Inter su Lukaku, Frattesi e Thuram. Al Milan Morata, Guler e Milinkovic

Milano, 26 giugno 2023 – La Milano del calcio che affronterà la futura stagione potrebbe essere quella dei tanti volti nuovi. È l’era del player trading, si spende quel che si guadagna, provando a mettere qualcosa da parte per riequilibrare i conti. Esempio pratico nell’Inter: se esce Dzeko arriva Thuram, con un ingaggio al lordo simile o inferiore (il francese potrebbe già essere domani in città).

Brozovic all’Al-Nassr per 23 milioni, con uno stipendio da 20 milioni l’anno per tre stagioni al croato, dovrebbe invece essere la mossa giusta per sbloccare l’affare Frattesi. Il centrocampista ha dato la sua preferenza ai nerazzurri, ha un accordo di massima con la dirigenza di via della Liberazione e aspetta che i club si mettano d’accordo.

Nei prossimi giorni Carnevali, ad del Sassuolo, dovrebbe incontrare il duo Marotta-Ausilio. A 30 milioni più Mulattieri l’affare potrebbe chiudersi. L’altra cessione importante per l’Inter, dopo Brozovic, sarà probabilmente Onana al Manchester United. La richiesta da 60 milioni di euro è ancora lontana da quanto i Red Devils vorrebbero spendere, bisognerà lavorare sui bonus. Con il camerunese in uscita, i vice-campioni d’Europa sperano di imbastire un doppio colpo. Innanzitutto il sostituto dell’estremo difensore, che potrebbe essere il georgiano Mamardashvili. Il Valencia lo valuta 30 milioni.

Quindi l’acquisto a titolo definitivo di Lukaku, che il Chelsea non vuole liberare a titolo temporaneo e potrebbe arrivare in prestito con obbligo di riscatto per una quarantina di milioni. Con i soldi di Tonali verrà costruito il nuovo Milan. Posto che tra i titolari mancherà a lungo Bennacer per un grave infortunio, al suo rientro nei ranghi l’algerino sarà da considerarsi una colonna della squadra. Ad essere profondamente rivisitata potrebbe essere soprattutto la parte più "avanzata" della formazione titolare, quella dalla trequarti in poi. Brahim Diaz è tornato al Real Madrid, a destra Messias e Saelemaekers sono ritenute buone alternative, ma non giocatori in grado di far fare un salto di qualità. Il sogno della dirigenza è quello di mettere a segno un triplo colpo di grande impatto. Intanto un attaccante che possa numericamente prendere il posto di Ibrahimovic, sebbene lo svedese non ci sia praticamente mai stato nemmeno l’anno scorso. Crescono le quotazioni di Alvaro Morata, molto legato all’Italia e in uscita dall’Atletico Madrid, ma è una trattativa tutta da imbastire.

Lo stesso vale per Milinkovic-Savic, a un anno dalla scadenza del contratto con la Lazio e valutato non meno di 40 milioni dal presidente Lotito. Infine un talento diciottenne del Fenerbahce, Arda Guler. Il fantasista turco ha una clausola rescissoria molto abbordabile (17 milioni di euro) e una folta lista di pretendenti che sperano di aggiudicarselo dopo la recente crescita verticale.