Inter, dall’Inghilterra confermano: Balogun primo obiettivo, ma costa 50 milioni
Nerazzurri a caccia di una punta dopo la rottura con Romelu Lukaku, piace il giocatore dell’Arsenal ma la valutazione è alta. Attenzione al nome di Elye Wahi

Folarin Balogun
Milano, 17 luglio 2023 - Marotta e Ausilio sfogliano la lista di mercato per individuare un sostituto di Romelu Lukaku. Ad oggi non ci sono margini per una ripresa delle trattative con il Chelsea per l’attaccante belga che sembra aver voltato le spalle all’Inter. Per il club nerazzurro fine dei giochi, si guarda altrove e la pista viene considerata chiusa. E allora via ai nomi di possibili attaccanti che potrebbe fare al caso di Simone Inzaghi. Dopo una prima scremature restano due gli indiziati principali, un nome è già noto, l’altro è invece nuovo. La prima soluzione porta a Folarin Balogun dell’Arsenal, la seconda a Elle Wahi del Montepellier.
L’Inter vuole investire su un giovane strutturato
Non è facile combinare l’esigenza chiesta da Simone Inzaghi, ovvero un attaccante pronto all’uso, a quella dell’Inter che smarrito Lukaku vuole fare un investimento su una punta giovane e futuribile. Servono gol immediati subito, ma ancora con età contenuta. Il primo nome, quello che più stuzzica sia l’area tecnica dirigenziale che l’allenatore sarebbe Folarin Balogun. La pista è confermata dalla Gran Bretagna ma al momento la quadratura economica è lontana da una soluzione praticabile. L’Arsenal ha respinto la prima richiesta di prestito e valuta il giocatore una cifra per ora non raggiungibile per l’Inter: 50 milioni di sterline. Sono tanti, troppi, anche rispetto ai parametri che Marotta era disposto a mettere sul piatto per Lukaku. Ma il giocatore piace perché gli scout nerazzurri lo hanno seguito per tutta la stagione in Ligue 1 che il giocatore ha chiuso con 21 gol in 37 partite di campionato con la maglia del Reims. Piace soprattutto perché è un giocatore veloce, rapido e tecnico, con meno stazza di Lukaku ma in grado comunque di farsi sentire anche in fase di ripartenza e uno contro uno. Poi ha capacità di segnare e questo è importante nella filosofia di gioco di Inzaghi, sempre molto finalizzata alla costruzione di numerose palle gol che spesso, la scorsa stagione, non sono state concretizzate a dovere. Ma con costi così elevati diventa necessario sondare alternative per non rimanere a mani vuote. Nelle ultime ore è salito agli onori della cronaca il nome di Elye Wahi, francese classe 2003 di nazionalità francese di proprietà del Montpellier. La sua crescita è importante, soprattutto in termini di gol. Due anni fa 3 gol, poi la doppia cifra nel 2022 con 10 reti e saliti a 19 la scorsa annata. Wahi è un profilo tecnicamente interessante per rapidità e progressione e anche per buoni numeri offensivi, ma anche in questo caso il problema rischia di essere il costo, attorno ai 25-30 milioni di euro e su di lui ci sarebbe anche il Chelsea. In sintesi, numero uno Balogun, ma Marotta è aperto ad altre soluzioni visto il recinto economico di azione che l’Inter può intraprendere.
Cuadrado-Inter: ambiente spaccato
L’Inter ha comunque subito reagito alla possibile, ma non ancora certa, possibile nuova destinazione di Romelu Lukaku, cioè la Juve. Accordo con Juan Cuadrado, il grande rivale e il grande nemico di questi ultimi anni in bianconero. Il colombiano, rimasto svincolato dalla Juventus, dovrebbe firmare a 2.5 milioni di euro l’anno e domani sarebbero in programma le visite mediche. L’accordo è fatto anche se il mondo nerazzurro non l’ha presa bene. Decisiva, pare, anche l’opinione di Simone Inzaghi che vede in Cuadrado il profilo perfetto per il 3-5-2 come vice Dumfries. Il colombiano può ancora garantire cross e corsa in fascia, in un ruolo che sa interpretare bene anche tatticamente. L’esperienza è dalla sua, si tratta di riportarlo ad un certo livello di forma. Poi c’è l’ambiente nerazzurro, in subbuglio per questa decisione dato che Cuadrado, accusato spesso di simulare, è sempre stato uno dei rivali più contestati dal tifo interista. Ma tutti dovranno accettare la situazione perché l’affare è in dirittura di arrivo e difficilmente salterà. E lo stesso Cuadrado ha accettato subito sposando la causa nerazzurra. Più o meno la stessa situazione si vive a Torino con Lukaku. I tifosi bianconeri non sono tutti predisposti all’eventuale arrivo di Big Rom, pure lui acerrimo nemico per tanti anni. ‘Noi Lukaku non lo vogliamo’ il primo corso al J Medical di una ventina di sostenitori bianconeri. Insomma, problemi su entrambe le sponde del Derby d’Italia. E dopo la semifinale di Coppa Italia con rissa diventerebbe davvero buffo vedere, la prossima stagione, a parti invertite Lukaku in maglia Juve e Cuadrado in maglia Inter. Strani destini del calciomercato.
Sommer entro fine luglio
E poi si torna al capitolo porta. Si attende ovviamente la cessione di Onana per affondare il colpo su Yann Sommer e Anatoliy Trubin, con il primo decisamente più vicino. Lo svizzero ha una clausola rescissoria di 6 milioni di euro e l’Inter sta cercando un accordo con il Bayern Monaco. Rallentamenti nell’ultima settimana ma si viaggia verso un sì delle parti. I nerazzurri vogliono chiudere entro sette giorni, prima della tournée in Asia, ma servono appunto i 6 milioni di clausola. Il portiere nel frattempo ha già detto sì su durata di contratto e ingaggio. E Onana? Domani dovrebbe essere il giorno buono per le visite e la firma sul contratto. All’Inter 55 milioni di euro. Il camerunese è atteso domani in Inghilterra per le visite di rito, sbloccando così fondi per il mercato nerazzurro che incasserà una plusvalenza completa essendo arrivato, un anno fa, a parametro zero. Poi si andrà su Trubin che continua a essere valutato 30 milioni di euro, troppi per l’Inter che ne vuole spendere al massimo la metà.
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