Inter, idea Koulibaly. Lukaku riceve una proposta dall’Arabia
L’Inter al lavoro con il Chelsea per la conferma di Lukaku, sul piatto Onana ma anche l’ex difensore del Napoli. Big Rom corteggiato dall’Al Hilal, così come Brozovic
Milano, 13 giugno 2023 - L'Inter allaccia un intreccio di mercato con il Chelsea, ma irrompe l’Arabia sia su Romelu Lukaku che su Marcelo Brozovic. Mentre i dirigenti nerazzurri fissano un incontro con i corrispettivi del Chelsea per parlare del futuro di Big Rom, l’Al Hilal lancia l’amo con una offerta da oltre 20 milioni l’anno per l’attaccante belga e allo stesso tempo, altri club d’Arabia, starebbero sondando il terreno per Marcelo Brozovic. In tutto questo l’Inter valuta il reparto difensivo sognando il ritorno in Italia di Kalidou Koulibaly con i blues che valutano Andre Onana. Poi il mercato dei giovani, con Biseck e Lukebakio nel mirino.
Incontro per Lukaku, Marotta su Koulibaly
Saranno giorni incandescenti quelli in casa Inter. Il mercato ufficialmente deve ancora partire ma le mosse sono già sui rispettivi tavoli, in attesa che dagli interessamenti si passi alle offerte ufficiali. Il club nerazzurro vuole confermare Romelu Lukaku, l’attaccante belga vorrebbe rimanere, e così è già in programma un incontro con gli emissari del Chelsea per capire i margini di manovra per un prestito bis a cifre inferiori rispetto agli otto milioni fissati l’estate scorsa. Lukaku avrebbe già chiarito la sua volontà di non tornare al Chelsea, nemmeno a fronte del nuovo allenatore Pochettino, così si cercherà di trovare una quadra che vada bene a tutti (ai blues per togliersi un problema e all’Inter per confermare un giocatore forte): si tratterà su basi economiche ma anche tecniche e in relazione a giocatori su entrambe le sponde. E’ noto che al Chelsea piacciano Andre Onana e Denzel Dumfries, così come è noto che all’Inter serva una plusvalenza, mentre i nerazzurri cercano un difensore e l’idea clamorosa sarebbe quella di cercare il ritorno in Italia di Kalidou Koulibaly. La strategia? La stessa di Lukaku: un prestito a cifre poco onerose. Difficilmente, però, il Chelsea accetterà anche se si renderà necessario capire le reali volontà di Koulibaly sul prosieguo della sua carriera. Altri giocatori che possono stuzzicare Marotta e Ausilio sono Ruben Loftus Cheek e Trevoh Chalobah. Sul fronte Onana, invece, arrivato a parametro zero, è valutato circa 50 milioni di euro, cifra alta, con l’Inter che si starebbe cautelando con Guglielmo Vicario in caso di partenza.
Al Hilal su Lukaku: pronti 50 milioni in due anni
Attenzione però agli scenari di mercato inaspettati e che giungono dall’Arabia. Secondo Footmercato, Romelu Lukaku, dopo la finale di Champions League, avrebbe incontrato i dirigenti dell’Al Hilal che gli avrebbero proposto una sontuosa offerta per l’ingaggio sulle prossime due stagioni. Si parla di 20-25 milioni all'anno per due anni, totale dunque di 50 milioni, proposta che Lukaku avrebbe declinato per poter giocare ancora ai massimi livelli europei. Oltre a tutto questo ci sarebbero i 50 milioni di euro richiesti dal Chelsea per il cartellino del giocatore, richiesta che l’Al Hilal non ha nessuna intenzione di soddisfare. Ad oggi non dovrebbe esserci il rischio di una fuga di Lukaku che per il 2023/2024 vuole fermamente giocare nell’Inter, ma è evidente che i ricchi mercati medio orientali stiano cercando di acquistare i più forti giocatori del mondo sulla scia di quanto fatto con Cristiano Ronaldo. Sarà una situazione da tenere monitorata per i prossimi anni.
Anche Brozovic nel mirino
Ma le attrattive dall’Arabia non finiscono con Romelu Lukaku. Un paio di club, infatti, sarebbero sulle tracce di Marcelo Brozovic, ormai non più punto fermo del centrocampo interista. Rientrato nel finale di stagione dopo l’infortunio, il croato si è ripreso la scena ma Inzaghi per lungo tempo ha trovato un’altra quadratura con Calhanoglu perno centrale e Barella-Mhitaryan ai lati. Ecco perché eventuali importanti offerte per Brozovic verrebbero ascoltate, e forse accettate. Per ora si parla di un target di circa 25 milioni di euro, cifra che potrebbe fare al caso dell’Inter che dovrà comunque fare una plusvalenza estiva. D’altronde il croato potrebbe lasciare spazio a nuovi innesti, si è parlato ancora di Franck Kessie, ma è chiaro che oggi le attenzioni di tutti sono su Davide Frattesi, ormai pronto al grande salto in una big. Ma il giocatore è costoso, troppo, per le casse dell’Inter. Stesso discorso per Sergej Milinkovic Savic, giocatore che Simone Inzaghi conosce bene. Il serbo sarebbe la ciliegina sulla torta della mediana nerazzurra, anche Beppe Marotta lo apprezza, ma per il momento non ci sono le condizioni economiche per intraprendere una pista di questo tipo. In ogni caso, non è comunque da escludere la permanenza di Brozovic, in un centrocampo abbastanza completo e sfruttando l’uscita di Gagliardini per inserire una pedina in panchina assieme a Kristjan Asllani.
In difesa piace Yan Bisseck, Hakimi nostalgico di Milano?
Ma la dirigenza continua a lavorare anche su profili più giovani con cui costruire un futuro. In difesa il nome nuovo è quello di Yan Bisseck, tedesco 22enne nel giro della nazionale under 21. Nato a Colonia, Bisseck ha giocato l’ultima stagione in Danimarca nell’Aarhus con 35 partite, 5 gol e 3 assist e presenta una clausola rescissoria da 7 milioni di euro. Non solo difesa, in avanti invece gli occhi degli scout nerazzurri si sono posati su Dodi Lukebakio, classe 1997 dell’Hertha Berlino. Retrocesso in Bundesliga 2, la punta esterna nata in Congo ma di nazionalità belga ha trovato la sua migliore stagione in termini realizzativi con 11 gol e il mercato, anche sfruttando la retrocessione, si sta muovendo. I prezzi possono abbassarsi e l’Inter valuta la situazione. Le caratteristiche, però, non sono esattamente quelle adatte ad un 3-5-2 essendo Lukebakio un esterno destro d’attacco, ma Simone Inzaghi, vista la sua duttilità, potrebbe utilizzarlo anche seconda punta. Insomma, presente ma anche futuro, senza dimenticare il passato considerando che da Parigi si mormora pure che Achraf Hakimi abbia nostalgia di Milano. Impossibile? Chissà…
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