Juventus a Bergamo senza Vlahovic e Milik. Allegri: "Kean titolare"

Le parole del tecnico bianconero alla vigilia della trasferta a Bergamo

di FRANCESCO BOCCHINI -
30 settembre 2023
Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri

Torino, 30 settembre 2023 - E' emergenza attacco per la Juventus in vista della trasferta a Bergamo. Già, perché Massimiliano Allegri deve rinunciare in un colpo solo sia a Dusan Vlahovic che ad Arkadiusz Milik, entrambi out per guai fisici. "Vlahovic? Domani non ci sarà per il problema alla schiena. Ieri si è fermato e aveva parecchio dolore - le parole del tecnico bianconero in conferenza stampa - Meglio tenerlo fermo per permettergli di recuperare totalmente. Non ci sarà nemmeno Milik per un fastidio al polpaccio che ha avvertito dopo il Lecce, mentre torna Kean". Kean che quindi sarà titolare in avanti assieme a Federico Chiesa

La formazione

Per quanto riguarda il resto della formazione in campo dal primo minuto contro l'Atalanta, Allegri aggiunge: "A centrocampo devo decidere tra Fagioli e Miretti, che stanno entrambi bene e sono in crescita, mentre in difesa Rugani ha fatto una buonissima partita contro il Lecce, ma ha chiuso coi crampi quindi dovrò valutare. Yildiz e Huijsen hanno fatto buona partite in Next Gen, sono ragazzi che stanno crescendo bene. Sarà con noi anche Mancini. La squadra sta lavorando bene, ha entusiasmo. Sfruttiamo il fatto di non giocare le coppe cercando di migliorare di gruppo e individualmente mettendo dentro cose in più ogni giorno". 

L'obiettivo

Quello al Gewiss Stadium è senz'altro un passaggio importante per il prosieguo del campionato, alla luce della forza della Dea. "Solitamente le partite con l'Atalanta sono combattute. Affrontiamo un avversario che sta attraversando un buon momento, che non ha mai preso gol in casa. Bisogna affrontare la gara nel modo migliore, avere massima attenzione e un buon ritmo - continua Allegri - Noi favoriti per lo Scudetto? Parlare di queste cose non serve adesso e non è automatico che chi non gioca le coppe è in pole per vincere il campionato, lo dicono i numeri delle ultime annate. Guardare la classifica è poco importante adesso, anche se rimanere nelle prime quattro ti aiuterebbe a lavorare meglio e a crescere dal punto di vista dell'autostima. Il nostro obiettivo è la qualificazione in Champions, con il desiderio di fare grandissime cose". 

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