Bremer: “Il peggio è passato. Sogno la maglia della Juve”

Il difensore lavora sodo per recuperare dall’infortunio al crociato. Chiellini il consulente per recuperare al top

di MANUEL MINGUZZI
4 dicembre 2024
Gleison Bremer

Gleison Bremer

Torino, 4 dicembre 2024 – Gleison Bremer lavora duro per recuperare dall’infortunio al crociato e sogna di rimettere quanto prima la maglia della Juve addosso. Per il difensore brasiliano i tempi sono ancora lunghi dopo la ricostruzione al ginocchio sinistro, ma il peggio è passato e adesso si tratta solo di attendere i fisiologici tempi di recupero tra terapie e riabilitazione. Sarà un percorso fatto anche di pazienza e sacrificio, con un consulente di eccezione: Giorgio Chiellini. Colonna della difesa juventina, l’attuale dirigente può dare a Bremer tutti i consigli giusti per tornare al top, come fatto dall’ex viola nel 2019. Lo ha affermato lo stesso difensore brasiliano in un incontro con i giovani reporter in un evento organizzato dal club.

Bremer: “Sto meglio”

Thiago Motta in emergenza, in difesa e in attacco, con due gravi infortuni dietro tra Bremer e Cabal, tutti a due alle prese con tempi di recupero lunghi e che riducono sensibilmente le rotazioni a disposizione. Il mister ha chiesto uno sforzo in più a tutti, ma è evidente che perdere il miglior difensore è un problema non di poco conto. In ogni caso, il peggio è alle spalle per Bremer che ora ha iniziato la riabilitazione: “Sto meglio, il peggio è passato – le sue parole – Sto riprendendo gradualmente, piano piano e ho parlato tanto con Chiellini e gli chiederò come ha fatto a tornare ai suoi livelli dopo l’infortunio”. Stante la sua assenza sicuramente il club interverrà sul mercato a gennaio, ma nel frattempo Bremer sogna di tornare il prima possibile per dare una mano ai compagni, che nel frattempo incita in tutti i modi possibili fuori dal campo: “Sono indisponibile ma mando sempre un messaggio di sostegno ai compagni nel nostro gruppo whatsapp”, la risposta del difensore ai ragazzini. Poi ci sono le sensazioni e le emozioni che si provano indossando la maglia bianconera, e sono uniche: “E’ una maglia speciale, la sogno di notte. Stiamo parlando di un club che ha vinto tutto ed è la squadra più forte in Italia. E’ una maglia unica”, le parole di Gleison. Una casacca talmente tanto speciale che porta con sé pressioni e aspettative diverse, come successo con Bremer appena arrivato su sponda bianconera. Il suo racconto: “Quando arrivi hai gli occhi di tutti addosso e poi ci sono le critiche se giochi male, ma da questo punto di vista ho un coach che mi aiuta a livello mentale. Se lavori bene mentalmente e fisicamente non ci sono problemi”. E mentre Bremer è alle prese con la riabilitazione, Motta lavora con quelli a disposizione, probabilmente con un Dusan Vlahovic in più sabato contro la sua ex squadra. Un tuffo nel passato per Thiago che affronterà il Bologna, che è ora di Italiano, e con cui è stata fatta la storia con il ritorno in Champions League sessant’anni dopo.

Leggi anche - Juve, Giuntoli e il posto Champions, Cobolli Gigli: "Da tifoso non sarei soddisfatto"

Continua a leggere tutte le notizie di sport su