potrebbe vivere le sue ultime tornate, ma dalla Spagna tengono aperta la pista Barcellona, mentre lo United fa sul serio per Onana e gli incassi servirebbero all’Inter per piazzare un paio di colpi entro il raduno di luglio.

Onana-United: servono 60 milioni di euro

Non solo Marcelo Brozovic, di cui parleremo più avanti assieme a Davide Frattesi, ma anche Andre Onana. L’Inter rischia di perdere due big della squadra, ma gli incassi che ne conseguiranno non farebbero altro che finanziare il mercato in entrata dopo il diktat di Zhang che è abbastanza chiaro: si spende solo dopo aver incassato. E’ la nuova frontiera del calcio e dei bilanci senza extrabudget e con il fair play finanziario da rispettare. Così, anche il portiere potrebbe generare un corposo incasso essendo arrivato un anno fa a parametro zero: ogni euro incassato, di fatto, rappresenterebbe una plusvalenza. Si sta muovendo il Manchester United, pronto ad investire una cospicua cifra per assicurarsi il prezioso portiere camerunese, perno dell’Inter Inzaghi per la sua capacità di parare ma anche di saper giocare con i piedi, aspetto ormai fondamentale nel calcio moderno. L’Inter chiede 60 milioni di euro, cifra non facile da raggiungere ma lo United potrebbe tentare la carta dei 50 milioni più bonus. Pista da tenere monitorata. E in caso di sostituzione? C’è una pista Giorgi Mamardashvili, portiere georgiano classe 2000 del Valencia che un anno fa lo ha prelevato dalla Dinamo Tbilisi. Titolarissimo in Spagna, Mamardashvili ha già un costo elevato e si parla di 30 milioni di euro, cifra accessibile per l’Inter se cedesse Onana ma i fronti in entrata per i nerazzurri sono tanti e prevedono anche un esterno sinistro, un centrale difensivo più Frattesi e Lukaku. Servono risorse, e tante, motivo per cui non è da escludere un portiere a parametro zero come Hugo Lloris o Keylor Navas, anche se la pista più credibile è rappresentata dallo svizzero Yann Sommer, 34 enne in forza al Bayern Monaco e reduce in stagione da 29 partite in Bundesliga tra bavaresi e Borussia Mochengladbach.

Brozovic-Al Nassr: dalla Spagna insistono sul Barcellona

Settimana decisiva sul fronte Marcelo Brozovic-Al Nassr. Il club di Riad, dove gioca anche Cristiano Ronaldo, tenterà l’assalto decisivo per una cifra di 23 milioni all’Inter e 15 più bonus di ingaggio al giocatore. Sembra tutto fatto, anche perché l’Inter ha fretta per poi chiudere Davide Frattesi, ma il Barcellona prova ad instillare il dubbio nella mente del croato. Il tecnico Xavi lo desidera fortemente per piazzarlo davanti alla difesa, per sostituire Busquets e garantire regia e copertura con un giocatore di grande livello internazionale, Brozovic ha giocato una ottima finale di Champions e una straordinaria finale di Champions League, così starebbe lavorando sotto traccia per convincere il giocatore ad aspettare prima di accettare definitivamente l’Al Nassr. Sono tutte mosse che rischiano di complicare i piani nerazzurri su Davide Frattesi dato che l’incasso generato dalla possibile cessione di Brozovic consentirebbe di affondare sul mediano del Sassuolo.

Frattesi-Inter: il Milan prova a rovinare i piani

Inter ancora forte su Davide Frattesi, che sembra aver scelto il nerazzurro, ma per chiudere serve, appunto, una cessione. Brozovic e Gosens i principali indiziati, ma come detto c’è anche una pista Onana. E’ soprattutto il croato la trattativa più vicina a chiudersi, ma serve fare in fretta. Perché? Il Milan, con i soldi di Tonali, avrebbe aperto i contatti con il Sassuolo per Frattesi anche per rovinare le strategie nerazzurre. Marotta ha imbastito un prestito con obbligo di riscatto a 35 milioni più Mulattieri per Frattesi, ma l’inserimento del Milan rischia di cambiare le carte in tavola, anche perché i rossoneri avrebbero più cash nell’immediato proprio grazie gli 80 per la cessione di Tonali. L’Inter ha bisogno di cautelarsi per evitare un caso Bremer bis, soffiato dalla Juve dopo una intera estate passata a cercare i soldi necessari a chiudere con il Toro di Cairo. I nerazzurri si sentono comunque forti della volontà di Frattesi giocare nell’Inter, tuttavia i parametri economici del calciomercato possono cambiare in fretta, soprattutto se qualcuno riesce ad incassare prima. Anche perché non si è sbloccata neppure la pista Gosens per l’Union Berlino: il giocatore vuole andare in Bundesliga ma il club della capitale non è ancora arrivato alla proposta di 15 milioni di euro per il cartellino.

Lukaku: spunta l’obbligo di riscatto

Ma c’è anche la questione Romelu Lukaku da sbloccare e un fronte che sembrava facile rischia di complicarsi. Il Chelsea nega il prestito per la prossima stagione, vorrebbe mandare il giocatore in Arabia dove sono disposti a pagare il cartellino, così l’Inter è costretta ad aprire la porta ad un investimento che verrebbe finanziato da Andre Onana (qualora partisse in direzione United). Big Rom vuole solo l’Inter, è stato chiaro con tutti, soprattutto con il Chelsea, ma il tempo dello sconto da Londra appare terminato. E allora Marotta dovrà prendere in considerazione l’obbligo di riscatto, presumibilmente ad una cifra di circa 40 milioni. Sarà fattibile tra un anno investire così tanto su Romelu? Sì, ma ovviamente finanziando l’operazione con una cessione. Insomma, saranno giorni caldi, non solo perché da poco è iniziata l’estate ma soprattutto perché sta partendo il calciomercato quello vero, cioè meno di parola e più basato sui fatti. E l’Inter dovrà compierne un paio per dare vita alla sua campagna estiva. Leggi anche - Mercato, Inter su Frattsi e Thuram. Morata per il Milan

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