Calciomercato Juventus, porta girevole? Di Gregorio vicino. Szczesny corteggiato dalla Premier

Giuntoli in pressing su Di Gregorio, Szczesny rischia il posto se non rinnova il contratto, c’è la Premier e Motta vuole un portiere bravo con i piedi

di MANUEL MINGUZZI -
27 maggio 2024

Torino, 27 maggio 2024 - Porte girevoli alla Juve? Chissà. L’arrivo di Thiago Motta potrebbe dare vita a scelte drastiche e decise sul portiere. Wojciech Szczesny è in scadenza di contratto nel 2025 e per ora la trattativa per il rinnovo non è decollata. La Juve avrebbe proposto un allungamento ma con ingaggio spalmato, soluzione che il portiere gradirebbe poco e poi sul mercato c’è il pressing costante su Michele Di Gregorio, reduce da una grande stagione al Monza. E’ lui il prescelto per dare vita a un nuovo corso italiano, che prevederebbe anche Riccardo Calafiori in difesa, ma servirà trovare una soluzione funzionale considerando anche la presenza di Mattia Perin.

Michele Di Gregorio
Michele Di Gregorio

Juve-Monza e contatti con l’agente di Di Gregorio

Le parole di Raffaele Palladino su Di Gregorio 'ha la mentalità vincente, da Juve’, poi il pressing di Giuntoli, il suo agente a Torino in questi giorni: tutto porta verso un naturale approdo in bianconero del portiere del Monza. La trattativa è ben avviata, la Juve è pronta a mettere 20 milioni di euro per strapparlo ad Adriano Galliani e nei prossimi giorni dovrebbero esserci nuovi contatti tra le parti. Il miglior portiere della Serie A è pronto a vestirsi di bianconero e a rappresentare una parte della rivoluzione che Giuntoli vuole portare avanti con l’arrivo, probabile, di Thiago Motta. Si parte con la costruzione dal basso, con l’azione avviata dal portiere che deve saper giocare con i piedi. E allora rischia Szczesny, che in caso di mancato rinnovo potrebbe essere sacrificato dato il contratto in scadenza nel 2025 e un paio di club di Premier League pronti ad accoglierlo. Sarà una scelta determinante per la Juve, che con Di Gregorio in rosa dovrà scegliere uno tra Szczesny e Perin e sacrificare l'altro. Il secondo, tra l’altro, è cercato dal Parma dove sarebbe titolare dopo la promozione in Serie A, ma con il polacco via il suo futuro potrebbe essere ancora a Torino da riserva di Di Gregorio. 

Calafiori, si prova a convincere il Bologna con Milikì

Un nuovo corso italiano, dunque, in casa Juve. Oltre Di Gregorio, come noto, si punta anche a Riccardo Calafiori del Bologna, reduce da una grande annata con Thiago Motta ed eletto tra i migliori tre difensori del campionato assieme a Bastoni e Bremer. I costi non sono bassi, Sartori lo valuta come Bremer due anni fa, ma Giuntoli è in pressing, anche su richiesta di Motta, e proverà in tutti i modi a convincere i rossoblù. L’ultima idea potrebbe essere inserire pure Arek Milik nella trattativa. L’attaccante polacco si inserirebbe, con possibilità di titolarità, in una squadra da Champions League che presenta anche Joshua Zirkzee, il cui futuro è appeso dalle sue decisioni data la clausola da 40 milioni valida per tutti. Ad oggi, però, l’idea del Bologna è non scontare in nessuno modo il prezzo di Calafiori considerando anche la percentuale del 40% da destinare al Basilea. Di sicuro, più facile arrivare a Di Gregorio rispetto a Calafiori, anche pensando al fatto che i dirigenti rossoblù, dopo l'addio di Motta, non vogliono di certo regalare e svendere i gioielli. A maggior ragione alla Juve dove proprio Motta andrà…

Leggi anche - Empoli-Roma 2-1, Niango allo scadere per la salvezza dei toscani

Continua a leggere tutte le notizie di sport su